Sapore deciso, forti possibilità
L'aglio è stato a lungo pubblicizzato come un'opzione di terapia alternativa per una serie di problemi di salute. Dall'abbassamento del colesterolo alla possibile prevenzione del cancro, l'aglio può sembrare un gioco da ragazzi. La sua evidente capacità di aiutare con il colesterolo potrebbe essere particolarmente attraente per le persone che assumono farmaci per l'HIV, che possono aumentare il colesterolo. Alcune prove mostrano anche che l'aglio ha effetti antimicrobici e di potenziamento immunitario. Ma prima di iniziare a frantumare, tagliare e aggiungere l'erba alla tua dieta, tieni presente che l'aglio ha il potenziale per interagire negativamente con i farmaci, tra cui alcuni antiretrovirali.
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Scopri i rischi e i benefici dell'aglio e comprendi come una delle sue sostanze chimiche può causare più danni che benefici.
Cosa fa l'aglio?
L'aglio è stato usato per secoli per combattere batteri e virus e accelerare la guarigione. Nei tempi antichi, l'aglio era una cura per tutto, dai mal di stomaco alle infezioni alla tosse. Secondo uno studio, la scienza moderna ha documentato gli effetti dell'aglio sul miglioramento del sistema immunitario, sulle malattie cardiovascolari e altro ancora.
Quando schiacci l'aglio crudo, produce una sostanza chimica chiamata allicina. Questo composto conferisce all'aglio un forte odore. È anche parzialmente responsabile delle proprietà di lotta contro i germi e salutistiche dell'erba. Secondo il National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH):
- Alcuni studi affermano che l'allicina può abbassare il colesterolo nel sangue. Tuttavia, altri studi mostrano che varie preparazioni all'aglio non hanno alcun effetto sulla riduzione del colesterolo nel sangue.
- L'aglio può rallentare lo sviluppo dell'aterosclerosi o delle arterie indurite. Questa condizione può portare a ictus o malattie cardiache.
- L'aglio diluisce il sangue in modo simile all'aspirina (Bayer). L'assottigliamento del sangue può avere effetti positivi o negativi, a seconda della salute.
- L'erba può ridurre i rischi per alcuni tumori. Tuttavia, uno studio a lungo termine ha scoperto che l'aglio non ha avuto effetti sullo sviluppo del cancro allo stomaco.
È importante sottolineare che la NCCAM nota anche che l'aglio può interferire con l'azione di alcuni farmaci.
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Aglio e farmaci per l'HIV
L'aglio può influire sulla velocità con cui il corpo scompone i farmaci, compresi alcuni usati per trattare l'HIV. Se prendi l'aglio con un farmaco vulnerabile, potresti finire con troppo o troppo poco del farmaco nel sangue. Ciò può influire sull'efficacia del trattamento dell'HIV per te.
In uno studio del 2002 pubblicato su Clinical Infectious Diseases, i ricercatori hanno studiato gli effetti dell'aglio sul saquinavir (Invirase), farmaco anti-HIV. Hanno scoperto che l'assunzione di integratori di aglio con il farmaco ha causato un forte calo dei livelli del farmaco nel flusso sanguigno. Lo studio ha raccomandato alle persone di usare cautela nel combinare l'aglio con il farmaco quando viene usato come unico inibitore della proteasi.
Una revisione sistematica del 2017 della ricerca attuale ha confermato che alcune forme di aglio riducono significativamente i livelli di alcuni antiretrovirali. Secondo le attuali informazioni sul farmaco fornite da DailyMed (NIH), la co-somministrazione del farmaco e delle capsule di aglio non è consigliata.
Secondo il Database completo delle medicine naturali, gli integratori di aglio possono anche potenzialmente influenzare i livelli di altri inibitori della proteasi. Può anche influenzare i livelli di inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa (NNRTI). Gli NNRTI sono un altro tipo di farmaco usato nel trattamento dell'HIV. Il database aggiunge che sebbene gli integratori di aglio possano ridurre i livelli di farmaci per l'HIV, mangiare una normale quantità di aglio probabilmente non avrà questo effetto. Tuttavia, mangiare grandi quantità di aglio per un lungo periodo può presentare un problema.
Se un inibitore della proteasi o NNRTI fa parte del tuo regime terapeutico per l'HIV, parla con il tuo medico dell'assunzione di integratori di aglio. Potresti essere sicuro di aggiungere aglio al tuo cibo, ma il medico sarà in grado di dirti se grandi quantità di aglio o integratori di aglio possono interferire con il trattamento.
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Comprensione degli effetti collaterali
Oltre alle potenziali interazioni farmacologiche, l'aglio può causare effetti collaterali che potrebbero influire sulla capacità di assumere trattamenti per l'HIV. Gli effetti collaterali dell'aglio possono anche imitare alcuni sintomi causati dall'HIV o dall'AIDS. Chiedi al tuo medico come capire la differenza tra gli effetti dell'aglio e i sintomi causati dalla tua malattia.
Gli effetti collaterali dell'aglio includono:
- sensazione di bruciore in bocca
- diarrea
- gas
- bruciore di stomaco
- vomito
- mal di stomaco
Poiché l'aglio può fluidificare il sangue, può causare problemi di sanguinamento in alcune persone. Non dovresti prendere l'aglio se:
- ha un disturbo emorragico
- stanno facendo un lavoro dentale
- stanno avendo un intervento chirurgico
Discuti l'aglio con il tuo dottore
Informa sempre il tuo medico di tutti i farmaci e le erbe che assumi, anche quelli acquistati senza prescrizione medica. Chiedi al tuo medico se l'aglio crudo o in bottiglia può essere utile per la tua salute e se può interferire con il tuo piano di trattamento per l'HIV. Il farmacista è anche un'ottima risorsa per chiedere informazioni sulle interazioni tra farmaci e integratori.