I fatti del cancro alla prostata
La prostata, un organo situato sotto la vescica, produce seme. Il cancro alla prostata è il secondo tumore più comune tra gli uomini negli Stati Uniti. Circa 1 su 9 uomini verrà diagnosticato un tumore alla prostata durante la vita.
Il rischio di sviluppare il cancro alla prostata aumenta progressivamente con l'età. Circa il 60 percento di tutti i tumori della prostata negli Stati Uniti viene diagnosticato negli uomini di età pari o superiore a 65 anni. È raro che gli uomini sviluppino il cancro alla prostata prima dei 40 anni.
Non esiste una prevenzione assoluta del cancro alla prostata, ma le prove suggeriscono che la dieta gioca un ruolo chiave. Continua a leggere per consigli sulla dieta e ulteriori informazioni.
1. Mangia pomodori e altri cibi rossi
Pomodori, anguria e altri cibi rossi devono il loro colore brillante a un potente antiossidante chiamato licopene. Alcuni studi recenti mostrano che gli uomini che consumano questo frutto e prodotti a base di pomodoro hanno un rischio inferiore di cancro alla prostata rispetto a quelli che non lo fanno. Tuttavia, l'American Institute for Cancer Research avverte che gli studi che collegano i pomodori alla prevenzione del cancro alla prostata sono limitati e in corso.
Uno studio del 2018 dalla Spagna suggerisce che la cottura dei pomodori facilita l'assorbimento del licopene da parte dell'organismo. Più il pomodoro è rosso, meglio è perché il licopene si accumula durante la maturazione. Ciò significa che i pomodori pallidi acquistati in negozio che vengono raccolti troppo presto hanno meno licopene rispetto ai pomodori maturati nella vite.
2. Riconosci il potere di frutta e verdura
I nutrienti e le vitamine contenuti in frutta e verdura possono ridurre il rischio di contrarre il cancro alla prostata. Le verdure verdi contengono composti che aiutano il tuo corpo a scomporre le sostanze cancerogene chiamate agenti cancerogeni. Una dieta ricca di nutrienti può anche aiutare a rallentare la diffusione del cancro.
Mangiando frutta e verdura durante il giorno, avrai meno probabilità di fare il pieno di cibo spazzatura trasformato.
3. Prendi in considerazione soia e tè
Un nutriente chiamato isoflavoni è stato collegato a un ridotto rischio di cancro alla prostata, in almeno una revisione del 2014 di studi controllati. Gli isoflavoni si trovano in:
- tofu (a base di soia)
- Ceci
- Lenticchie
- germogli di erba medica
- arachidi
I ricercatori hanno studiato a lungo il legame tra il tè verde e il rischio di cancro alla prostata, con risultati contrastanti. Uno studio del 2008 ha dimostrato che gli uomini che bevono tè verde o assumono integratori di estratto di tè verde hanno un rischio inferiore di carcinoma prostatico avanzato rispetto a quelli che non lo fanno.
Una revisione del 2010 degli studi clinici ha mostrato che la ricerca su cellule e animali conferma un legame tra gli ingredienti chiave del tè verde e un minor rischio di cancro alla prostata. Ha notato che sono necessari ulteriori studi clinici sull'uomo.
4. Versare un'altra tazza di caffè
Indulgere in una seria abitudine al caffè è legato a un ridotto rischio di cancro alla prostata fatale:
- Bere da quattro a cinque tazze di caffè ogni giorno può ridurre le possibilità di cancro alla prostata fatale e di alto grado, secondo una revisione degli studi clinici del 2014.
- Indipendentemente da quante tazze bevi in generale, ogni tre tazze di caffè che bevi possono ridurre il rischio di cancro alla prostata fatale di circa l'11%.
Questo descrive una relazione dose-risposta tra cancro alla prostata e caffè. Ciò significa che l'effetto sul cancro alla prostata aumenta o diminuisce con la quantità di caffè che bevi. Questi effetti potrebbero non estendersi a chi prende solo una tazza occasionale.
Tuttavia, alte dosi di caffeina possono causare gravi problemi di salute, come battito cardiaco irregolare e convulsioni. La Mayo Clinic mette in guardia dall'ingestione di oltre 400 milligrammi di caffeina al giorno, l'equivalente di quattro tazze di caffè preparato.
