Che cosa è esattamente?
"Déjà vu" descrive la strana sensazione che hai già provato qualcosa, anche quando sai che non hai mai avuto.
Supponi di andare con il paddleboarding per la prima volta. Non hai mai fatto nulla di simile, ma all'improvviso hai un ricordo distinto di fare gli stessi movimenti del braccio, sotto lo stesso cielo blu, con le stesse onde che lambiscono i tuoi piedi.
O forse stai esplorando una nuova città per la prima volta e all'improvviso ti senti come se avessi già camminato lungo quell'esatto sentiero alberato.
Spesso non c'è nulla di cui preoccuparsi. Sebbene il déjà vu possa accompagnare convulsioni nelle persone con epilessia del lobo temporale, si verifica anche nelle persone senza problemi di salute.
Non ci sono prove conclusive su quanto sia comune, ma stime diverse suggeriscono che tra il 60 e l'80 percento della popolazione vive questo fenomeno.
Mentre il déjà vu è abbastanza comune, soprattutto tra i giovani adulti, gli esperti non hanno identificato una sola causa. (Probabilmente non è un problema tecnico con Matrix.)
Tuttavia, gli esperti hanno alcune teorie sulle cause sottostanti più probabili.
Quindi, cosa lo provoca?
I ricercatori non possono facilmente studiare il déjà vu, in parte perché accade senza preavviso e spesso nelle persone senza problemi di salute di base che potrebbero svolgere un ruolo.
Inoltre, le esperienze di déjà vu tendono a finire con la stessa rapidità con cui iniziano. La sensazione può essere così fugace che se non sai molto del déjà vu, potresti non rendertene conto di quello che è appena successo.
Potresti sentirti un po 'turbato ma spazzare via rapidamente l'esperienza.
Gli esperti suggeriscono diverse cause di déjà vu. La maggior parte concorda sul fatto che probabilmente si riferisce alla memoria in qualche modo. Di seguito sono riportate alcune delle teorie più ampiamente accettate.
Percezione divisa
La teoria della percezione divisa suggerisce che il déjà vu accade quando vedi qualcosa di due volte diverse.
La prima volta che vedi qualcosa, potresti prenderlo con la coda dell'occhio o mentre sei distratto.
Il tuo cervello può iniziare a formare un ricordo di ciò che vedi anche con la quantità limitata di informazioni che ottieni da uno sguardo breve e incompleto. Quindi, potresti effettivamente prendere più di quello che pensi.
Se la tua prima visione di qualcosa, come la vista da una collina, non ha coinvolto la tua completa attenzione, potresti credere di vederla per la prima volta.
In altre parole, dal momento che non hai dato la massima attenzione all'esperienza la prima volta che è entrato nella tua percezione, sembra che due eventi diversi. Ma è davvero solo una percezione continua dello stesso evento.
Piccoli malfunzionamenti del circuito cerebrale
Un'altra teoria suggerisce che il déjà vu si verifichi quando il tuo cervello “si blocca”, per così dire, e sperimenta un breve malfunzionamento elettrico - simile a quello che succede durante un attacco epilettico.
In altre parole, può accadere come una sorta di confusione quando la parte del cervello che tiene traccia degli eventi presenti e la parte del cervello che ricorda i ricordi sono entrambi attivi.
Questo tipo di disfunzione cerebrale generalmente non è motivo di preoccupazione a meno che non si verifichi regolarmente.
Alcuni esperti ritengono che un altro tipo di disfunzione cerebrale possa causare déjà vu.
Quando il cervello assorbe informazioni, generalmente segue un percorso specifico dalla memoria a breve termine alla memoria a lungo termine. La teoria suggerisce che, a volte, le memorie a breve termine possono prendere una scorciatoia per la memorizzazione a lungo termine della memoria.
Questo può farti sentire come se stessi recuperando un ricordo molto tempo fa piuttosto che qualcosa che è accaduto nell'ultimo secondo.
Un'altra teoria offre la spiegazione dell'elaborazione ritardata.
Uno di questi percorsi trasmette le informazioni al tuo cervello un po 'più rapidamente dell'altro. Questo ritardo può essere estremamente insignificante, con il passare del tempo misurabile, ma porta ancora il tuo cervello a leggere questo singolo evento come due esperienze diverse.
Richiamo della memoria
Molti esperti ritengono che déjà vu abbia a che fare con il modo in cui elabori e ricordi i ricordi.
La ricerca condotta da Anne Cleary, ricercatrice déjà vu e professore di psicologia alla Colorado State University, ha contribuito a generare un certo supporto per questa teoria.
Attraverso il suo lavoro, ha trovato prove che suggeriscono che il déjà vu può accadere in risposta a un evento che ricorda qualcosa che hai vissuto ma che non ricordi.
Forse è successo durante l'infanzia o non puoi ricordarlo per qualche altro motivo.
Questo processo di memoria implicita porta alla strana sensazione di familiarità. Se potessi ricordare la memoria simile, saresti in grado di collegare i due e probabilmente non sperimenteresti affatto déjà vu.
Questo accade comunemente, secondo Cleary, quando vedi una scena particolare, come l'interno di un edificio o un panorama naturale, è molto simile a quello che non ricordi.
Ha usato questa scoperta per esplorare l'idea di premonizione associata a déjà vu in uno studio del 2018.
