Eruzioni Cutanee E Condizioni Della Pelle Associate All'HIV E All'AIDS

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Anonim

Panoramica

Quando il sistema immunitario del corpo è indebolito dall'HIV, può portare a condizioni della pelle che causano eruzioni cutanee, piaghe e lesioni.

Le condizioni della pelle possono essere tra i primi segni dell'HIV e possono essere presenti durante la sua fase primaria. Possono anche indicare la progressione della malattia, poiché i tumori e le infezioni sfruttano la disfunzione immunitaria nelle fasi successive della malattia.

Circa il 90 percento delle persone con HIV svilupperà una condizione della pelle nel corso della loro malattia. Queste condizioni della pelle di solito rientrano in una delle tre categorie:

  • dermatite infiammatoria o eruzioni cutanee
  • infezioni e infestazioni, comprese quelle batteriche, fungine, virali e parassitarie
  • tumori della pelle

Come regola generale, le condizioni della pelle causate dall'HIV sono migliorate con la terapia antiretrovirale.

Le fasi dell'HIV in cui è più probabile che si verifichi una condizione della pelle

L'HIV di solito progredisce attraverso tre fasi:

Palcoscenico Nome Descrizione
1 HIV acuto Il virus si riproduce rapidamente nel corpo, causando gravi sintomi simil-influenzali.
2 HIV cronico Il virus si riproduce più lentamente e una persona potrebbe non avvertire alcun sintomo. Questa fase può durare 10 anni o più.
3 Aids Il sistema immunitario è stato gravemente danneggiato dall'HIV. In questa fase il conteggio delle cellule CD4 scende al di sotto di 200 cellule per millimetro cubo (mm3) di sangue. Il conteggio normale è compreso tra 500 e 1600 celle per mm3.

Una persona ha maggiori probabilità di sperimentare condizioni della pelle durante la fase 1 e la fase 3 dell'HIV.

Le infezioni fungine sono particolarmente comuni quando il sistema immunitario è al suo punto più debole, nel terzo stadio. Le infezioni che compaiono durante questa fase sono spesso chiamate infezioni opportunistiche.

Immagini di eruzioni cutanee e condizioni della pelle associate a HIV e AIDS

Dermatite infiammatoria

La dermatite è il sintomo più comune dell'HIV. I trattamenti normalmente includono uno o più dei seguenti:

  • antistaminici
  • farmaci antiretrovirali
  • steroidi
  • idratanti topici

Alcuni tipi di dermatiti includono:

xerosis

La xerosi è secchezza della pelle, che spesso appare come chiazze pruriginose e squamose su braccia e gambe. Questa condizione è estremamente comune, anche nelle persone senza HIV. Può essere causato da tempo secco o caldo, sovraesposizione al sole o persino docce calde.

La xerosi può essere trattata con creme idratanti e cambiamenti nello stile di vita, come evitare docce o bagni lunghi e caldi. Casi più gravi possono richiedere pomate o creme da prescrizione.

Dermatite atopica

La dermatite atopica è una condizione infiammatoria cronica che spesso provoca eruzioni cutanee rosse, squamose e pruriginose. Può apparire su molte parti del corpo, tra cui:

  • piedi
  • caviglie
  • mani
  • polsi
  • collo
  • palpebre
  • all'interno delle ginocchia e dei gomiti

Colpisce circa il 30 percento delle persone negli Stati Uniti e sembra essere più comune negli ambienti asciutti o urbani.

La dermatite atopica può essere trattata con creme corticosteroidi, creme riparatrici della pelle note come inibitori della calcineurina o farmaci anti-prurito. Gli antibiotici possono essere prescritti per le infezioni. Tuttavia, la ricorrenza è comune nelle persone con HIV.

Dermatite seborroica

La dermatite seborroica colpisce principalmente il viso e il cuoio capelluto, causando arrossamenti, squame e forfora. La condizione è anche nota come eczema seborroico.

Mentre si verifica in circa il 5 percento della popolazione generale, la condizione è osservata nell'85-90 percento delle persone con HIV.