Anche la preparazione del caffè può essere un fattore. Uno studio del 2015 in Norvegia ha esaminato il caffè preparato con un filtro e il caffè bollito, che non utilizza tale filtro. Gli uomini che bevevano caffè bollito sembravano avere un rischio inferiore di cancro alla prostata rispetto agli uomini che bevevano caffè preparato in un altro modo o per niente.
I prodotti chimici cafestol e kahweol hanno ben note capacità di lotta contro il cancro. I ricercatori ritengono che queste sostanze chimiche siano intrappolate quando il caffè scorre attraverso un filtro di carta. Il caffè bollito può consentire a queste sostanze chimiche antitumorali di rimanere nella tua birra quotidiana.
5. Fai delle buone scelte riguardo al grasso
Uno studio del 2014 rileva che potrebbe esserci un legame tra grassi animali e un aumentato rischio di cancro alla prostata. Oltre alla carne, i grassi animali si trovano nello strutto, nel burro e nel formaggio. Quando possibile, sostituire i grassi di origine animale con grassi di origine vegetale.
Questo, invece di quello:
- olio d'oliva al posto del burro
- frutta invece di caramelle
- verdure fresche anziché cibi preconfezionati
- noci o semi invece di formaggio
Inoltre, cuocere troppo la carne produce sostanze cancerogene, quindi fai attenzione a non cuocere troppo la carne.
6. Smetti di fumare
I malati di cancro alla prostata che fumano hanno maggiori probabilità di avere una recidiva della malattia. I fumatori hanno anche un rischio maggiore di morire di cancro alla prostata.
Non è troppo tardi per smettere. Rispetto ai fumatori attuali, i pazienti con cancro alla prostata che hanno smesso di fumare per più di 10 anni hanno avuto lo stesso rischio di mortalità rispetto a quelli che non hanno mai fumato.
7. Tieni a mente cibi controversi
Pesce e omega-3
L'acido grasso, noto come omega-3, può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare il cancro alla prostata. Omega-3 si trova in alcuni pesci tra cui sardine, tonno, sgombro, trota e salmone.
Nel 2013 è stato condotto uno studio che ha suggerito che gli uomini con alte concentrazioni di acidi grassi omega-3 nel sangue hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro alla prostata.
Tuttavia, ricerche più recenti nel 2015 hanno riscontrato alcuni problemi con la ricerca e hanno affermato che lo studio in realtà non ha stabilito un legame tra un aumento dell'assunzione di omega-3 e un aumento del rischio di cancro alla prostata.
Sulla base di queste informazioni controverse, è meglio consultare il proprio medico per discutere di quale sia la scelta migliore per voi.
folato
Secondo l'American Cancer Society, alcuni studi clinici negli anni '90 hanno scoperto che bassi livelli di folati nel sangue possono aumentare il rischio di cancro.
Tuttavia, l'integrazione con acido folico, una forma artificiale di folati, può aumentare il rischio di cancro.
Il folato si trova in molti alimenti, tra cui verdure verdi, fagioli, cereali integrali e cereali per la colazione fortificati. L'American Cancer Society raccomanda di assumere adeguate quantità di folati attraverso l'assunzione di una varietà di questi alimenti.
latteria
Alcuni studi, secondo la Mayo Clinic, hanno collegato prodotti lattiero-caseari o diete ricche di calcio, con un aumentato rischio di cancro alla prostata. Tuttavia, gli studi sono stati misti e questo rischio è considerato minimo.
8. Trova il tempo per l'esercizio
Essere in sovrappeso o obesi è legato ad un aumentato rischio di cancro alla prostata aggressivo.
L'esercizio fisico regolare può aiutarti a mantenere un peso sano. I benefici dell'esercizio includono l'aumento della massa muscolare e un migliore metabolismo. Provare:
- a passeggio
- in esecuzione
- andare in bicicletta
- nuoto
L'esercizio fisico non deve essere noioso. Varia la tua routine e invita i tuoi amici a partecipare. È più probabile che ti alleni se è divertente.
9. Parli con il medico
Chiedi al tuo medico il tuo rischio di sviluppare il cancro alla prostata. Alcuni punti da discutere includono:
- quali test di screening medico dovresti avere con l'età
- storia familiare di cancro
- raccomandazioni dietetiche
Informi il medico se si sta appena iniziando un nuovo programma di esercizi o se si presentano i seguenti sintomi:
- fastidio ovunque nelle aree pelviche o rettali
- difficoltà a urinare
- sangue nelle urine o nello sperma