Tendinite Calcifica: Sintomi, Cause E Altro

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Tendinite Calcifica: Sintomi, Cause E Altro
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Video: Quando la spalla fa male: la tendinopatia calcifica 2024, Settembre
Anonim

Che cos'è la tendinite calcifica?

La tendinite calcifica (o tendinite) si verifica quando si accumulano depositi di calcio nei muscoli o nei tendini. Sebbene ciò possa accadere in qualsiasi parte del corpo, di solito si verifica nella cuffia dei rotatori.

La cuffia dei rotatori è un gruppo di muscoli e tendini che collega la parte superiore del braccio alla spalla. L'accumulo di calcio in quest'area può limitare la gamma di movimento del braccio, oltre a causare dolore e disagio.

La tendinite calcifica è una delle cause più comuni di dolore alla spalla. Avrai maggiori probabilità di essere influenzato se esegui molti movimenti aerei, come il sollevamento di carichi pesanti, o fai sport come il basket o il tennis.

Sebbene di solito possa essere trattato con farmaci o terapia fisica, dovresti comunque consultare il medico per la diagnosi. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Continua a leggere per saperne di più.

Suggerimenti per l'identificazione

Sebbene il dolore alla spalla sia il sintomo più comune, circa un terzo delle persone con tendinite calcifica non presenta alcun sintomo evidente. Altri potrebbero scoprire che non sono in grado di muovere il braccio, o addirittura di dormire, a causa della gravità del dolore.

Se avverti dolore, è probabile che si trovi nella parte anteriore o posteriore della spalla e nel braccio. Potrebbe accendersi improvvisamente o accumularsi gradualmente.

Questo perché il deposito di calcio attraversa tre fasi. L'ultimo stadio, noto come riassorbimento, è considerato il più doloroso. Dopo che il deposito di calcio si è completamente formato, il tuo corpo inizia a riassorbire l'accumulo.

Cosa causa questa condizione e chi è a rischio?

I medici non sono sicuri del motivo per cui alcune persone sviluppano tendinite calcifica e altre no.

Si ritiene che l'accumulo di calcio possa derivare da:

  • predisposizione genetica
  • crescita cellulare anormale
  • attività anormale della ghiandola tiroidea
  • produzione corporea di agenti antinfiammatori
  • malattie metaboliche, come il diabete

Sebbene sia più comune nelle persone che praticano sport o alzano regolarmente le braccia su e giù per lavoro, la tendinite calcifica può colpire chiunque.

Questa condizione si riscontra in genere negli adulti di età compresa tra 40 e 60 anni. Le donne hanno anche maggiori probabilità di essere colpite rispetto agli uomini.

Come viene diagnosticata

Se avverti dolore alla spalla insolito o persistente, consulta il medico. Dopo aver discusso i sintomi e aver esaminato la storia clinica, il medico eseguirà un esame fisico. Potrebbero chiederti di sollevare il braccio o di fare dei cerchi per osservare eventuali limiti nel tuo raggio di movimento.

Dopo l'esame fisico, il medico probabilmente consiglierà i test di imaging per cercare eventuali depositi di calcio o altre anomalie.

Una radiografia può rivelare depositi più grandi e un'ecografia può aiutare il medico a individuare depositi più piccoli che la radiografia ha perso.

Una volta che il medico ha determinato la dimensione dei depositi, può sviluppare un piano di trattamento adatto alle sue esigenze.

Quali opzioni di trattamento sono disponibili?

La maggior parte dei casi di tendinite calcifica può essere trattata senza chirurgia. In casi lievi, il medico può raccomandare una combinazione di farmaci e terapia fisica o una procedura non chirurgica.

Farmaco

I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono considerati la prima linea di trattamento. Questi farmaci sono disponibili al banco e includono:

  • aspirina (Bayer)
  • ibuprofene (Advil)
  • naprossene (Aleve)

Assicurati di seguire la dose raccomandata sull'etichetta, salvo diversa indicazione del medico.

Il medico può anche raccomandare iniezioni di corticosteroidi (cortisone) per alleviare qualsiasi dolore o gonfiore.

Procedure non chirurgiche

In casi da lievi a moderati, il medico può raccomandare una delle seguenti procedure. Questi trattamenti conservativi possono essere eseguiti nello studio del medico.

Terapia extracorporea ad onde d'urto (ESWT): il medico utilizzerà un piccolo dispositivo portatile per erogare shock meccanici alla spalla, vicino al sito di calcificazione.

