Panoramica
Le emorroidi sono vene gonfie nel retto inferiore. Spesso si attenuano da soli o con il trattamento da prodotti da banco. Ma in rari casi, le emorroidi possono essere infettate.
Le emorroidi interne prolassate hanno maggiori probabilità di essere infettate a causa di problemi di flusso sanguigno. Le procedure, come il contenzioso elastico e la rimozione chirurgica, possono anche aumentare il rischio di infezione.
Un'emorroide infetta richiede un trattamento medico per ridurre le possibilità di complicanze. Continua a leggere per scoprire quali sono le cause delle emorroidi infette e come trattarle.
Quali sono le cause delle emorroidi infette?
In alcuni casi, alcuni tipi di emorroidi e trattamenti di emorroidi possono portare a infezioni.
Le emorroidi hanno maggiori probabilità di essere infettate quando il flusso sanguigno sano nell'area è limitato. Un flusso sanguigno sano verso l'area rettale significa un costante apporto di globuli bianchi e alcune proteine che fanno parte del sistema immunitario. Questo aiuta a ridurre il rischio di infezione.
Le emorroidi interne raramente si infettano. Un'emorroide interna è quella che si forma nel retto. Questa è la porzione dell'intestino crasso che termina all'ano.
A volte, un'emorroide interna può spingere verso il basso dal retto, che è noto come emorroide interna prolasso.
Un'emorroide interna prolasso può spesso essere delicatamente rimessa nella parete del retto. Ma è ancora più probabile che altri tipi vengano infettati.
Questo perché il flusso sanguigno alla vena può essere interrotto. Questo è noto come emorroidi interne strangolate. Senza i nutrienti, l'ossigeno e le cellule del sistema immunitario trasportate nel flusso sanguigno, si può formare rapidamente un'infezione.
Potresti avere un rischio più elevato di emorroidi strangolate e di una successiva infezione se hai una condizione che riduce la circolazione sana al retto. Tra le condizioni che possono causare una riduzione del flusso sanguigno nella regione ci sono:
- diabete
- Morbo di Crohn
- obesità
- aterosclerosi (restringimento delle arterie)
- coaguli di sangue
Inoltre, avere l'HIV o un'altra condizione che indebolisce il sistema immunitario può aumentare il rischio di emorroidi infette.
Le infezioni possono anche svilupparsi dopo procedure che trattano le emorroidi. In particolare, la legatura dell'elastico può talvolta portare a infezioni.
In questa procedura, il medico posiziona una fascia intorno all'emorroide, interrompendo l'afflusso di sangue. L'emorroide cadrà presto e la pelle guarirà. Durante questo processo, tuttavia, il tessuto interessato è vulnerabile alle infezioni da batteri nell'intestino.
Un rischio simile segue l'intervento chirurgico per rimuovere un'emorroidi (emorroidectomia), che di solito viene eseguita se una legatura dell'elastico non ha esito positivo.
Quali sono i sintomi?
Tutti i sintomi tipici delle emorroidi possono essere presenti in caso di emorroidi infette. Questi sintomi includono:
- piccole quantità di sangue nella toilette o sui tessuti del bagno dopo un movimento intestinale
- gonfiore intorno all'ano
- prurito dentro e intorno all'ano
- dolore, specialmente quando si è seduti o si sforzano durante un movimento intestinale
- un nodulo sotto la pelle intorno all'ano.
Ma un'infezione può portare anche ad altri sintomi. I segni di infezione includono:
- febbre
- dolore che peggiora, anche dopo il trattamento standard delle emorroidi
- arrossamento intorno all'ano, in particolare vicino al sito dell'infezione
Se sospetti che un'emorroidi sia stata infettata, consulta un medico. Un'infezione può portare a gravi complicazioni, come la peritonite. Questa è un'infezione potenzialmente pericolosa per la vita della parete addominale e degli organi interni.
Come diagnosticare un'emorroide infetta
Per diagnosticare un'infezione da emorroidi, il medico esaminerà la tua storia medica e i tuoi sintomi attuali. Sintomi come la febbre, possono aiutare il medico a fare una diagnosi.
