Tripofobia: è Reale E Quali Sono I Fattori Scatenanti?

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Tripofobia: è Reale E Quali Sono I Fattori Scatenanti?
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Anonim

Che cos'è la tripofobia?

La tripofobia è la paura o il disgusto di buchi stretti. Le persone che lo avvertono si sentono nauseate quando guardano superfici che hanno piccoli buchi raccolti vicini. Ad esempio, la testa di un baccello di semi di loto o il corpo di una fragola potrebbe innescare disagio in qualcuno con questa fobia.

La fobia non è ufficialmente riconosciuta. Gli studi sulla tripofobia sono limitati e la ricerca disponibile è divisa sul fatto se debba essere considerata o meno una condizione ufficiale.

trigger

Non si sa molto sulla tripofobia. Ma i trigger comuni includono cose come:

  • baccelli di semi di loto
  • favi
  • fragole
  • corallo
  • schiuma di metallo alluminio
  • melograni
  • bolle
  • condensazione
  • Cantalupo
  • un gruppo di occhi

Gli animali, inclusi insetti, anfibi, mammiferi e altre creature che hanno notato pelle o pelo, possono anche scatenare sintomi di tripofobia.

Immagini dei fattori scatenanti della tripofobia

Sintomi

Secondo quanto riferito, i sintomi vengono attivati quando una persona vede un oggetto con piccoli gruppi di buchi o forme simili a buchi.

Quando vedono un gruppo di buchi, le persone con tripofobia reagiscono con disgusto o paura. Alcuni dei sintomi includono:

  • pelle d'oca
  • sentirsi respinti
  • sentirsi a disagio
  • disagio visivo come affaticamento della vista, distorsioni o illusioni
  • angoscia
  • sentire la pelle strisciare
  • attacchi di panico
  • sudorazione
  • nausea
  • frullati

Cosa dice la ricerca?

I ricercatori non concordano sul fatto se classificare o meno la tripofobia come una vera fobia. Uno dei primi studi sulla tripofobia, pubblicato nel 2013, ha suggerito che la fobia potrebbe essere un'estensione di una paura biologica delle cose dannose. I ricercatori hanno scoperto che i sintomi sono stati innescati da colori ad alto contrasto in una certa disposizione grafica. Sostengono che le persone colpite dalla tripofobia associassero inconsciamente oggetti innocui, come baccelli di semi di loto, con animali pericolosi, come il polpo dagli anelli blu.

Uno studio pubblicato nell'aprile 2017 contesta questi risultati. I ricercatori hanno esaminato i bambini in età prescolare per confermare se la paura di vedere un'immagine con piccoli buchi si basa sulla paura di animali pericolosi o su una risposta a tratti visivi. I loro risultati suggeriscono che le persone che sperimentano la tripofobia non hanno una paura inconscia delle creature velenose. Invece, la paura è innescata dall'aspetto della creatura.

Il "Manuale diagnostico e statistico" dell'American Psychiatric Association (DSM-5) non riconosce la tripofobia come una fobia ufficiale. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere l'intera portata della tripofobia e le cause della condizione.

Fattori di rischio

Non si sa molto sui fattori di rischio legati alla tripofobia. Uno studio del 2017 ha trovato un possibile legame tra tripofobia e disturbo depressivo maggiore e disturbo d'ansia generalizzato (GAD). Secondo i ricercatori, le persone con tripofobia avevano maggiori probabilità di sperimentare anche un disturbo depressivo maggiore o GAD. Un altro studio pubblicato nel 2016 ha anche notato un legame tra ansia sociale e tripofobia.

Diagnosi

Per diagnosticare una fobia, il medico ti farà una serie di domande sui tuoi sintomi. Prenderanno anche la tua storia medica, psichiatrica e sociale. Possono anche fare riferimento al DSM-5 per aiutare nella loro diagnosi. La tripofobia non è una condizione diagnosticabile perché la fobia non è ufficialmente riconosciuta dalle associazioni mediche e di salute mentale.

Trattamento

Esistono diversi modi per trattare una fobia. La forma di trattamento più efficace è la terapia dell'esposizione. La terapia dell'esposizione è un tipo di psicoterapia che si concentra sul cambiamento della risposta all'oggetto o alla situazione che causa la paura.

Un altro trattamento comune per una fobia è la terapia cognitivo comportamentale (CBT). La CBT combina la terapia dell'esposizione con altre tecniche per aiutarti a gestire l'ansia e evitare che i tuoi pensieri diventino schiaccianti.

Altre opzioni di trattamento che possono aiutarti a gestire la tua fobia includono:

  • terapia di conversazione generale con un consulente o uno psichiatra
  • farmaci come beta-bloccanti e sedativi per aiutare a ridurre l'ansia e i sintomi di panico
  • tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda e lo yoga
  • attività fisica ed esercizio fisico per gestire l'ansia
  • respirazione consapevole, osservazione, ascolto e altre strategie consapevoli per aiutare a far fronte allo stress

Mentre i farmaci sono stati testati con altri tipi di disturbi d'ansia, si sa poco sulla loro efficacia nella tripofobia.

Potrebbe anche essere utile:

  • riposati abbastanza
  • seguire una dieta sana ed equilibrata
  • evitare la caffeina e altre sostanze che possono peggiorare l'ansia
  • contattare amici, familiari o un gruppo di supporto per connettersi con altre persone che gestiscono gli stessi problemi
  • affrontare situazioni paurose testa il più spesso possibile

prospettiva

La tripofobia non è una fobia ufficialmente riconosciuta. Alcuni ricercatori hanno scoperto che esiste in qualche forma e presenta sintomi reali che possono avere un impatto sulla vita quotidiana di una persona se esposti a fattori scatenanti.

Parla con il tuo medico o un consulente se pensi di avere la tripofobia. Possono aiutarti a trovare la radice della paura e gestire i tuoi sintomi.

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