Gli shock ad alta frequenza sono più efficaci, ma possono essere dolorosi, quindi parla se sei a disagio. Il medico può regolare le onde d'urto a un livello tollerabile.

Questa terapia può essere eseguita una volta alla settimana per tre settimane.

Terapia ad onde d'urto radiali (RSWT): il medico utilizzerà un dispositivo portatile per erogare shock meccanici a bassa o media energia alla parte interessata della spalla. Questo produce effetti simili a ESWT.

Ultrasuoni terapeutici: il medico utilizzerà un dispositivo portatile per dirigere un'onda sonora ad alta frequenza sul deposito calcico. Questo aiuta a scomporre i cristalli di calcio ed è generalmente indolore.

Aghi percutanei: questa terapia è più invasiva rispetto ad altri metodi non chirurgici. Dopo aver somministrato l'anestesia locale nell'area, il medico utilizzerà un ago per praticare piccoli buchi nella pelle. Ciò consentirà loro di rimuovere manualmente il deposito. Questo può essere fatto insieme agli ultrasuoni per guidare l'ago nella posizione corretta.

Chirurgia

Circa il 10 percento delle persone avrà bisogno di un intervento chirurgico per rimuovere il deposito di calcio.

Se il tuo medico opta per un intervento chirurgico a cielo aperto, userà un bisturi per fare un'incisione nella pelle direttamente sopra la posizione del deposito. Rimuoveranno manualmente il deposito.

Se si preferisce la chirurgia artroscopica, il medico eseguirà una piccola incisione e inserirà una minuscola fotocamera. La fotocamera guiderà lo strumento chirurgico nella rimozione del deposito.

Il periodo di recupero dipenderà dalle dimensioni, dalla posizione e dal numero di depositi di calcio. Ad esempio, alcune persone torneranno al normale funzionamento entro la settimana e altre potrebbero provare dolore post-chirurgico che continua a limitare le loro attività. Il medico è la migliore risorsa per informazioni sul recupero previsto.

Cosa aspettarsi dalla terapia fisica

I casi moderati o gravi in genere richiedono una qualche forma di terapia fisica per aiutare a restituire il raggio di movimento. Il medico ti guiderà attraverso ciò che questo significa per te e il tuo recupero.

Riabilitazione senza chirurgia

Il medico o il fisioterapista ti insegneranno una serie di delicati esercizi di movimento per aiutare a ripristinare i movimenti della spalla colpita. Esercizi come il pendolo di Codman, con un leggero movimento del braccio, sono spesso prescritti all'inizio. Nel tempo, ti allenerai con esercizi a portata limitata, isometrici e leggeri.

Riabilitazione dopo l'intervento chirurgico

Il tempo di recupero dopo l'intervento chirurgico varia da persona a persona. In alcuni casi, il recupero completo può richiedere tre mesi o più. Il recupero dalla chirurgia artroscopica è generalmente più rapido rispetto alla chirurgia a cielo aperto.

Dopo un intervento chirurgico aperto o artroscopico, il medico può consigliare di indossare una fascia per alcuni giorni per sostenere e proteggere la spalla.

Dovresti anche aspettarti di partecipare alle sessioni di terapia fisica per 6-8 settimane. La terapia fisica di solito inizia con alcuni esercizi di stretching e di movimento molto limitato. In genere passerai ad alcune attività portanti leggere dopo circa quattro settimane.

prospettiva

Sebbene la tendinite calcifica possa essere dolorosa per alcuni, è probabile una rapida risoluzione. La maggior parte dei casi può essere curata in uno studio medico e solo il 10% delle persone richiede una qualche forma di intervento chirurgico.

La tendinite calcifica alla fine scompare da sola, ma può portare a complicazioni se non trattata. Ciò include lacrime della cuffia dei rotatori e spalla congelata (capsulite adesiva).

Non ci sono prove che suggeriscano che la tendinite calcifica possa ripresentarsi, ma si raccomandano controlli periodici.

Suggerimenti per la prevenzione

D:

Gli integratori di magnesio possono aiutare a prevenire la tendinite calcifica? Cosa posso fare per ridurre il mio rischio?

UN:

Una revisione della letteratura non supporta l'assunzione di integratori per la prevenzione della tendinite calcifica. Ci sono testimonianze di pazienti e blogger che affermano che aiuta a prevenire la tendinite calcifica, ma questi non sono articoli scientifici. Si prega di verificare con il proprio medico prima di assumere questi integratori.

William A. Morrison, MDAnswers rappresentano le opinioni dei nostri esperti medici. Tutto il contenuto è strettamente informativo e non deve essere considerato un consiglio medico.

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