Verrà inoltre effettuato un esame fisico per verificare la presenza di segni visivi di infezione, come arrossamenti intorno all'emorroidi. Se hai un'emorroide interna prolasso, il medico può decidere di rimuoverla prima che venga infettata.
Gli esami del sangue, come un conteggio dei globuli bianchi, vengono eseguiti anche se si sospetta un'infezione. Un WBC basso può indicare un'infezione. Ulteriori test, come un'analisi delle urine o raggi X, possono essere eseguiti per cercare infezioni che si sono diffuse ad altre parti del corpo.
Come trattare un'emorroide infetta
Un antibiotico, come la doxiciclina (doxterico), è usato per trattare un'emorroide infetta o un tessuto infetto causato da una procedura per rimuovere un'emorroide.
Gli antibiotici prescritti per la peritonite comprendono cefepime (Maxipime) e imipenem (Primaxin). Il tipo specifico di antibiotico che ti viene prescritto dipenderà dalla gravità dell'infezione e da eventuali problemi o allergie che potresti avere con determinati farmaci.
In casi gravi può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto infetto intorno all'emorroide o il tessuto all'interno dell'addome (se l'infezione si è diffusa). Questo si chiama debridement e può aiutare il corpo a guarire da un'infezione.
Oltre ai farmaci e alle possibili procedure chirurgiche, i rimedi casalinghi possono aiutare ad alleviare i sintomi. Questi includono:
- impacchi di ghiaccio o impacchi freddi intorno all'ano
- antidolorifici per via orale, come acetaminofene (Tylenol) o ibuprofene (Advil)
- pad che contengono un agente paralizzante.
Inoltre, adeguare la dieta può portare a meno sforzi durante i movimenti intestinali. Una dieta che include cibi ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali, può aiutare a mantenere morbide le feci, aggiungere volume e ridurre lo sforzo.
Verificare sempre con il proprio medico prima di provare qualsiasi tipo di trattamento domiciliare. Non vuoi rischiare di diffondere l'infezione o di interferire con il trattamento medico che stai ricevendo.
Come prevenire un'emorroide infetta
Il modo migliore per prevenire un'emorroidi infette è quello di evitare qualsiasi tipo di emorroidi. Oltre a una dieta ricca di fibre - da 20 a 35 grammi al giorno - e molti liquidi, puoi aiutare a prevenire le emorroidi:
- mantenere un peso sano
- evitando di sedersi per ore alla volta
- esercizio fisico regolare, inclusa l'attività aerobica, come camminata veloce, tennis o danza
- andare in bagno non appena è necessario, perché ritardare un movimento intestinale può rendere più difficile il passaggio delle feci
Se si dispone di emorroidi, è possibile ridurre il rischio di infezione consultando un medico non appena si manifestano i sintomi.
I sintomi lievi possono essere curabili con pastiglie e unguenti da banco, nonché una buona igiene e ammollo in un bagno caldo sitz. Seguire il parere del medico è essenziale per assicurarsi che il trattamento sia efficace e ridurre le possibilità di infezione.
Se ti vengono prescritti antibiotici dopo una procedura, prendi l'intero ciclo di farmaci e non smettere presto. Se si hanno effetti collaterali dagli antibiotici, chiamare l'ufficio del medico e vedere se un farmaco alternativo può funzionare.
Qual è la prospettiva?
La gravità dell'infezione determinerà quanto tempo ci vorrà per chiarire e se il trattamento richiederà più di antibiotici. Un ciclo settimanale di doxiciclina può essere sufficiente, ma un'infezione grave può richiedere un decorso più lungo o ulteriori farmaci.
Il follow-up con il medico durante il trattamento ridurrà le probabilità di complicanze.
Se hai una storia personale o familiare di emorroidi, è più probabile che sviluppi emorroidi in futuro. Tuttavia, avere una emorroidi infette una volta non significa che una successiva emorroidi abbia maggiori probabilità di essere infettata. La chiave è prestare attenzione ai sintomi e al trattamento all'inizio.
Se sviluppa sintomi di emorroidi interne prolasso, dovresti consultare un medico. E se non sei sicuro di avere un'emorroide infetta, fai attenzione e vai dal tuo medico.