Il trattamento aiuta ad alleviare i sintomi e in genere consiste in metodi topici, come shampoo antiforfora e creme riparatrici barriera.

photodermatitis

La fotodermite si verifica quando i raggi UV della luce solare causano eruzioni cutanee, vesciche o chiazze secche sulla pelle. Oltre alle epidemie cutanee, una persona con fotodermite può anche provare dolore, mal di testa, nausea o febbre.

Questa condizione è comune durante la terapia antiretrovirale, quando il sistema immunitario diventa iperattivo, nonché durante un'immunodeficienza grave.

Follicolite eosinofillica

La follicolite eosinofillica è caratterizzata da prurito, protuberanze rosse centrate sui follicoli piliferi sul cuoio capelluto e sulla parte superiore del corpo. Questa forma di dermatite si trova più frequentemente nelle persone nelle fasi successive dell'HIV.

Farmaci per via orale, creme e shampoo medicati possono essere usati per aiutare a gestire i sintomi, ma la condizione è in genere difficile da trattare.

Prurigo nodularis

Prurigo nodularis è una condizione in cui i grumi sulla pelle causano prurito e un aspetto simile a una crosta. Appare principalmente sulle gambe e sulle braccia.

Questo tipo di dermatite colpisce le persone con sistemi immunitari estremamente compromessi. Il prurito può diventare così grave che ripetuti graffi causano sanguinamento, ferite aperte e ulteriori infezioni.

Prurigo nodularis può essere trattato con creme steroidi o antistaminici. Nei casi più gravi, un operatore sanitario può raccomandare la crioterapia (congelamento dei grumi). Gli antibiotici possono anche essere prescritti per le infezioni causate da intensi graffi.

infezioni

Numerose infezioni batteriche, fungine, virali e parassitarie colpiscono le persone con HIV. Le infezioni più comunemente riportate includono:

Sifilide

La sifilide è causata dal batterio Treponema pallidum. Porta a piaghe indolori, o urti, sui genitali o all'interno della bocca. Lo stadio secondario della sifilide provoca anche mal di gola, linfonodi ingrossati ed eruzione cutanea. L'eruzione cutanea non prude e in genere appare sui palmi delle mani o sulla pianta dei piedi.

Una persona può contrarre la sifilide solo attraverso il contatto diretto, come il contatto sessuale, con piaghe sifilitiche. La sifilide viene generalmente trattata con un'iniezione di penicillina. In caso di allergia alla penicillina, verrà utilizzato un altro antibiotico.

Poiché la sifilide e l'HIV condividono gli stessi fattori di rischio, le persone che ricevono una diagnosi di sifilide potrebbero voler prendere in considerazione anche un test di screening per l'HIV.

Candidosi

L'HIV può portare a mughetto orale, un tipo di infezione della pelle causata dal fungo Candida albicans (C. albicans). Questa infezione ricorrente provoca dolorose crepe agli angoli della bocca (note come cheilite angolare) o uno spesso strato bianco sulla lingua.

Si verifica con un numero inferiore di cellule CD4. Il metodo di trattamento preferito è la terapia antiretrovirale e un aumento della conta dei CD4.

Altre infezioni fungine osservate nelle persone con HIV includono:

  • infezioni intergiganti, che si trovano nelle pieghe della pelle umida come l'inguine o l'ascella; portano a dolore e arrossamento
  • infezioni delle unghie, che possono causare unghie ispessite
  • infezioni ai piedi nelle aree circostanti le unghie, che possono causare dolore e gonfiore
  • infezioni vaginali del lievito

Una varietà di farmaci antifungini può essere utilizzata per trattare queste infezioni.

Altri trattamenti per il mughetto includono risciacqui orali e losanghe orali. Le infezioni del lievito vaginale possono anche essere trattate con rimedi alternativi come l'acido borico e l'olio dell'albero del tè. L'olio dell'albero del tè è un rimedio popolare anche per i funghi delle unghie.

Virus dell'herpes zoster (fuoco di Sant'Antonio)

Il virus dell'herpes zoster è anche noto come fuoco di Sant'Antonio. È causato dal virus varicella-zoster, lo stesso virus sottostante della varicella. L'herpes zoster può portare a eruzioni cutanee dolorose e comparsa di vesciche. Può apparire quando una persona è nella fase iniziale o tardiva dell'HIV.

