Beta-bloccanti Per L'emicrania: Trattamento, Effetti Collaterali, Altro

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Beta-bloccanti Per L'emicrania: Trattamento, Effetti Collaterali, Altro
Beta-bloccanti Per L'emicrania: Trattamento, Effetti Collaterali, Altro

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Anonim

L'emicrania è una condizione neurologica che può causare forti mal di testa. Sono spesso accompagnati da altri sintomi, come:

  • nausea e vomito
  • intorpidimento
  • problemi di linguaggio
  • sensibilità alla luce e al suono

L'emicrania può essere debilitante e interferire con la tua vita quotidiana. Sono disponibili molte opzioni di trattamento, tra cui farmaci, cambiamenti nello stile di vita e terapie complementari.

I beta-bloccanti sono una delle opzioni terapeutiche preventive per l'emicrania. Questi tipi di farmaci sono generalmente prescritti per il trattamento di patologie cardiache. Ma la ricerca ha dimostrato che alcuni beta-bloccanti possono prevenire l'emicrania.

Cosa sono i beta-bloccanti?

I beta-bloccanti sono meglio conosciuti come trattamento medico per condizioni cardiovascolari, come:

  • ipertensione (ipertensione)
  • angina stabile o instabile
  • insufficienza cardiaca congestizia

I beta-bloccanti agiscono impedendo all'ormone dello stress adrenalina (epinefrina) di legarsi ai recettori beta. Questo rallenta la frequenza cardiaca e abbassa la pressione sanguigna.

Gli effetti collaterali di questi farmaci possono includere affaticamento e vertigini, cattiva circolazione e disfunzione sessuale.

Esistono diversi tipi di beta-bloccanti. Ogni tipo funziona in modo leggermente diverso.

In che modo i beta-bloccanti aiutano l'emicrania?

I beta-bloccanti furono introdotti per la prima volta alla fine degli anni '60 e si dimostrarono sicuri, economici ed efficaci nel trattamento delle patologie cardiache.

Sono stati trovati per aiutare anche con l'emicrania per caso. Ciò è accaduto quando le persone a cui erano stati prescritti i beta-bloccanti hanno scoperto che i farmaci alleviavano anche i sintomi dell'emicrania.

Non è del tutto chiaro come i beta-bloccanti aiutano con l'emicrania. Probabilmente prevengono gli attacchi di emicrania e riducono i sintomi in uno o più dei seguenti modi:

  • Limitare il flusso sanguigno nel cervello. I beta-bloccanti riducono la dilatazione dei vasi sanguigni, che è noto per contribuire all'emicrania.
  • Ridurre l'attività elettrica del sistema nervoso. I beta-bloccanti rendono il sistema nervoso meno eccitabile. Sopprimono anche le ondate di correnti elettriche che si ritiene siano un fattore nell'aura dell'emicrania.
  • Mantenere i livelli di serotonina cerebrale. Le fluttuazioni dei livelli di serotonina sono associate all'emicrania. I beta-bloccanti stabilizzano i livelli di serotonina.
  • Aumenta l'attività nell'ipotalamo. L'ipotalamo svolge anche un ruolo nell'attività dell'emicrania. I beta-bloccanti possono influenzare l'attività in questa regione del cervello.
  • Ridurre lo stress generale. Lo stress è un fattore scatenante comune dell'emicrania. I beta-bloccanti possono aiutare a ridurre la frequenza dell'emicrania riducendo l'ansia.

I beta-bloccanti sono una delle prime linee di trattamento nella prevenzione dell'emicrania, in quanto sono generalmente efficaci e hanno effetti collaterali relativamente lievi.

Alcuni beta-bloccanti funzionano meglio di altri?

Alcuni beta-bloccanti sono più efficaci di altri nel trattamento dell'emicrania.

Secondo una revisione della letteratura del 2015, i seguenti beta-bloccanti sono più efficaci di un placebo nel trattamento dei sintomi dell'emicrania:

  • propranololo
  • atenololo
  • metoprololo
  • timololo

Tra questi, il propranololo è stato il più ampiamente studiato e sembra essere il più efficace.

Diversi studi inclusi nella summenzionata revisione della letteratura hanno riferito che il propranololo ha la capacità di ridurre il mal di testa del 50%.

La stessa recensione ha riferito che i seguenti beta-bloccanti non erano più efficaci di un placebo nel trattamento di questi mal di testa:

  • alprenololo
  • bisoprololo
  • oxprenololo
  • pindololo

Una revisione della letteratura del 2019 ha riferito che il propranololo ha ridotto la frequenza degli attacchi di emicrania dei partecipanti di 1,3 mal di testa al mese. I partecipanti allo studio hanno anche riportato mal di testa meno gravi e più brevi.

