Dopo che ti è stato diagnosticato un carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), il medico esaminerà con te le opzioni di trattamento. Se hai un tumore allo stadio iniziale, la chirurgia è di solito la prima scelta. Se il tumore è avanzato, il medico lo tratterà con un intervento chirurgico, chemioterapia, radioterapia o una combinazione dei tre.
L'immunoterapia può essere un trattamento di seconda linea per NSCL. Ciò significa che potresti essere un candidato per l'immunoterapia se il primo farmaco che provi non funziona o smette di funzionare.
A volte i medici usano l'immunoterapia come trattamento di prima linea insieme ad altri farmaci nei tumori in fase avanzata che si sono diffusi in tutto il corpo.
Immunoterapia: come funziona
L'immunoterapia agisce stimolando il sistema immunitario per trovare e uccidere le cellule tumorali. I farmaci immunoterapici usati per trattare l'NSCLC sono chiamati inibitori del checkpoint.
Il tuo sistema immunitario ha un esercito di cellule killer chiamate cellule T, che cacciano il cancro e altre pericolose cellule estranee e le distruggono. I checkpoint sono proteine sulla superficie delle cellule. Consentono alle cellule T di sapere se una cellula è amica o dannosa. I checkpoint proteggono le cellule sane impedendo al sistema immunitario di attaccare contro di esse.
Le cellule tumorali a volte possono usare questi punti di controllo per nascondersi dal sistema immunitario. Gli inibitori del checkpoint bloccano le proteine del checkpoint in modo che le cellule T possano riconoscere le cellule cancerose e distruggerle. Fondamentalmente, questi farmaci agiscono rimuovendo i freni dalla risposta del sistema immunitario contro il cancro.
Inibitori del checkpoint per NSCLC
Quattro farmaci immunoterapici trattano NSCLC:
- Nivolumab (Opdivo) e pembrolizumab (Keytruda) bloccano una proteina chiamata PD-1 sulla superficie delle cellule T. PD-1 impedisce alle cellule T di attaccare il cancro. Il blocco del PD-1 consente al sistema immunitario di dare la caccia e distruggere le cellule tumorali.
- Atezolizumab (Tecentriq) e durvalumab (Imfinzi) bloccano un'altra proteina chiamata PD-L1 sulla superficie delle cellule tumorali e delle cellule immunitarie. Il blocco di questa proteina scatena anche la risposta immunitaria contro il cancro.
Quando puoi ricevere l'immunoterapia?
I medici usano Opdivo, Keytruda e Tecentriq come terapia di seconda linea. Potresti assumere uno di questi farmaci se il tuo tumore ha ripreso a crescere dopo la chemioterapia o un altro trattamento. Keytruda viene anche somministrato come trattamento di prima linea per NSCLC in stadio avanzato, insieme alla chemioterapia.
Imfinzi è per le persone con NSCLC in stadio 3 che non possono sottoporsi ad intervento chirurgico, ma il cui tumore non è peggiorato dopo la chemioterapia e le radiazioni. Aiuta a fermare la crescita del cancro il più a lungo possibile.
Come si ottiene l'immunoterapia?
I farmaci per immunoterapia vengono somministrati come infusione attraverso una vena nel braccio. Riceverai questi farmaci una volta ogni due o tre settimane.
Quanto funzionano bene?
Alcune persone hanno avuto effetti drammatici dai farmaci immunoterapici. Il trattamento ha ridotto i loro tumori e ha impedito al cancro di crescere per molti mesi.
Ma non tutti rispondono a questo trattamento. Il cancro potrebbe fermarsi per un po 'e poi tornare. I ricercatori stanno cercando di scoprire quali tumori rispondono meglio all'immunoterapia, quindi possono indirizzare questo trattamento alle persone che ne trarranno il massimo beneficio.
Quali sono gli effetti collaterali?
Gli effetti collaterali comuni dei farmaci immunoterapici includono:
- stanchezza
- tosse
- nausea
- prurito
- eruzione cutanea
- perdita di appetito
- stipsi
- diarrea
- dolori articolari
Gli effetti collaterali più gravi sono rari. Poiché questi farmaci aumentano la risposta immunitaria, il sistema immunitario potrebbe lanciare un attacco ad altri organi come polmoni, reni o fegato. Questo potrebbe essere serio.
Porta via
L'NSCLC spesso non viene diagnosticato fino a quando non è in una fase avanzata, il che rende più difficile il trattamento con chirurgia, chemioterapia e radiazioni. L'immunoterapia ha migliorato il trattamento di questo tumore.
I farmaci inibitori del checkpoint aiutano a rallentare la crescita del NSCLC che si è diffuso. Questi farmaci non funzionano per tutti, ma possono aiutare alcune persone con NSCLC in fase avanzata ad andare in remissione e vivere più a lungo.
I ricercatori stanno studiando nuovi farmaci immunoterapici negli studi clinici. La speranza è che nuovi farmaci o nuove combinazioni di questi farmaci con chemioterapia o radiazioni possano migliorare ulteriormente la sopravvivenza.
Chiedi al tuo medico se un farmaco immunoterapico è giusto per te. Scopri come questi farmaci potrebbero migliorare il trattamento del cancro e quali effetti collaterali potrebbero causare.