L'epatite C (HCV) è un virus diffuso che può portare a problemi epatici cronici. Alcune persone si rivolgono alla marijuana o alla cannabis per gestire gli spiacevoli effetti collaterali associati ai farmaci HCV e HCV.
Questo trattamento è giusto per te? Ulteriori informazioni sui benefici e i rischi del consumo di cannabis.
Che cos'è l'epatite C?
L'epatite C è un'infezione virale che attacca il fegato. Viene trasmesso attraverso il sangue infetto, spesso attraverso la condivisione di aghi durante l'uso di droghe. Può anche essere trasmesso attraverso:
- aghi per tatuaggio
- il processo di parto (da una madre infetta al loro bambino)
- trasfusioni di sangue
- contatto sessuale (raramente)
Le persone infette da HCV potrebbero non avere sintomi per mesi, anni o persino decenni. La condizione viene in genere diagnosticata quando i sintomi del fegato portano a complicazioni e test medici.
L'Organizzazione nazionale per la riforma delle leggi sulla marijuana, un gruppo che lavora per riformare le leggi sulla marijuana, spiega che molte persone con HCV usano la cannabis per alleviare i loro sintomi generali dal virus. La cannabis viene anche utilizzata per alleviare la nausea associata ad altri trattamenti per l'HCV. Questa pratica è relativamente popolare, ma i risultati della ricerca sono stati contrastanti. Non è chiaro se la marijuana sia utile nel complesso e se ci siano rischi complessivi.
Qual è la relazione tra epatite C e marijuana?
La marijuana da sola non tratta un'infezione da HCV e non tratta le complicanze che portano a malattie del fegato e cirrosi. Invece, il farmaco può essere particolarmente efficace nel ridurre la nausea associata ai farmaci usati per curare il virus. La marijuana può essere:
- inalato dal fumo
- ingerito assumendo pillole o eduli di cannabis
- assorbito sotto la lingua come una tintura
- vaporizzato
Alcuni studi hanno accreditato l'uso di marijuana con una più rigorosa aderenza ai protocolli di trattamento. Questi studi hanno presentato l'idea che ridurre gli spiacevoli effetti collaterali rende i farmaci antivirali più tollerabili. In questo modo, più persone finiranno il corso completo. A loro volta, le persone sperimentano risultati migliori.
La ricerca su questo argomento ha esiti contrastanti. Il Canadian Journal of Gastroenterology & Hepatology riferisce che è prevalente l'uso di marijuana tra le persone infette da HCV. Lo studio ha anche dimostrato che le persone che includevano il farmaco nel loro piano di trattamento complessivo non si sono necessariamente attenute al piano più da vicino rispetto alle loro controparti che non hanno assunto il farmaco.
L'uso della marijuana non ha influenzato le biopsie epatiche né ha influenzato i "risultati difficili" del trattamento antivirale. Allo stesso tempo, l'assunzione del farmaco non ha necessariamente ferito nulla. Lo studio non ha trovato prove del fatto che il fumo o l'assunzione di pillole di cannabis causino ulteriori danni al fegato, nonostante quanto suggerito dalla ricerca precedente.
Altre opzioni di trattamento per l'epatite C
La marijuana non è legale in tutti gli stati. Questo è il caso anche quando viene utilizzato per la gestione medica dell'HCV. Qual è la buona notizia? I progressi nel campo stanno migliorando i farmaci e diminuendo la durata del trattamento.
I farmaci antivirali sono di solito una prima linea di difesa contro l'HCV. I corsi tradizionali di trattamento richiedono dalle 24 alle 72 settimane. Questa terapia può causare sintomi simil-influenzali, anemia o neutropenia. Nuove combinazioni di farmaci antivirali possono ridurre la durata del trattamento a sole 12 settimane. Inoltre riduce significativamente gli effetti collaterali più scomodi.
In caso di nausea in risposta ai farmaci, il medico può prescrivere farmaci anti-nausea. Questi possono includere:
- Zofran
- Compazine
- Phenergan
- Trilafon
- Torecan
Se la tua nausea ti impedisce di assumere pillole, puoi trovarne alcune disponibili come supposte.
Potresti anche essere in grado di controllare la tua nausea attraverso cambiamenti nella dieta e nello stile di vita:
- Tenere un diario alimentare per tenere traccia di eventuali trigger.
- Mangia piccoli pasti frequenti.
- Se la nausea peggiora al mattino, prova a tenere un po 'di cibo vicino al letto e ad alzarti più lentamente.
Fattori di rischio per l'epatite C
Come con la maggior parte degli altri farmaci o trattamenti, ci sono alcuni rischi con l'uso della cannabis. La marijuana può causare vertigini. Può anche aumentare il rischio di sanguinamento, influenzare i livelli di zucchero nel sangue e abbassare la pressione sanguigna.
La marijuana può anche influenzare il tuo fegato. Se la marijuana peggiora o meno la malattia epatica da HCV è ancora in discussione.
Clinical Infectious Diseases nel 2013 ha pubblicato uno studio sulla connessione tra consumo di cannabis e peggioramento dei sintomi epatici da HCV. Nel gruppo di quasi 700 persone, l'uso mediano della marijuana era di sette articolazioni al giorno. Alla fine, questo studio non ha trovato alcun legame significativo tra fumo di marijuana e fibrosi epatica. Per ogni 10 articolazioni aggiuntive una persona fumava alla settimana oltre la mediana, le sue possibilità di diagnosi di cirrosi aumentavano solo leggermente.
Uno studio del 2006 pubblicato sull'European Journal of Gastroenterology & Hepatology condivide che le persone con HCV che usano la marijuana aderiscono più da vicino ai loro protocolli di trattamento. La loro conclusione è che qualsiasi "potenziale beneficio di una maggiore probabilità di successo del trattamento sembra superare i rischi".
Tuttavia, non tutti i ricercatori sono d'accordo. È necessario un maggiore lavoro in questo settore per valutare ulteriormente i benefici e i rischi.
Parlando con il tuo dottore
Non ci sono molti studi sulla marijuana come trattamento per i sintomi dell'HCV e gli effetti collaterali dei farmaci. Tuttavia, le informazioni attualmente disponibili suggeriscono che l'uso del farmaco può essere utile in alcuni casi. Parla sempre con il tuo medico prima di usare la marijuana e altre droghe.
Se pensi che la cannabis possa essere un farmaco utile da aggiungere al tuo piano di trattamento, consulta il medico. Dovrai scoprire se l'uso medicinale della marijuana è legale nel tuo stato. Il medico potrebbe essere in grado di offrirti alcune alternative da provare, come Zofran, se la nausea rende difficile seguire l'attuale piano di trattamento.