La terapia della realtà è una forma di consulenza che considera i comportamenti come scelte. Afferma che i sintomi psicologici non si verificano a causa di malattie mentali, ma a causa delle persone che scelgono irresponsabilmente comportamenti per soddisfare i loro bisogni.
L'obiettivo di un terapista della realtà è aiutare le persone ad accettare la responsabilità di questi comportamenti e scegliere azioni più desiderabili.
Il Dr. William Glasser ha sviluppato questo metodo nel 1965. Ha usato la terapia della realtà negli ospedali psichiatrici, nelle prigioni e nelle carceri. Il Dr. Glasser ha scritto molti libri sull'argomento e il William Glasser Institute insegna ancora oggi i suoi metodi.
Sebbene non ci siano state molte ricerche sull'efficacia della terapia della realtà, è praticata in molte culture e paesi. Tuttavia, i membri della comunità psichiatrica hanno criticato la terapia della realtà, poiché rifiuta il concetto di malattia mentale.
In questo articolo, esploreremo le idee alla base della terapia della realtà, insieme alle sue tecniche, benefici e critiche.
Terapia della realtà e teoria della scelta
La terapia della realtà si basa sulla teoria della scelta, che ha anche creato il Dr. Glasser.
La teoria della scelta afferma che gli esseri umani hanno cinque bisogni di base, guidati geneticamente, chiamati "istruzioni genetiche". Questi sono:
- sopravvivenza
- amore e appartenenza
- potere o successo
- libertà o indipendenza
- divertimento o divertimento
Nella teoria della scelta, questi bisogni non esistono in alcun ordine particolare. Ma afferma che il nostro bisogno primario è l'amore e l'appartenenza, il che spiega perché il disagio mentale è spesso legato alle relazioni.
La teoria afferma inoltre che scegliamo i nostri comportamenti per soddisfare bisogni insoddisfatti. E al fine di soddisfare queste esigenze, il nostro comportamento deve essere determinato da forze interne. Se il nostro comportamento è influenzato da fattori esterni come persone o situazioni, si tradurranno in problemi psicologici.
Idee di base della terapia della realtà
La terapia della realtà applica i principi fondamentali della teoria della scelta. Ha lo scopo di aiutarti a riconoscere la realtà delle tue scelte e scegliere comportamenti più efficaci. I concetti chiave includono:
Comportamento
Il comportamento è una componente centrale della terapia della realtà. È classificato in comportamenti organizzati e comportamenti riorganizzati.
I comportamenti organizzati sono comportamenti passati che hai creato per soddisfare le tue esigenze. Il terapista ti aiuterà a riconoscere eventuali comportamenti organizzati inefficaci.
Dopo aver identificato comportamenti inefficaci, lavorerai per cambiarli in comportamenti più efficaci o per renderli completamente nuovi. Questi sono chiamati comportamenti riorganizzati.
Presentando comportamenti come scelte, la terapia della realtà può aiutarti a sentirti più in controllo della tua vita e delle tue azioni, secondo i sostenitori della tecnica.
Controllo
La teoria della scelta suggerisce che una persona è controllata solo da se stessa. Afferma inoltre che l'idea di essere controllato da fattori esterni è inefficace per apportare cambiamenti.
Questo concetto emerge nella terapia della realtà, che afferma che le scelte comportamentali sono determinate dal controllo interno. Un terapista della realtà lavora per aumentare la consapevolezza di queste scelte controllabili.
Responsabilità
Nella terapia della realtà, il controllo è strettamente legato alla responsabilità. Secondo il dott. Glasser, quando le persone fanno scelte sbagliate, cercano irresponsabilmente di soddisfare i loro bisogni.
Sulla base di questa nozione, la terapia della realtà mira ad aumentare la responsabilità del proprio comportamento.
Azione
Secondo la terapia della realtà, le tue azioni fanno parte del tuo comportamento generale. Inoltre sostiene che hai il controllo delle tue azioni. Quindi, il terapeuta si concentrerà sulla modifica delle azioni per cambiare comportamento.
Il metodo prevede la valutazione delle azioni correnti, la capacità di soddisfare le tue esigenze e la pianificazione di nuove azioni in grado di soddisfare tali esigenze.
Momento presente
La terapia della realtà afferma che il comportamento e le azioni attuali non sono influenzati dal passato. Invece, afferma che il comportamento attuale è determinato dalle attuali esigenze non soddisfatte. Utilizza un approccio "qui e ora" alla responsabilità e all'azione.
Quando viene utilizzata la terapia della realtà?
