Panoramica
I trattamenti per il cancro al seno sono in continua evoluzione e miglioramento. Nel 2019, nuove prospettive per avvicinarsi alla terapia del cancro hanno portato a scoperte entusiasmanti per i trattamenti nella ricerca.
I trattamenti odierni sono più mirati e in grado di alterare il decorso della malattia del cancro al seno mantenendo la qualità della vita. Negli ultimi anni sono emerse molte opzioni terapeutiche per il trattamento della fase 4, o carcinoma mammario metastatico, migliorando notevolmente i tassi di sopravvivenza.
Ecco un elenco delle più recenti terapie per il cancro al seno e cosa c'è all'orizzonte.
Nuovi trattamenti per il cancro al seno
Alpelisib
Alpelisib (Piqray) è stato approvato dalla US Food and Drug Administration (FDA) nel maggio del 2019. Può essere usato in combinazione con fulvestrant (Faslodex) per trattare le donne in postmenopausa - così come gli uomini - con un certo tipo di carcinoma mammario metastatico. Il tipo specifico di tumore è chiamato carcinoma mammario avanzato o metastatico negativo per recettore ormonale (HR), recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2).
Alpelisib è un inibitore della fosfatidilinositolo 3-chinasi (PI3K) che impedisce la crescita delle cellule tumorali. Questo trattamento funziona solo per le persone con mutazioni PIK3CA. Pertanto, devi prima fare un test approvato dalla FDA per scoprire se hai questa mutazione specifica.
Talazoparib
Talazoparib (Talzenna) approvato dalla FDA nell'ottobre 2018. Talazoparib è approvato per il trattamento del carcinoma mammario HER2 negativo localmente avanzato o metastatico nelle donne con una mutazione BRCA1 o BRCA2.
Talazoparib appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori del PARP. PARP sta per poli ADP-ribosio polimerasi. Gli inibitori di PARP agiscono rendendo più difficile per le cellule tumorali sopravvivere al danno del DNA. Talazoparib viene assunto per via orale come una pillola.
Trastuzumab con ialuronidasi
Trastuzumab (Herceptin) è stato usato per molti anni per curare il cancro al seno. La FDA ha recentemente approvato una nuova formulazione di trastuzumab che combina il farmaco con la ialuronidasi. La ialuronidasi è un enzima che aiuta il tuo corpo a usare trastuzumab.
La nuova formulazione, nota come Herceptin Hylecta, viene iniettata sotto la pelle mediante un ago ipodermico. Il processo richiede solo pochi minuti. Herceptin Hylecta è approvato per il trattamento del carcinoma mammario non metastatico e metastatico.
Atezolizumab
Nel marzo 2019, la FDA ha approvato atezolizumab (Tecentriq), un nuovo tipo di farmaco noto come inibitore della PD-L1. Atezolizumab è approvato per le persone con carcinoma mammario triplo negativo (TNBC) localmente avanzato o metastatico non resecabile i cui tumori esprimono una proteina chiamata PD-L1. Funziona aiutando il sistema immunitario ad attaccare le cellule tumorali. È spesso indicato come immunoterapia.
biosimilari
I biosimilari non sono necessariamente "nuovi" farmaci, ma stanno cambiando significativamente il panorama del trattamento del cancro al seno. Un biosimilare è come un farmaco generico: una copia di una prescrizione in commercio da un po 'di tempo e con un brevetto scaduto. Tuttavia, a differenza dei generici, i biosimilari sono copie di farmaci biologici, che sono molecole grandi e complesse che possono contenere materiale vivente.
I biosimilari passano attraverso un rigoroso processo di revisione della FDA e non devono mostrare differenze clinicamente significative dal loro prodotto di riferimento. I farmaci biosimilari costano meno delle loro controparti di marca. Ecco alcuni dei biosimilari recentemente approvati per Herceptin per il cancro al seno:
- Ontruzant (trastuzumab-dttb)
- Herzuma (trastuzumab-pkrb)
- Kanjinti (trastuzumab-anns)
- Trazimera (trastuzumab-qyyp)
- Ogivri (trastuzumab-dkst)
Terapie emergenti e innovative
Inibitori dell'istone deacetylase (HDAC)
I farmaci inibitori dell'HDAC bloccano gli enzimi, chiamati enzimi HDAC, nel percorso di crescita del cancro. Un esempio è il tucidinostat, che è attualmente in fase III per il carcinoma mammario positivo per il recettore ormonale avanzato. Finora Tucidinostat ha mostrato risultati promettenti.
Terapie cellulari CAR-T
CAR-T è un'immunoterapia rivoluzionaria che secondo i ricercatori potrebbe curare alcuni tipi di tumori.