Una persona con diagnosi di fuoco di Sant'Antonio potrebbe voler prendere in considerazione un test di screening per l'HIV se il loro stato di HIV non è noto. L'herpes zoster è più comune e più grave nelle persone che vivono con l'HIV, in particolare quelle con forme più avanzate di HIV.

Il trattamento prevede spesso regimi farmacologici antivirali. Tuttavia, il dolore correlato alle lesioni può persistere a lungo dopo la guarigione delle lesioni.

Le persone ad alto rischio di fuoco di Sant'Antonio potrebbero voler discutere del vaccino con il proprio medico. Poiché il rischio di fuoco di Sant'Antonio aumenta con l'età, il vaccino è anche fortemente raccomandato per gli adulti di età superiore ai 50 anni.

Herpes simplex virus (HSV)

Il virus dell'herpes simplex cronico e persistente (HSV) è una condizione che definisce l'AIDS. La sua presenza indica che una persona ha raggiunto questo stadio più avanzato dell'HIV.

L'HSV provoca herpes labiale sulla bocca e sul viso e lesioni genitali. Le lesioni da HSV sono più gravi e persistenti nelle persone con HIV avanzato, non trattato.

Il trattamento può essere somministrato episodicamente - quando si verificano epidemie - o su base giornaliera. Il trattamento quotidiano è noto come terapia soppressiva.

Mollusco contagioso

Il mollusco contagioso è caratterizzato da protuberanze rosa o color carne sulla pelle. Questo virus della pelle altamente contagioso colpisce spesso le persone con HIV. Potrebbero essere necessari trattamenti ripetitivi per liberare completamente il corpo da questi dossi indesiderati.

I dossi causati dal mollusco contagioso sono generalmente indolori e tendono ad apparire su:

  • viso
  • parte superiore del corpo
  • braccia
  • gambe

La condizione può essere presente in qualsiasi fase dell'HIV, ma la rapida crescita e diffusione del mollusco contagioso è un indicatore della progressione della malattia. Si vede spesso quando il conteggio di CD4 scende al di sotto di 200 cellule per mm3 (che è anche il punto in cui a una persona verrà diagnosticata l'AIDS).

Il mollusco contagioso non causa complicazioni mediche significative, quindi il trattamento è principalmente cosmetico. Le attuali opzioni di trattamento includono il congelamento dei dossi con azoto liquido, unguenti topici e rimozione laser.

Leucoplachia orale pelosa

La leucoplachia pelosa orale è un'infezione associata al virus Epstein-Barr (EBV). Se una persona contrae l'EBV, rimarrà nel suo corpo per il resto della sua vita. Il virus è generalmente inattivo, ma può essere riattivato quando il sistema immunitario è indebolito (come nell'HIV).

È caratterizzato da lesioni spesse e bianche sulla lingua ed è probabilmente causato dall'uso di tabacco o dal fumo.

La leucoplachia orale pelosa è generalmente indolore e si risolve senza trattamento.

Sebbene non sia necessario il trattamento diretto delle lesioni, le persone con HIV possono considerare la terapia antiretrovirale in corso indipendentemente. Migliorerà il sistema immunitario del corpo, il che potrebbe anche aiutare l'EBV a rimanere inattivo.

verruche

Le verruche sono escrescenze sullo strato superiore della pelle o delle mucose. Sono causati dal papillomavirus umano (HPV).

Di solito assomigliano a protuberanze con punti neri su di loro (noti come semi). Questi semi si trovano comunemente sul dorso delle mani, sul naso o sul fondo dei piedi.

Le verruche genitali, tuttavia, sono generalmente scure o color carne, con cime che sembrano cavolfiori. Possono apparire su cosce, bocca e gola, nonché nell'area genitale.

Le persone sieropositive hanno un aumentato rischio di HPV anale e cervicale, quindi è importante sottoporsi a Pap test anali e cervicali più frequenti.

Le verruche possono essere trattate con alcune procedure, incluso il congelamento o la rimozione tramite un piccolo intervento chirurgico. Tuttavia, l'HIV rende molto più difficile per il sistema immunitario sbarazzarsi delle verruche e prevenirle in futuro.