È possibile utilizzare la terapia della realtà per molti diversi scenari e relazioni, tra cui:
- terapia individuale
- terapia familiare
- genitorialità
- consulenza matrimoniale
- formazione scolastica
- gestione
- rapporti con i colleghi
- amicizie
- dipendenza
Terapia della realtà contro psichiatria tradizionale e psicoterapia
La psichiatria e la psicoterapia tradizionali mirano a comprendere le cause alla base dei problemi di una persona. Si concentrano anche su pensieri, sentimenti e comportamenti inconsci.
La terapia della realtà, d'altra parte, sottolinea il presente. L'obiettivo è cambiare il comportamento attuale al fine di affrontare un problema di salute mentale.
Inoltre, la terapia della realtà rifiuta l'idea di malattia mentale. Il dottor Glasser credeva che le persone non fossero malate di mente, sceglievano invece comportamenti inappropriati per soddisfare i loro bisogni.
Critiche e limiti della terapia della realtà
Non tutti gli operatori sanitari accettano la terapia della realtà. Alcuni lo criticano per il suo:
- Opposizione di malattie mentali. Il dottor Glasser ha affermato che non esiste una malattia mentale, che ha ricevuto respingimenti dalla comunità psichiatrica.
- Potenziale di imporre visualizzazioni. Un terapista della realtà aiuta le persone a sviluppare nuove azioni. Alcuni sostengono che ciò consente al terapeuta di imporre i propri valori e giudizi.
- Posizione anti-medicazione. Il dottor Glasser ha affermato che i farmaci non sono mai necessari per curare le malattie mentali. I critici dicono che avrebbe potuto menzionare i benefici della terapia convenzionale rispetto ai farmaci, invece di eliminarli del tutto.
- Ignorare l'inconscio. Alcune persone dicono che la terapia della realtà non riesce a riconoscere il potere del nostro inconscio.
- Limitazione al presente. La terapia della realtà non mira a comprendere i conflitti passati, a differenza delle forme tradizionali di terapia.
Tecniche di terapia della realtà
La terapia della realtà prevede diverse tecniche per modificare il tuo comportamento attuale. Alcuni esempi includono:
Autovalutazione
Un terapista utilizzerà tecniche di autovalutazione per aiutarti a riconoscere le tue azioni attuali. Questo serve come base per pianificare nuove azioni.
Potrebbero porre domande come:
- "Quali sono le tue percezioni degli obiettivi che hai raggiunto e quelli che non hai?"
- "I tuoi obiettivi attuali sono realistici?"
- "Quanto sei disposto a fare un cambiamento?"
In genere, un terapista utilizzerà ripetutamente questa tecnica durante le sessioni.
Pianificazione
Dopo l'autovalutazione, il terapista ti guiderà attraverso la pianificazione dell'azione. L'obiettivo è pianificare nuove azioni che soddisfino meglio le tue esigenze.
In genere, queste azioni sono:
- semplice
- specifico
- misurabile
- raggiungibile
- focalizzato sui risultati, piuttosto che sull'azione da evitare
- immediato o limitato nel tempo
riformulare
Nel rimodellare, un terapeuta esprime un concetto in modo positivo o meno negativo. Questo può aiutarti a spostare la tua mentalità da focalizzata sul problema a focalizzata sulla soluzione.
Ad esempio, potresti dire che non sopporti di non essere rispettato dagli altri. Un terapista della realtà può rietichettare il problema e dire: "Sentirsi rispettati dalle altre persone è importante per te". Questo ti aiuta a trovare soluzioni nei problemi.
Prove comportamentali
Le prove comportamentali comportano la pratica di comportamenti sociali adeguati. Ad esempio, il tuo terapeuta potrebbe farti immaginare o parlare di questi comportamenti. Oppure, potresti recitare la situazione con il tuo terapeuta.
Quando la situazione si verifica nella realtà, sarai pronto a rispondere con il comportamento appropriato.
Cosa cercare in un terapista della realtà
Cerca un professionista abilitato alla salute mentale che sia addestrato nella terapia della realtà. Questo potrebbe essere un:
- psichiatra
- psicoterapeuta
- consulente clinico
- consulente scolastico
- terapista cognitivo comportamentale
Potresti chiedere segnalazioni al tuo medico o ad un amico fidato. Assicurati di guardare le loro credenziali e prendere in considerazione le recensioni online. È importante sottolineare che scegli sempre qualcuno con cui ti senti a tuo agio a parlare; se non ti connetti con il primo terapista che contatti, contatta un altro.
Porta via
La terapia della realtà considera il comportamento come una scelta. Si basa sull'assunzione di responsabilità per queste scelte e sulla scelta di azioni più efficaci. Si dice che questo aiuti con sintomi psicologici e problemi di salute mentale.
Tuttavia, a causa del suo approccio non tradizionale, la terapia della realtà ha ricevuto molte critiche.
Se sei interessato a questo metodo, assicurati di lavorare con un terapista che è professionalmente addestrato nella terapia della realtà.