Non puoi curare l'ADHD, ma puoi prendere delle misure per gestirlo. Potresti essere in grado di ridurre al minimo i sintomi identificando i singoli punti trigger. I fattori scatenanti comuni includono: stress, sonno scarso, determinati alimenti e additivi, sovrastimolazione e tecnologia. Una volta riconosciuto ciò che scatena i sintomi dell'ADHD, puoi apportare le modifiche allo stile di vita necessarie per controllare meglio gli episodi.
Fatica
Soprattutto per gli adulti, lo stress provoca spesso episodi di ADHD. Allo stesso tempo, l'ADHD può causare uno stato di stress perpetuo. Una persona che ha l'ADHD non può focalizzare e filtrare con successo gli stimoli in eccesso, il che aumenta i livelli di stress. L'ansia, che può derivare dall'avvicinarsi delle scadenze, dalla procrastinazione e dall'incapacità di concentrarsi sul lavoro da svolgere, può aumentare ulteriormente i livelli di stress.
Lo stress non gestito aggrava i sintomi comuni dell'ADHD. Valuta te stesso durante i periodi di stress (ad esempio quando un progetto di lavoro sta per scadere). Sei più iperattivo del solito? Stai riscontrando più problemi di concentrazione del normale? Cerca di incorporare le tecniche quotidiane per alleviare lo stress: fai delle pause regolari quando esegui attività e fai esercizio o attività rilassanti, come lo yoga.
Mancanza di sonno
La lentezza mentale che deriva dal cattivo sonno può peggiorare i sintomi dell'ADHD e causare disattenzione, sonnolenza ed errori negligenti. Il sonno inadeguato porta anche a un calo di prestazioni, concentrazione, tempo di reazione e comprensione. Un sonno insufficiente può anche causare un bambino che diventa iperattivo per compensare la letargia che provano. Dormire almeno dalle sette alle otto ore ogni notte può aiutare un bambino o un adulto con ADHD a controllare i sintomi negativi il giorno successivo.
Alimenti e additivi
Alcuni alimenti possono aiutare o peggiorare i sintomi dell'ADHD. Per far fronte al disturbo, è importante prestare attenzione al fatto che determinati alimenti esacerbino o allevino i sintomi. Nutrienti come proteine, acidi grassi, calcio, magnesio e vitamina B aiutano a nutrire correttamente il corpo e il cervello e possono ridurre i sintomi dell'ADHD.
Alcuni alimenti e additivi alimentari sono stati pensati per esacerbare i sintomi dell'ADHD in alcuni individui. Ad esempio, gli alimenti carichi di zucchero e grassi possono essere importanti da evitare. Alcuni additivi, come il benzoato di sodio (un conservante), il MSG e i coloranti rosso e giallo, usati per migliorare il sapore, il gusto e l'aspetto degli alimenti, possono anche aggravare i sintomi dell'ADHD. Uno studio del 2007 ha collegato i coloranti artificiali e il benzoato di sodio a una maggiore iperattività nei bambini di determinate fasce di età, indipendentemente dal loro stato di ADHD.
sovrastimolazione
Molte persone con ADHD sperimentano attacchi di sovrastimolazione, in cui si sentono bombardati da immagini e suoni travolgenti. Luoghi affollati, come sale da concerto e parchi di divertimento, possono scatenare sintomi di ADHD. Consentire uno spazio personale adeguato è importante per prevenire esplosioni, quindi evitare ristoranti affollati, congestione delle ore di punta, supermercati affollati e centri commerciali ad alto traffico possono aiutare a ridurre i fastidiosi sintomi di ADHD.
Tecnologia
Anche la stimolazione elettronica costante da computer, telefoni cellulari, televisione e Internet può aggravare i sintomi. Sebbene si sia discusso molto sul fatto che la visione della TV influenzi l'ADHD, potrebbe intensificare i sintomi. Immagini lampeggianti e rumore eccessivo non causano ADHD. Tuttavia, se un bambino ha difficoltà a mettere a fuoco, uno schermo abbagliante influenzerà ulteriormente la sua concentrazione.
Inoltre, è molto più probabile che un bambino rilasci energia repressa e pratichi abilità sociali giocando fuori che sedendosi per lunghi tratti davanti allo schermo. Fai un punto per monitorare il tempo di computer e televisione e limitare la visualizzazione per impostare fasce orarie.
Al momento non ci sono linee guida specifiche per quanto tempo sullo schermo è appropriato per qualcuno con ADHD. Tuttavia, l'American Academy of Pediatrics raccomanda ai neonati e ai bambini di età inferiore ai due anni di non guardare mai la televisione o utilizzare altri mezzi di intrattenimento. I bambini di età superiore ai due anni dovrebbero essere limitati a due ore di supporti di intrattenimento di alta qualità.
Essere pazientare
Evitare cose che scatenano i sintomi dell'ADHD può significare apportare molte modifiche alla routine. Attenersi a questi cambiamenti nello stile di vita ti aiuterà a gestire i sintomi.