Cos'è la sindrome da distress respiratorio neonatale?
Una gravidanza a tempo pieno dura 40 settimane. Questo dà al feto il tempo di crescere. A 40 settimane, gli organi sono di solito completamente sviluppati. Se un bambino nasce troppo presto, i polmoni potrebbero non essere completamente sviluppati e potrebbero non funzionare correttamente. I polmoni sani sono fondamentali per la salute generale.
La sindrome da distress respiratorio neonatale o RDS neonatale può verificarsi se i polmoni non sono completamente sviluppati. In genere si verifica nei bambini prematuri. I bambini con RDS neonatale hanno difficoltà a respirare normalmente.
La RDS neonatale è anche nota come malattia della membrana ialina e sindrome da distress respiratorio infantile.
Quali sono le cause della sindrome da distress respiratorio neonatale?
Il tensioattivo è una sostanza che consente ai polmoni di espandersi e contrarsi. Mantiene aperte anche le piccole sacche d'aria nei polmoni, note come alveoli. I neonati prematuri mancano di tensioattivo. Ciò può causare problemi ai polmoni e difficoltà respiratorie.
RDS può anche verificarsi a causa di un problema di sviluppo legato alla genetica.
Chi è a rischio di sindrome da distress respiratorio neonatale?
I polmoni e la funzione polmonare si sviluppano in utero. Prima nasce un bambino, maggiore è il rischio di RDS. I bambini nati prima della gestazione di 28 settimane sono particolarmente a rischio. Altri fattori di rischio includono:
- un fratello con RDS
- gravidanza multipla (gemelli, terzine)
- flusso sanguigno alterato al bambino durante il parto
- consegna con taglio cesareo
- diabete materno
Quali sono i sintomi della sindrome da distress respiratorio neonatale?
Un bambino in genere mostra segni di RDS poco dopo la nascita. Tuttavia, a volte i sintomi si sviluppano entro le prime 24 ore dopo la nascita. I sintomi da tenere d'occhio includono:
- tinta bluastra per la pelle
- bagliori di narici
- respirazione rapida o superficiale
- ridotta produzione di urina
- grugnendo mentre respira
Come viene diagnosticata la sindrome da distress respiratorio neonatale?
Se un medico sospetta la RDS, ordinerà test di laboratorio per escludere infezioni che potrebbero causare problemi respiratori. Ordineranno anche una radiografia del torace per esaminare i polmoni. Un'analisi dei gas nel sangue controllerà i livelli di ossigeno nel sangue.
Quali sono i trattamenti per la sindrome da distress respiratorio neonatale?
Quando un bambino nasce con RDS e i sintomi sono immediatamente evidenti, il bambino viene di solito ricoverato in un'unità di terapia intensiva neonatale (NICU).
I tre trattamenti principali per RDS sono:
- terapia sostitutiva del tensioattivo
- un ventilatore o una macchina nasale a pressione positiva continua (NCPAP)
- ossigenoterapia
La terapia sostitutiva con tensioattivo fornisce a un bambino il tensioattivo che gli manca. La terapia fornisce il trattamento attraverso un tubo di respirazione. Questo assicura che vada nei polmoni. Dopo aver ricevuto il tensioattivo, il medico collegherà il bambino a un ventilatore. Ciò fornisce ulteriore supporto respiratorio. Potrebbero aver bisogno di questa procedura più volte, a seconda della gravità della condizione.
Il bambino può anche ricevere un trattamento di ventilazione da solo per il supporto respiratorio. Un ventilatore comporta il posizionamento di un tubo nella trachea. Il ventilatore quindi respira per il bambino. Un'opzione di supporto respiratorio meno invasiva è una macchina nasale a pressione positiva continua (NCPAP). Questo amministra ossigeno attraverso le narici con una piccola maschera.
L'ossigenoterapia fornisce ossigeno agli organi del bambino attraverso i polmoni. Senza ossigeno adeguato, gli organi non funzionano correttamente. Un ventilatore o NCPAP può somministrare ossigeno. Nei casi più lievi, l'ossigeno può essere somministrato senza un ventilatore o una macchina CPAP nasale.
Come posso prevenire la sindrome da distress respiratorio neonatale?
La prevenzione del parto prematuro riduce il rischio di RDS neonatale. Per ridurre il rischio di parto prematuro, ottenere cure prenatali coerenti durante la gravidanza ed evitare il fumo, le droghe illecite e l'alcool.
Se è probabile un parto prematuro, la madre può ricevere corticosteroidi. Questi farmaci promuovono uno sviluppo polmonare più rapido e la produzione di tensioattivo, che è molto importante per la funzione polmonare fetale.
Quali sono le complicanze associate alla sindrome da distress respiratorio neonatale?
L'RDS neonatale può peggiorare nei primi giorni di vita di un bambino. RDS può essere fatale. Potrebbero esserci anche complicazioni a lungo termine dovute alla ricezione di troppo ossigeno o alla mancanza di ossigeno negli organi. Le complicazioni possono includere:
- accumulo di aria nella sacca attorno al cuore o intorno ai polmoni
- disabilità intellettuali
- cecità
- coaguli di sangue
- sanguinamento nel cervello o nei polmoni
- displasia broncopolmonare (un disturbo respiratorio)
- polmone collassato (pneumotorace)
- infezione del sangue
- insufficienza renale (in grave RDS)
Parla con il tuo medico del rischio di complicanze. Dipendono dalla gravità dell'RDS del bambino. Ogni bambino è diverso. Queste sono semplicemente possibili complicazioni; potrebbero non verificarsi affatto. Il medico può anche collegarti a un gruppo di supporto o a un consulente. Questo può aiutare con lo stress emotivo di trattare con un bambino prematuro.
Qual è la prospettiva a lungo termine?
L'RDS neonatale può essere un momento difficile per i genitori. Parlate con il vostro pediatra o medico neonatale per consigli sulle risorse che vi aiuteranno a gestire i prossimi anni di vita del vostro bambino. Ulteriori test, inclusi esami dell'occhio e dell'udito e terapia fisica o del linguaggio, potrebbero essere necessari in futuro. Cerca supporto e incoraggiamento dai gruppi di supporto per aiutarti a gestire lo stress emotivo.