CAR-T, che sta per terapia con cellule T del recettore chimerico dell'antigene, utilizza le cellule T prelevate dal sangue e le altera geneticamente per attaccare il cancro. Le cellule modificate vengono restituite per infusione.
Le terapie CAR-T comportano rischi. Il rischio maggiore è una condizione chiamata sindrome da rilascio di citochine, che è una risposta infiammatoria sistemica causata dalle cellule CAR-T infuse. Alcune persone sperimentano gravi reazioni che possono portare alla morte se non trattate rapidamente.
Il centro per il cancro della City of Hope sta attualmente arruolando persone nel primissimo studio di terapia cellulare CAR-T per concentrarsi sul carcinoma mammario HER2-positivo con metastasi cerebrali.
Vaccini contro il cancro
I vaccini possono essere utilizzati per aiutare il sistema immunitario a combattere le cellule tumorali. Un vaccino contro il cancro contiene molecole specifiche spesso presenti sulle cellule tumorali che possono aiutare il sistema immunitario a riconoscere e distruggere meglio le cellule tumorali.
In un piccolo studio, un vaccino terapeutico contro il cancro con target HER2 ha dimostrato un beneficio clinico nelle persone con tumori metastatici HER2 positivi.
La Mayo Clinic sta anche studiando un vaccino anticancro che prende di mira il carcinoma mammario HER2 positivo. Il vaccino deve essere usato in combinazione con trastuzumab dopo un intervento chirurgico.
Terapie combinate
Esistono centinaia di studi clinici attualmente condotti sul carcinoma mammario. Molti di questi studi stanno valutando terapie combinate di diversi trattamenti già approvati. I ricercatori sperano che utilizzando una combinazione di una o più terapie mirate, i risultati possano migliorare.
Trattamenti attuali
Il trattamento per il carcinoma mammario dipende dallo stadio del tumore, nonché da diversi fattori come l'età, lo stato delle mutazioni genetiche e la storia familiare e personale. Molte persone hanno bisogno di una combinazione di due o più trattamenti. Ecco alcuni dei trattamenti disponibili:
- intervento chirurgico per rimuovere le cellule cancerose nel seno (lumpectomia) o per rimuovere l'intero seno (mastectomia)
- radiazione, che utilizza raggi a raggi X ad alta energia per fermare la diffusione del cancro
- trattamenti ormonali orali, come il tamoxifene
- trastuzumab se il tumore al seno risulta positivo per proteine HER2 eccessive
- altre terapie mirate su HER2, come pertuzumab (Perjeta), neratinib (Nerlynx) o ado-trastuzumab emtansine (Kadcyla)
- chemioterapia, come il docetaxel (Taxotere), che viene spesso utilizzato insieme ad altri trattamenti
- nuovi farmaci chiamati inibitori CDK 4/6; questi includono palbociclib (Ibrance), ribociclib (Kisqali) e abemaciclib (Verzenio), che sono approvati per il trattamento del carcinoma mammario metastatico HER2 positivo per HR, negativo
- Inibitori di PARP, che sono solo per le persone con carcinoma mammario metastatico HER2 negativo e che hanno una mutazione genetica BRCA1 o BRCA2
Siamo vicini a una cura?
Ogni tumore è diverso, quindi è improbabile trovare una cura adatta a tutti. Tuttavia, la terapia cellulare CAR-T è oggi considerata il trattamento più promettente per lo sviluppo. Certo, alcune sfide biologiche devono ancora essere risolte e ci sono molti anni di ricerca clinica in vista.
Anche l'editing genico sta promettendo come possibile cura. Perché funzioni, un nuovo gene dovrebbe essere introdotto nelle cellule tumorali che le causano la morte o l'interruzione della crescita. Un esempio di editing genetico che sta suscitando molta attenzione da parte dei media è il sistema CRISPR. La ricerca CRISPR è ancora nelle prime fasi. È troppo presto per dire se sarà la soluzione che speriamo.
Porta via
Nuovi trattamenti si trovano ogni anno per il carcinoma mammario metastatico che aiutano a migliorare i tassi di sopravvivenza. Queste terapie innovative sono molto più sicure ed efficaci. Potrebbero essere in grado di sostituire trattamenti più duri come la chemioterapia. Ciò significa che migliorerà anche la qualità della vita di una persona durante il trattamento del cancro.
Nuovi agenti mirati offrono anche nuove possibilità per la terapia di combinazione. I trattamenti combinati continuano a migliorare la sopravvivenza per la maggior parte delle persone con diagnosi di carcinoma mammario metastatico. Se sei interessato a partecipare a una sperimentazione clinica per aiutare nello sviluppo di nuove terapie per il cancro al seno, parla con il tuo medico per vedere se sei idoneo.