Potresti averlo provato tu stesso. Molte persone riferiscono che le esperienze di déjà vu scatenano una forte convinzione di sapere cosa succederà dopo.
Ma la ricerca di Cleary suggerisce che anche se sei sicuro di poter prevedere ciò che stai per vedere o sperimentare, generalmente non puoi.
Ulteriori ricerche potrebbero aiutare a spiegare meglio questo fenomeno predittivo e il déjà vu in generale.
Questa teoria si basa sull'idea che le persone tendono a provare sentimenti di familiarità quando incontrano una scena che condivide somiglianze con qualcosa che hanno visto prima.
Ecco un esempio di familiarità della Gestalt: è il tuo primo giorno in un nuovo lavoro. Mentre entri nel tuo ufficio, sei immediatamente sorpreso dalla sensazione travolgente di essere stato qui prima.
Il legno rossastro della scrivania, il calendario scenico sul muro, la pianta nell'angolo, la luce che filtra dalla finestra: tutto ti sembra incredibilmente familiare.
Se sei mai entrato in una stanza con un layout e una disposizione dei mobili simili, è probabile che tu stia sperimentando déjà vu perché hai un po 'di memoria di quella stanza ma non riesci a posizionarla.
Invece, ti senti come se avessi già visto il nuovo ufficio, anche se non l'hai fatto.
Cleary ha anche esplorato questa teoria. La sua ricerca suggerisce che le persone sembrano sperimentare il déjà vu più spesso quando guardano scene simili a cose che hanno già visto ma che non ricordano.
Altre spiegazioni
Esiste anche una raccolta di altre spiegazioni per il déjà vu.
Questi includono la convinzione che il déjà vu si riferisce a una sorta di esperienza psichica, come ricordare qualcosa che hai vissuto in una vita precedente o in un sogno.
Diverse culture possono descrivere l'esperienza anche in vari modi.
Poiché "déjà vu" è il francese per "già visto", gli autori di uno studio del 2015 si sono chiesti se l'esperienza francese del fenomeno sarebbe diversa, dal momento che le persone che parlano francese potrebbero anche usare il termine per descrivere un'esperienza più concreta di vedere qualcosa prima.
Le loro scoperte non hanno fatto luce sulle potenziali cause del déjà vu, ma hanno trovato prove che suggeriscono che i partecipanti allo studio francese tendevano a trovare il déjà vu più inquietante dei partecipanti di lingua inglese.
Quando preoccuparsi
Il déjà vu spesso non ha una causa seria, ma può accadere poco prima o durante convulsioni epilettiche.
Molte persone che soffrono di convulsioni o dei loro cari, si rendono conto di ciò che sta accadendo abbastanza rapidamente.
Ma le convulsioni focali, sebbene comuni, non sono sempre immediatamente riconoscibili come convulsioni.
Le crisi focali iniziano in una sola parte del cervello, anche se è possibile che si diffondano. Sono anche molto brevi. Possono durare per un minuto o due, ma potrebbero finire dopo solo pochi secondi.
Non perderai conoscenza e potresti avere la completa consapevolezza di ciò che ti circonda. Ma potresti non essere in grado di reagire o rispondere, quindi altre persone potrebbero presumere che stia zonando o fissando nello spazio, perso nei suoi pensieri.
Il déjà vu di solito accade prima di un attacco focale. Potresti anche riscontrare altri sintomi, come:
- spasmi o perdita di controllo muscolare
- interruzioni sensoriali o allucinazioni, tra cui degustazione, odore, udito o vedere cose che non ci sono
- ripetuti movimenti involontari, come battito di ciglia o grugniti
- un'ondata di emozione che non puoi spiegare
Se hai riscontrato uno di questi sintomi o hai riscontrato regolarmente déjà vu (più di una volta al mese), è generalmente una buona idea consultare un operatore sanitario per escludere eventuali cause sottostanti.
Déjà vu può essere un sintomo di demenza. Alcune persone che vivono con la demenza possono persino creare falsi ricordi in risposta a ripetute esperienze di déjà vu.
La demenza è grave, quindi è meglio parlare immediatamente con un operatore sanitario di eventuali sintomi in te o una persona cara.
La linea di fondo
Déjà vu descrive quella strana sensazione che hai già provato qualcosa, anche quando sai di non averlo mai provato.
Gli esperti generalmente concordano sul fatto che questo fenomeno probabilmente si riferisce alla memoria in qualche modo. Quindi, se hai il déjà vu, potresti aver vissuto un evento simile prima. Non riesci proprio a ricordarlo.
Se succede solo una volta ogni tanto, probabilmente non devi preoccuparti (anche se può sembrare un po 'strano). Ma potresti notarlo di più se sei stanco o sotto stress.
Se è diventata per te un'esperienza in qualche modo regolare e non hai sintomi correlati alle convulsioni, può essere utile prendere provvedimenti per alleviare lo stress e riposare di più.
Crystal Raypole ha precedentemente lavorato come scrittore ed editore per GoodTherapy. I suoi campi di interesse includono lingue e letteratura asiatiche, traduzione giapponese, cucina, scienze naturali, positività sessuale e salute mentale. In particolare, si è impegnata ad aiutare a ridurre lo stigma nei problemi di salute mentale.