Ci sono effetti collaterali?

Gli effetti collaterali più comuni dei beta-bloccanti includono:

  • stanchezza e vertigini
  • mani e piedi freddi o formicolanti
  • disfunzione sessuale
  • aumento di peso

Gli effetti collaterali meno comuni dei beta-bloccanti includono:

  • fiato corto
  • depressione
  • insonnia

I beta-bloccanti possono interagire con altri farmaci, tra cui:

  • antidepressivi
  • farmaci per abbassare il colesterolo
  • insulina

Poiché i beta-bloccanti possono interagire negativamente con altri farmaci, è importante fornire al proprio medico un elenco completo dei farmaci che si stanno assumendo.

È meglio evitare di bere alcolici se si assumono beta-bloccanti. Sia l'alcool che i beta-bloccanti possono abbassare la pressione sanguigna. Se si combinano i due, la pressione sanguigna potrebbe scendere a un livello pericolosamente basso.

I beta-bloccanti sono adatti a te?

I beta-bloccanti non sono adatti a tutti. Il medico effettuerà una valutazione approfondita della tua storia medica, comprese le condizioni che hai e i farmaci che stai assumendo, per capire se i beta-bloccanti sono il miglior trattamento per te.

I beta-bloccanti non sono generalmente raccomandati per le persone che hanno:

  • bassa pressione sanguigna
  • diabete
  • problemi di circolazione
  • condizioni polmonari come

    • asma
    • broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)

Inoltre, i beta-bloccanti potrebbero non essere raccomandati se stai già assumendo farmaci per una condizione cardiaca o hai una forma avanzata di insufficienza cardiaca congestizia.

Se stai assumendo beta-bloccanti, non è sicuro smettere improvvisamente di prenderli, anche se si verificano effetti collaterali. Invece, contatta il tuo medico per un consiglio su come ridurre i beta-bloccanti in modo sicuro.

Cos'altro può aiutare con i sintomi dell'emicrania?

Esistono molti tipi di trattamenti che possono aiutare a prevenire o ridurre i sintomi dell'emicrania. Ciò include farmaci, cambiamenti nello stile di vita e terapie complementari.

Farmaci per l'emicrania acuta

Molti farmaci trattano il mal di testa acuto associato all'emicrania. Questi includono:

  • farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
  • triptani
  • gepants
  • ditans
  • alcaloidi dell'ergot

Farmaci per l'emicrania cronica

Questi farmaci possono essere prescritti per le persone che hanno più di quattro attacchi di emicrania al mese:

  • bloccanti dei canali del calcio
  • ACE-inibitori
  • antidepressivi
  • anticonvulsivanti (farmaci antiepilettici)
  • inibitori del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP)
  • iniezioni di tossina botulinica

Cambiamenti nello stile di vita

La gestione dello stress può aiutare a ridurre gli attacchi di emicrania. Alcuni modi salutari per aiutarti a gestire i livelli di stress includono:

  • fare esercizio fisico regolare
  • provare la meditazione, lo yoga e altre tecniche di rilassamento
  • limitare la caffeina, il tabacco, l'alcool e altre droghe
  • mangiare cibi ricchi di nutrienti
  • dormire adeguatamente

Terapie complementari

Alcune terapie complementari possono essere utili nel trattamento dell'emicrania. Questi includono biofeedback e agopuntura.

Alcuni integratori hanno mostrato qualche promessa nel trattamento dell'emicrania. Ciò comprende:

  • magnesio
  • riboflavina (vitamina B-2)
  • Coenzima Q10
  • Partenio

Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare l'efficacia di questi integratori.

La linea di fondo

I beta-bloccanti possono aiutare a prevenire l'emicrania. Questi farmaci sono generalmente prescritti per l'ipertensione e le condizioni cardiache.

La ricerca ha dimostrato che alcuni beta-bloccanti tendono ad essere più efficaci di altri nel prevenire l'emicrania. Sulla base di studi condotti fino ad oggi, il propranololo sembra essere il beta-bloccante più efficace per il trattamento e la prevenzione degli attacchi di emicrania.

Ma, come la maggior parte dei farmaci, i beta-bloccanti possono avere effetti collaterali e possono interagire con altri farmaci. Parlate con il vostro medico per scoprire se i beta-bloccanti sono adatti a voi.

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