Il prurito vaginale durante le mestruazioni è un'esperienza comune. Spesso può essere attribuito a una serie di potenziali cause, tra cui:
- irritazione
- infezione da lievito
- vaginosi batterica
- tricomoniasi
Irritazione
Il prurito durante il ciclo mestruale potrebbe essere causato da tamponi o tamponi. A volte, la pelle sensibile può reagire ai materiali utilizzati per realizzare i prodotti per l'igiene che usi. Il tampone potrebbe anche asciugarsi.
Come evitare o ridurre il prurito dall'irritazione
- Prova tamponi o pad non profumati.
- Cambia marca per provare tamponi o tamponi realizzati con materiali diversi.
- Cambia frequentemente tamponi e tamponi.
- Utilizzare il tampone di dimensioni appropriate per il flusso, evitando dimensioni altamente assorbenti se non necessario.
- Se si usano esclusivamente tamponi, prendere in considerazione l'uso periodico degli elettrodi.
- Passa all'utilizzo di coppette mestruali o cuscinetti lavabili o biancheria intima.
- Evitare l'uso di prodotti profumati, come salviette detergenti profumate, nella zona vaginale.
- Lavare l'area con solo acqua e sapone neutro senza colore o profumo.
Candidosi
I cambiamenti ormonali associati al ciclo mestruale possono comportare variazioni del pH vaginale. Questi cambiamenti potrebbero creare un ambiente per una crescita eccessiva del fungo Candida, noto come infezione da lievito. Insieme al prurito, i sintomi di un'infezione da lievito possono includere:
- disagio quando fai pipì
- gonfiore e arrossamento
- perdite vaginali simili a ricotta
Le infezioni da lieviti sono in genere trattate con farmaci antifungini. Il medico può raccomandare un medicinale topico da banco (OTC) o prescrivere un antimicotico orale, come il fluconazolo (Diflucan).
Molti che acquistano farmaci OTC per il trattamento di un'infezione da lievito in realtà non ne hanno uno. Se pensi di avere un'infezione da lievito, fai una diagnosi dal tuo medico prima di provare l'autoterapia.
Vaginosi batterica
Il tuo ciclo mestruale include cambiamenti ormonali che possono creare uno squilibrio nel pH vaginale. In questo caso, i batteri cattivi possono prosperare, causando potenzialmente infezioni come la vaginosi batterica (BV).
Insieme al prurito vaginale, i sintomi di BV possono includere:
- disagio quando fai pipì
- perdite vaginali acquose o schiumose
- odore sgradevole
La BV deve essere diagnosticata dal medico e può essere trattata solo con farmaci antibiotici soggetti a prescrizione medica, come:
- metronidazole (Flagyl)
- clindamicina (Cleocin)
- Tinidazole
tricomoniasi
Una comune infezione a trasmissione sessuale (STI), la tricomoniasi è causata dall'infezione dal parassita di Trichomonas vaginalis. Insieme al prurito vaginale, i sintomi della tricomoniasi possono includere:
- disagio quando fai pipì
- cambiamento nelle perdite vaginali
- odore sgradevole
Tipicamente, la tricomoniasi viene trattata con antibiotici per via orale, come il tinidazolo o il metronidazolo.
È importante che il medico diagnostichi e tratti la tricomoniasi, soprattutto a causa dell'infiammazione genitale che può causare. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), questa infiammazione facilita la trasmissione o la contrazione di altre IST.
Porta via
Sperimentare prurito nella zona vaginale durante il ciclo non è raro. Potrebbe essere causato dall'irritazione che ti risolvi facilmente, ad esempio passando a tamponi o tamponi non profumati.
Il prurito, tuttavia, potrebbe essere il segno di una condizione che dovrebbe essere diagnosticata e trattata dal medico.
Se il prurito che si verifica durante le mestruazioni continua, prendere un appuntamento con il medico.