Che cos'è un test dell'ormone stimolante la tiroide?
Un test dell'ormone stimolante la tiroide (TSH) misura la quantità di TSH nel sangue. Il TSH è prodotto dalla ghiandola pituitaria, che si trova alla base del cervello. È responsabile della regolazione della quantità di ormoni rilasciati dalla tiroide.
La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo. È una ghiandola importante che crea tre ormoni primari:
- triiodotironina (T3)
- tiroxina (T4)
- calcitonina
La tiroide controlla numerose funzioni corporee diverse, tra cui metabolismo e crescita, attraverso il rilascio di questi tre ormoni.
La tua tiroide produrrà più ormoni se la tua ghiandola pituitaria produce più TSH. In questo modo, le due ghiandole lavorano insieme per assicurarsi che venga prodotta la giusta quantità di ormoni tiroidei. Tuttavia, quando questo sistema viene interrotto, la tiroide può produrre troppi o troppo pochi ormoni.
Un test TSH viene spesso eseguito per determinare la causa sottostante dei livelli anormali dell'ormone tiroideo. Viene anche usato per lo screening di una ghiandola tiroidea iperattiva o iperattiva. Misurando il livello di TSH nel sangue, il medico può determinare l'efficacia della tiroide.
Perché viene eseguito un test dell'ormone stimolante la tiroide?
Il medico può ordinare un test TSH se si verificano sintomi di un disturbo della tiroide. Le malattie della tiroide possono essere classificate come ipotiroidismo o ipertiroidismo.
Ipotiroidismo
L'ipotiroidismo è una condizione in cui la tiroide produce troppi ormoni, rallentando il metabolismo. I sintomi dell'ipotiroidismo comprendono affaticamento, debolezza e difficoltà di concentrazione. Le seguenti sono alcune delle cause più comuni di ipotiroidismo:
- La malattia di Hashimoto è una condizione autoimmune che induce il corpo ad attaccare le proprie cellule tiroidee. Di conseguenza, la tiroide non è in grado di produrre una quantità sufficiente di ormoni. La condizione non causa sempre sintomi, quindi può progredire per diversi anni prima di causare danni evidenti.
- La tiroidite è un'infiammazione della ghiandola tiroidea. È spesso causata da un'infezione virale o da un disturbo autoimmune, come la malattia di Hashimoto. Questa condizione interferisce con la produzione dell'ormone tiroideo e alla fine porta all'ipotiroidismo.
- La tiroidite postpartum è una forma temporanea di tiroidite che può svilupparsi in alcune donne dopo il parto.
- La tiroide usa iodio per produrre ormoni. Una carenza di iodio può portare a ipotiroidismo. La carenza di iodio è estremamente rara negli Stati Uniti a causa dell'uso di sale iodato. Tuttavia, è più comune in altre regioni del mondo.
Ipertiroidismo
L'ipertiroidismo è una condizione in cui la tiroide produce troppi ormoni, accelerando il metabolismo. I sintomi dell'ipertiroidismo comprendono aumento dell'appetito, ansia e difficoltà a dormire. Le seguenti sono alcune delle cause più comuni di ipertiroidismo:
- La malattia di Graves è un disturbo comune in cui la tiroide diventa più grande e produce una quantità eccessiva di ormoni. La condizione condivide molti degli stessi sintomi dell'ipertiroidismo e spesso contribuisce allo sviluppo dell'ipertiroidismo.
- La tiroidite alla fine porta all'ipotiroidismo, ma a breve termine può anche innescare ipertiroidismo. Ciò può verificarsi quando l'infiammazione provoca la produzione di troppi ormoni da parte della tiroide e il rilascio in una sola volta.
- Avere troppo iodio nel corpo può causare una iperattività della tiroide. Ciò si verifica in genere a seguito dell'uso continuo di farmaci che contengono iodio. Questi medicinali comprendono alcuni sciroppi per la tosse e l'amiodarone, che viene usato per trattare le aritmie cardiache.
- I noduli tiroidei sono grumi benigni che a volte si formano sulla tiroide. Quando questi grumi iniziano ad aumentare di dimensioni, possono diventare iperattivi e la tiroide può iniziare a produrre troppi ormoni.
Come posso prepararmi per un test dell'ormone stimolante la tiroide?
Il test TSH non richiede alcuna preparazione speciale. Tuttavia, è importante informare il medico se sta assumendo farmaci che potrebbero interferire con l'accuratezza della misurazione del TSH. Alcuni farmaci che potrebbero interferire con un test TSH sono:
- amiodarone
- dopamina
- litio
- prednisone
- ioduro di potassio
Potrebbe essere necessario evitare di usare questi farmaci prima del test. Tuttavia, non interrompere l'assunzione dei farmaci a meno che il medico non le abbia detto di farlo.
Come viene eseguito un test dell'ormone stimolante la tiroide?
Un test TSH prevede il prelievo di un campione di sangue. Il sangue viene in genere prelevato da una vena all'interno del gomito interno.
Un operatore sanitario eseguirà la seguente procedura:
- In primo luogo, puliranno l'area con un antisettico o altra soluzione sterilizzante.
- Ti legheranno quindi un elastico attorno al braccio per far gonfiare le vene con il sangue.
- Una volta trovata una vena, inseriranno un ago nella vena per prelevare il sangue. Il sangue verrà raccolto in una piccola provetta o fiala attaccata all'ago.
- Dopo aver prelevato abbastanza sangue, rimuoveranno l'ago e copriranno il sito di puntura con una benda per fermare qualsiasi sanguinamento.
L'intera procedura dovrebbe richiedere solo pochi minuti per essere completata. Il campione di sangue verrà inviato a un laboratorio per l'analisi. Una volta che il medico riceve i risultati del test, pianificherà un appuntamento con te per discutere i risultati e spiegare cosa possono significare.
Cosa significano i risultati di un test dell'ormone stimolante la tiroide?
L'intervallo normale dei livelli di TSH è compreso tra 0,4 e 4,0 unità milli-internazionali per litro. Se sei già in cura per un disturbo della tiroide, l'intervallo normale è compreso tra 0,5 e 3,0 unità milli-internazionali per litro.
Un valore al di sopra dell'intervallo normale di solito indica che la tiroide è inattiva. Questo indica ipotiroidismo. Quando la tiroide non produce abbastanza ormoni, la ghiandola pituitaria rilascia più TSH per cercare di stimolarlo.
Un valore inferiore all'intervallo normale indica che la tiroide è iperattiva. Questo indica ipertiroidismo. Quando la tiroide produce troppi ormoni, la ghiandola pituitaria rilascia meno TSH.
A seconda dei risultati, il medico potrebbe voler eseguire ulteriori test per confermare la diagnosi.