Chemioterapia e psoriasi
Tendiamo a pensare alla chemioterapia specificamente come trattamento per il cancro. Più di 100 farmaci unici chemioterapici sono disponibili per combattere vari tipi di cancro. A seconda del particolare farmaco, il farmaco può rallentare la crescita del cancro o agire per distruggere le cellule tumorali.
Sebbene la psoriasi non sia un tipo di cancro, alcuni farmaci chemioterapici si sono dimostrati efficaci nel trattamento. Includono il farmaco metotrexato, nonché una classe di farmaci chiamati psoraleni che vengono utilizzati in un trattamento chiamato fotochemioterapia. Continua a leggere per saperne di più su queste opzioni di chemioterapia e su come possono aiutare a curare la psoriasi.
Cos'è la psoriasi?
Come il cancro, la psoriasi è una malattia in cui vengono attaccate le cellule sane. La psoriasi non inizia con un tumore, però. È una malattia autoimmune che si verifica quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule della pelle sane. Questo attacco provoca infiammazione e produzione eccessiva di cellule della pelle, che porta a chiazze di pelle secca e squamosa. Queste patch si verificano spesso su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e busto.
La psoriasi è una condizione cronica senza cura, ma ha molti possibili trattamenti. Un obiettivo importante di questi trattamenti è quello di rallentare la crescita delle cellule di nuova formazione, che è ciò che possono fare le seguenti opzioni di chemioterapia.
Terapia con metotrexato
La Food and Drug Administration americana ha approvato il metotrexato per il trattamento della psoriasi negli anni '70. A quel tempo, il farmaco era già un farmaco antitumorale ben consolidato. Da allora, è diventato un pilastro nel trattamento della psoriasi perché aiuta a ridurre la produzione di nuove cellule della pelle. Di solito è usato per trattare la psoriasi grave.
Il metotrexato può essere iniettato o assunto per via orale. Viene spesso utilizzato insieme ad altri trattamenti per la psoriasi, come creme topiche e terapia della luce.
Effetti collaterali e rischi di metotrexato
Il metotrexato è generalmente ben tollerato, ma ci sono alcune precauzioni. Non è raccomandato per le persone con problemi al fegato o ai reni. Dovresti anche evitare questo farmaco in caso di anemia o in caso di gravidanza o allattamento.
Il medico può raccomandare un integratore di acido folico (vitamina B) per aiutare a proteggere da alcuni degli effetti collaterali del metotrexato.
Se prendi questo farmaco, dovrai fare regolarmente degli esami del sangue per vedere come il tuo corpo sta rispondendo al farmaco. Dovresti anche sapere che questo farmaco può causare cicatrici al fegato. I problemi al fegato possono peggiorare se si consuma molto alcol o se si è obesi.
fotochemioterapia
Il secondo tipo di chemioterapia utilizzata per trattare la psoriasi si chiama fotochemioterapia.
La fototerapia, che comporta il brillare di una luce ultravioletta (UV) su un'area della pelle colpita dalla psoriasi, è un trattamento comune. La luce aiuta a rallentare la produzione di cellule della pelle da parte dell'organismo. Questo trattamento può essere fatto in diversi modi. Se hai una piccola area interessata dalla psoriasi, puoi utilizzare una bacchetta di luce UV portatile per trattare l'area. Se i cerotti coprono ampie sezioni di pelle, puoi stare in una cabina di fototerapia per ricevere un trattamento leggero all-over.
La fototerapia utilizzata in combinazione con i farmaci si chiama fotochemioterapia o PUVA. Questo trattamento utilizza una classe di farmaci chiamati psoraleni in combinazione con la luce ultravioletta A per trattare la pelle colpita. Lo psoralene, che prendi due ore prima di avere la terapia della luce, è un farmaco sensibilizzante. Rende la tua pelle più reattiva a determinati tipi di terapia della luce UV.
L'unico psoralene approvato negli Stati Uniti si chiama methoxsalen (Oxsoralen-Ultra). Methoxsalen si presenta come una capsula orale.
Come la fototerapia, il PUVA può essere localizzato o coprire tutto il corpo. È una forma di terapia aggressiva e viene generalmente utilizzata solo in casi gravi.
Effetti collaterali e rischi di fotochemioterapia
I potenziali effetti collaterali associati alla fotochemioterapia si manifestano principalmente sulla pelle, come arrossamento o prurito. Tuttavia, a volte nausea e mal di testa possono seguire i trattamenti.
I potenziali problemi della pelle a lungo termine possono includere:
- pelle secca
- rughe
- lentiggini
- un rischio maggiore di cancro della pelle
Poiché psoralene provoca sensibilità alla luce UV, aumenta il rischio di scottature. Dovresti prendere ulteriori precauzioni con la luce solare mentre il farmaco è ancora nel tuo sistema, anche in condizioni che non sembrano minacciose. Assicurati di evitare il sole nella parte più calda della giornata e indossa una protezione solare con un SPF di almeno 30.
Parla con il tuo dottore
Questi farmaci chemioterapici possono essere efficaci per alcune persone, ma non sono per tutti. La psoriasi colpisce le persone in modo diverso e anche la risposta di ogni persona a un particolare trattamento può variare.
Se hai la psoriasi, discuti con il tuo medico la gamma di opzioni terapeutiche a tua disposizione. E prima di sottoporsi a qualsiasi terapia a lungo termine, parla di eventuali effetti collaterali con il tuo medico. Lavorando insieme, è possibile trovare un piano di trattamento che aiuta ad alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.