BPH e funzione sessuale
L'allargamento della prostata, noto anche come iperplasia prostatica benigna (IPB) e disfunzione erettile (DE) sono problemi separati. Entrambi aumentano con l'età, ma uno causa problemi in bagno e l'altro in camera da letto. Tuttavia, i due sono in qualche modo collegati.
L'IPB si verifica quando la prostata si ingrandisce, ma il cancro non è la causa. La prostata di un uomo continua a crescere per gran parte della sua vita adulta. Questo è il motivo per cui molti uomini più anziani sono affetti da questa condizione.
ED è l'incapacità di ottenere o mantenere un'erezione. Può essere causato da condizioni fisiche come:
- cardiopatia
- basso testosterone
- diabete
Può anche essere causato da problemi psicologici.
Queste due condizioni non sembrano necessariamente collegate, ma alcuni trattamenti che alleviano l'IPB possono causare ED e altri effetti collaterali sessuali. D'altra parte, il trattamento della disfunzione erettile può migliorare i sintomi della prostata ingrossati.
Problemi post-chirurgici
L'allargamento della prostata può interferire con la minzione. Può causare effetti collaterali improvvisi tra cui:
- sollecita a urinare
- minzione frequente
- incapacità di svuotare la vescica
- un flusso di urina debole
Un intervento chirurgico chiamato resezione transuretrale della prostata (TURP) può aiutare ad alleviare questi sintomi. Gli uomini che hanno questa procedura spesso sperimentano effetti collaterali sessuali dopo l'intervento chirurgico.
Secondo il Harvard Medical School, tra il 50 e il 75 percento degli uomini sperimenta l'eiaculazione retrograda dopo la TURP. Ciò significa che lo sperma rilasciato durante l'orgasmo entra nella vescica anziché uscire dal pene. L'eiaculazione retrograda è talvolta chiamata orgasmo secco. Non è dannoso ma può influire sulla fertilità maschile.
Alcuni uomini sottoposti alla procedura TURP sperimentano anche ED. Questo non è un effetto collaterale comune dell'intervento chirurgico, ma si verifica nel 5-10% degli uomini.
Farmaci BPH ed effetti collaterali sessuali
Alcuni farmaci usati per trattare l'IPB possono causare difficoltà nel mantenere l'erezione. Gli uomini che assumono alfa-bloccanti come la doxazosina (Cardura) e la terazosina (Hytrin) possono sperimentare una riduzione dell'eiaculazione. Questo perché gli alfa-bloccanti rilassano le cellule muscolari della vescica e della prostata.
Gli inibitori dell'alfa reduttasi possono anche causare ED. Inoltre, il desiderio sessuale ridotto è un possibile effetto collaterale degli inibitori dell'alfa reduttasi dutasteride e finasteride.
Circa il 3% degli uomini che assumevano dutasteride (Avodert) ha riferito di aver sperimentato una diminuzione della libido nei primi sei mesi. Circa il 6,4 per cento di coloro che assumevano la finasteride (Proscar) lo ha sperimentato nel primo anno. Circa il 4,5% degli uomini che assumevano dutasteride-tamsulosina (Jalyn) ha riferito di una riduzione della libido nei primi sei mesi.
Gli uomini che assumono questi farmaci possono anche sperimentare un numero inferiore di spermatozoi, una diminuzione del volume degli spermatozoi e un minor movimento degli spermatozoi. Gli eventi avversi in genere diminuiscono con l'uso continuato.
Trattamenti ED e BPH
I farmaci che trattano la disfunzione erettile possono aiutare a migliorare l'IPB. I seguenti farmaci ED hanno dimostrato di ridurre i sintomi dell'IPB:
- sildenafil (Viagra)
- vardenafil (Levitra)
- tadalafil (Cialis)
Tuttavia, non sono attualmente approvati per il trattamento dell'IPB.
Questi farmaci inibiscono una proteina che scompone una sostanza chimica chiamata guanosina monofosfato ciclico (cGMP), che aumenta il flusso sanguigno al pene. Inibendo la proteina che scompone il cGMP, il flusso di sangue al pene può essere aumentato.
In teoria, i farmaci ED possono aumentare i livelli di cGMP anche nella vescica e nella prostata. L'aumento di cGMP e flusso sanguigno può consentire alle cellule della vescica e della prostata di rilassarsi, portando a un maggiore flusso urinario.
Uno studio che ha confrontato il tadalafil e un placebo ha mostrato che gli uomini che assumevano 5 milligrammi di tadalafil al giorno avevano un miglioramento significativo sia dei sintomi di BPH che di DE.
In un altro studio, 108 uomini che hanno assunto 10 milligrammi di vardenafil due volte al giorno hanno mostrato un significativo miglioramento dei sintomi della prostata rispetto ai 113 uomini che hanno assunto un placebo. Gli uomini avevano dai 45 ai 64 anni e avevano una storia di BPH.
Lo studio includeva anche uomini che avevano ED. I risultati hanno mostrato un miglioramento dei sintomi sia di BPH che di DE negli uomini che avevano entrambe le condizioni.
Parli con il medico
Gli studi sui farmaci per la disfunzione erettile e la sua capacità di alleviare i sintomi della prostata ingrossata hanno preso in considerazione solo brevi periodi di tempo. Hanno anche esaminato solo le differenze tra i farmaci ED e un placebo. I risultati mostrano risultati promettenti, ma i dati non sono a lungo termine.
Gli studi non hanno dimostrato completamente che i farmaci ED sono sicuri ed efficaci nel trattamento dei sintomi urinari della prostata ingrossata. Sono necessarie ulteriori prove da studi che confrontano direttamente i farmaci ED con i farmaci per l'IPB.
I farmaci ED e gli alfa-bloccanti abbassano entrambi la pressione sanguigna. Se stai assumendo entrambi i farmaci per ED e BPH, il medico può raccomandare di prenderli in diversi momenti della giornata per evitare vertigini o un forte calo della pressione sanguigna.
Il medico potrebbe anche essere in grado di raccomandare cambiamenti nello stile di vita ed esercizi che possono aiutare a migliorare la tua condizione.