Le persone sieropositive e sieropositive allo stesso modo possono ridurre il rischio di verruche genitali ricevendo il vaccino HPV. Il vaccino viene somministrato solo a persone di età pari o inferiore a 26 anni.

Tumori della pelle

L'HIV aumenta il rischio di una persona di alcuni tipi di cancro, compresi alcuni che colpiscono la pelle.

Carcinoma

Le persone con HIV possono avere maggiori probabilità rispetto alla popolazione generale di sviluppare carcinoma a cellule basali (BCC) e carcinoma a cellule squamose (SCC). BCC e SCC sono i tipi più comuni di tumore della pelle negli Stati Uniti. Tuttavia, raramente sono potenzialmente letali.

Entrambe le condizioni sono associate all'esposizione al sole passata e tendono a influenzare la testa, il collo e le braccia.

Uno studio danese su persone che vivono con l'HIV ha riscontrato un aumento dei tassi di BCC negli uomini sieropositivi che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM). Sono state osservate anche percentuali aumentate di SCC nelle persone con un basso numero di CD4.

Il trattamento consiste in un intervento chirurgico per rimuovere le escrescenze cutanee. La criochirurgia può anche essere eseguita.

Melanoma

Il melanoma è una forma rara ma potenzialmente fatale di cancro della pelle. Di solito provoca talpe asimmetriche, colorate o relativamente grandi. L'aspetto di queste talpe può cambiare nel tempo. Il melanoma può causare anche fasce di pigmentazione sotto le unghie.

Il melanoma può essere più aggressivo nelle persone con HIV, in particolare quelle con carnagione chiara.

Come i carcinomi, anche il melanoma viene trattato con un intervento chirurgico per rimuovere le escrescenze o la criochirurgia.

Sarcoma di Kaposi (KS)

Il sarcoma di Kaposi (KS) è una forma di cancro che colpisce il rivestimento dei vasi sanguigni. Sembra lesioni della pelle marrone scuro, viola o rossastro. Questa forma di cancro può colpire i polmoni, il tratto digestivo e il fegato.

Può causare respiro corto, difficoltà respiratorie e gonfiore della pelle.

Queste lesioni compaiono spesso quando la conta dei globuli bianchi (WBC) diminuisce drasticamente. Il loro aspetto è spesso un segno che l'HIV si è trasformato in AIDS e che il sistema immunitario è gravemente compromesso.

KS risponde alla chemioterapia, alle radiazioni e alla chirurgia. I farmaci antiretrovirali hanno ridotto significativamente il numero di nuovi casi di KS nelle persone con HIV, nonché la gravità dei casi di KS esistenti.

Parla con un operatore sanitario

Se una persona ha l'HIV, probabilmente sperimenteranno una o più di queste condizioni cutanee ed eruzioni cutanee.

Tuttavia, ricevere una diagnosi nelle prime fasi dell'HIV, iniziare il trattamento subito dopo e aderire a un regime terapeutico aiuterà le persone a evitare i sintomi più gravi. Tieni presente che molte condizioni della pelle associate all'HIV miglioreranno con la terapia antiretrovirale.

Effetti collaterali dei farmaci per l'HIV

Alcuni comuni farmaci per l'HIV possono anche causare eruzioni cutanee, tra cui:

  • inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa (NNRTI), come efavirenz (Sustiva) o rilpivirina (Edurant)
  • inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa (NRTI), come abacavir (Ziagen)
  • inibitori della proteasi, come ritonavir (Norvir) e atazanavir (Reyataz)

In base al loro ambiente e alla forza del loro sistema immunitario, un individuo può avere più di una di queste condizioni contemporaneamente. Il trattamento potrebbe aver bisogno di affrontarli singolarmente o tutti in una volta.

Se sulla pelle è presente un'eruzione cutanea, considerare la possibilità di discutere i sintomi con un operatore sanitario. Valuteranno il tipo di eruzione cutanea, considereranno i farmaci attuali e prescriveranno un piano di trattamento per alleviare i sintomi.

Leggi questo articolo in spagnolo.

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