Panoramica
L'HIV attacca le cellule all'interno del sistema immunitario. Per diffondersi, il virus deve entrare in queste cellule e fare copie di se stesso. Le copie vengono quindi rilasciate da queste cellule e infettano altre cellule.
L'HIV non può essere curato, ma spesso può essere controllato.
Il trattamento con inibitori nucleosidici / nucleotidici della trascrittasi inversa (NRTI) è un modo per impedire al virus di replicarsi e controllare l'infezione da HIV. Ecco cosa sono gli NRTI, come funzionano e gli effetti collaterali che possono causare.
Come funzionano l'HIV e le NRTI
Le NRTI sono una delle sei classi di farmaci antiretrovirali usati per trattare l'HIV. I farmaci antiretrovirali interferiscono con la capacità di un virus di moltiplicarsi o riprodursi. Per curare l'HIV, i NRTI funzionano bloccando un enzima che l'HIV deve fare da solo.
Normalmente, l'HIV entra in alcune cellule del corpo che fanno parte del sistema immunitario. Queste celle sono chiamate cellule CD4 o cellule T.
Dopo che l'HIV è entrato nelle cellule CD4, il virus inizia a copiarsi. Per fare ciò, deve copiare il suo RNA - la composizione genetica del virus - nel DNA. Questo processo si chiama trascrizione inversa e richiede un enzima chiamato trascrittasi inversa.
Gli NRTI impediscono alla trascrittasi inversa del virus di copiare accuratamente il suo RNA nel DNA. Senza DNA, l'HIV non può fare copie di se stesso.
NRTI disponibili
Attualmente, la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato sette NRTI per il trattamento dell'HIV. Questi farmaci sono disponibili come singoli farmaci e in varie combinazioni. Queste formulazioni includono:
- zidovudine (Retrovir)
- lamivudina (Epivir)
- solfato di abacavir (Ziagen)
- didanosina (Videx)
- didanosina a rilascio ritardato (Videx EC)
- stavudine (Zerit)
- emtricitabina (Emtriva)
- tenofovir disoproxil fumarato (Viread)
- lamivudina e zidovudina (Combivir)
- abacavir e lamivudina (Epzicom)
- abacavir, zidovudine e lamivudine (Trizivir)
- tenofovir disoproxil fumarato ed emtricitabina (Truvada)
- tenofovir alafenamide ed emtricitabina (Descovy)
Suggerimenti per l'uso
Tutti questi NRTI si presentano sotto forma di compresse che vengono assunte per via orale.
Il trattamento con NRTI di solito comporta l'assunzione di due NRTI e un farmaco da una diversa classe di farmaci antiretrovirali.
Un operatore sanitario selezionerà il trattamento in base ai risultati del test che forniscono informazioni importanti sulla condizione specifica di una persona. Se quella persona ha già assunto farmaci antiretrovirali, anche il suo medico prenderà in considerazione questo fattore quando deciderà sulle opzioni di trattamento.
Una volta iniziato il trattamento per l'HIV, il farmaco deve essere assunto su base giornaliera esattamente come indicato. Questo è il modo più importante per aiutare a gestire i casi di HIV. I seguenti suggerimenti possono aiutare a garantire l'aderenza al trattamento:
- Prendi il farmaco ogni giorno alla stessa ora.
- Usa una pillola settimanale con scomparti per ogni giorno della settimana. Queste scatole sono disponibili nella maggior parte delle farmacie.
- Combina l'assunzione del farmaco con un'attività che viene eseguita ogni giorno. Questo lo rende parte della routine quotidiana.
- Utilizzare un calendario per verificare i giorni in cui è stato assunto il farmaco.
- Imposta un promemoria di allarme per assumere il farmaco su un telefono o un computer.
- Scarica un'app gratuita che può dare promemoria quando è il momento di assumere il farmaco. Una ricerca di "app di promemoria" fornirà molte opzioni. Eccone alcuni da provare.
- Chiedi a un familiare o un amico di dare un promemoria per assumere il farmaco.
- Organizzare la ricezione di promemoria di messaggi di testo o telefonici dall'operatore sanitario.
Potenziali effetti collaterali
Gli NRTI possono causare effetti collaterali. Alcuni effetti collaterali sono più comuni di altri e questi farmaci possono colpire persone diverse in modo diverso. La reazione di ogni persona dipende in parte da quali farmaci prescrivono i loro operatori sanitari e quali altri farmaci assunti da quella persona.
In generale, i nuovi NRTI, come tenofovir, emtricitabina, lamivudina e abacavir, causano meno effetti collaterali rispetto ai vecchi NRTI, come didanosina, stavudina e zidovudina.
Tipi di effetti collaterali
Gli effetti collaterali comuni di solito scompaiono con il tempo. Questi possono includere:
- mal di testa
- nausea
- vomito
- diarrea
- mal di stomaco
Tuttavia, sono stati segnalati alcuni gravi effetti collaterali. Gli effetti collaterali rari possono includere:
- eruzione cutanea grave
- diminuzione della densità ossea
- malattia renale nuova o peggiorata
- steatosi epatica (fegato grasso)
- lipodistrofia (distribuzione anormale del grasso corporeo)
- effetti sul sistema nervoso, inclusi ansia, confusione, depressione o vertigini
- acidosi lattica
Sebbene questi effetti collaterali non siano comuni, è importante sapere che possono verificarsi e discuterne con un operatore sanitario. Alcuni effetti collaterali possono essere evitati o controllati.
Chiunque manifesti questi gravi effetti collaterali deve contattare immediatamente il proprio medico per determinare se continuare a prendere il farmaco. Non dovrebbero smettere di prendere il farmaco da soli.
Affrontare gli effetti collaterali può essere spiacevole, ma interrompere il trattamento può consentire al virus di sviluppare resistenza. Ciò significa che il farmaco potrebbe smettere di funzionare anche per impedire al virus di replicarsi. L'operatore sanitario può essere in grado di modificare la combinazione di farmaci per ridurre gli effetti collaterali.
Rischio di effetti collaterali
Il rischio di effetti collaterali può essere maggiore a seconda della storia medica e dello stile di vita di una persona. Secondo l'NIH, il rischio di alcuni effetti collaterali negativi può essere maggiore se la persona:
- è di sesso femminile o obeso (l'unico rischio più elevato è l'acidosi lattica)
- prende altre droghe
- ha altre condizioni mediche
Inoltre, l'alcolismo può aumentare il rischio di danni al fegato. Una persona che presenta uno di questi fattori di rischio dovrebbe parlare con il proprio medico prima di assumere NRTI.
L'asporto
Le NRTI sono alcuni dei farmaci che hanno reso possibile la gestione dell'HIV. Per questi importanti farmaci, le versioni più recenti causano meno effetti collaterali gravi rispetto alle versioni precedenti, ma per questi farmaci possono comunque verificarsi alcuni effetti collaterali.
È importante per le persone i cui operatori sanitari hanno prescritto NRTI per attenersi al loro piano di trattamento per gestire l'HIV. Se hanno effetti collaterali della terapia antiretrovirale, possono provare questi suggerimenti per ridurre tali effetti collaterali. Ancora più importante, possono parlare con il loro medico, che può dare suggerimenti o modificare il loro piano di trattamento per aiutare ad alleviare gli effetti collaterali.