Che cos'è un ascesso addominale?
Un ascesso è una tasca di tessuto infiammato pieno di pus. Gli ascessi possono formarsi in qualsiasi parte del corpo (sia all'interno che all'esterno). Si trovano più comunemente sulla superficie della pelle.
Un ascesso addominale è una tasca di pus situata nell'addome.
Gli ascessi addominali possono formarsi vicino alla parte interna della parete addominale, nella parte posteriore dell'addome o intorno agli organi dell'addome, inclusi fegato, pancreas e reni. Gli ascessi addominali possono svilupparsi senza una ragione apparente, ma di solito sono correlati a un altro evento, come la chirurgia intra-addominale, la rottura dell'intestino o la lesione dell'addome.
Cosa provoca la formazione di un ascesso addominale?
Gli ascessi addominali sono causati da batteri che di solito entrano nell'addome a seguito di trauma penetrante, rottura dell'intestino o chirurgia intra-addominale. Gli ascessi intra-addominali (ascessi all'interno dell'addome) possono svilupparsi quando la cavità addominale o un organo nell'addome sono compromessi in qualche modo e i batteri sono in grado di entrare. Tali condizioni includono appendicite, rottura intestinale, trauma penetrante, chirurgia e morbo di Crohn o colite ulcerosa. A seconda di dove si trova l'ascesso addominale, potrebbero essere responsabili altre cause.
Gli ascessi possono anche formarsi nello spazio tra la cavità addominale e la colonna vertebrale. Questi ascessi sono noti come ascessi retroperitoneali. Il retroperitoneo si riferisce allo spazio tra la cavità addominale e la colonna vertebrale.
Quali sono i sintomi di un ascesso addominale?
I sintomi generali degli ascessi addominali includono:
- sentirsi poco bene
- dolore addominale
- nausea e vomito
- febbre
- perdita di appetito
Come viene diagnosticato un ascesso addominale?
I sintomi di un ascesso addominale possono essere simili ai sintomi di altre condizioni meno gravi. Il medico può eseguire un test di imaging per effettuare una diagnosi corretta. Un'ecografia può essere il primo strumento diagnostico utilizzato. Altri test di imaging, come una TAC o una risonanza magnetica, aiutano anche il medico a vedere gli organi e i tessuti addominali.
ultrasuono
Un'ecografia addominale utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini di organi nell'addome.
Durante il test, ti adagerai su un tavolo con l'addome esposto. Un tecnico ad ultrasuoni applicherà un gel trasparente a base d'acqua sulla pelle sopra l'addome. Quindi agiteranno uno strumento portatile chiamato trasduttore sull'addome. Il trasduttore emette onde sonore ad alta frequenza che rimbalzano sulle strutture del corpo e sugli organi. Le onde vengono inviate a un computer, che utilizza le onde per creare immagini. Le immagini consentono al medico di esaminare attentamente gli organi dell'addome.
Scansione tomografia computerizzata (CT)
Una TAC è una radiografia speciale in grado di mostrare immagini in sezione trasversale di un'area specifica del corpo.
Lo scanner CT sembra un grande cerchio con un foro nel mezzo, chiamato gantry. Durante la scansione, ti stendi su un tavolo, che è posizionato nel cavalletto. Il cavalletto inizia quindi a ruotare intorno a te, riprendendo immagini del tuo addome da molte angolazioni. Ciò consente al medico di avere una visione completa dell'area.
Una TAC può mostrare rotture, ascessi localizzati, organi, escrescenze addominali e corpi estranei nel corpo.
Risonanza magnetica (MRI)
Una risonanza magnetica utilizza grandi magneti e onde radio per creare immagini del corpo. La macchina per risonanza magnetica è un lungo tubo magnetico.
Durante questo test, ti sdraerai su un letto che scivola nell'apertura del tubo. La macchina produce un campo magnetico che circonda il tuo corpo e allinea le molecole d'acqua nel tuo corpo. Ciò consente alla macchina di acquisire immagini chiare e trasversali dell'addome.
Una risonanza magnetica rende più facile per il medico controllare le anomalie nei tessuti e negli organi dell'addome.
Analisi del campione di liquido ascesso
Il medico può prelevare un campione di liquido dall'ascesso ed esaminarlo per fare una diagnosi migliore. Il metodo per ottenere un campione di fluido dipende dalla posizione dell'ascesso.
Come viene trattato un ascesso addominale?
Il drenaggio è uno dei primi passi nel trattamento di un ascesso addominale. Il drenaggio dell'ago è uno dei metodi utilizzati per drenare il pus da un ascesso.
Durante questa procedura, il medico utilizzerà una TAC o un'ecografia per inserire un ago attraverso la pelle e direttamente nell'ascesso. Il medico tirerà quindi lo stantuffo per rimuovere tutto il fluido. Dopo aver drenato l'ascesso, il medico invierà un campione al laboratorio per l'analisi. Ciò contribuirà a determinare quali antibiotici prescrivere.
Avrai anche bisogno di antibiotici per via endovenosa per trattare l'ascesso addominale.
Alcuni casi possono richiedere un intervento chirurgico. La chirurgia può essere necessaria:
- per pulire l'ascesso più accuratamente
- se l'ascesso è difficile da raggiungere con un ago
- se un organo si è rotto
Il medico le somministrerà l'anestesia generale per farti dormire durante l'intervento. Durante la procedura, il chirurgo eseguirà un taglio nell'addome e localizzerà l'ascesso. Quindi puliranno l'ascesso e vi attaccheranno uno scarico in modo che il pus possa defluire. Lo scarico rimarrà in posizione fino a quando l'ascesso guarisce. Questo di solito richiede diversi giorni o settimane.