Il cancro al polmone è una grave preoccupazione per la salute e la principale causa di morte per cancro. È importante ricevere una diagnosi precoce in modo da poter iniziare il trattamento. Ciò può comportare un risultato migliore e può impedire la diffusione del cancro in altre parti del corpo.
Dopo aver diagnosticato e messo in scena il carcinoma polmonare, il medico deciderà il trattamento migliore. Ci sono vari trattamenti disponibili in base alla tua diagnosi. Ciò include la chemioterapia e le radiazioni per uccidere le cellule tumorali o la chirurgia per rimuovere i tumori cancerosi. Il medico può anche raccomandare l'immunoterapia insieme a questi trattamenti.
L'immunoterapia è talvolta usata quando altri trattamenti falliscono. Ma è anche disponibile come prima linea di difesa nelle prime fasi del cancro.
Ecco cosa devi sapere sull'immunoterapia per determinare se è giusto per te.
Cos'è l'immunoterapia?
L'immunoterapia differisce da altri trattamenti antitumorali perché stimola il sistema immunitario. Questa risposta consente al tuo corpo di riconoscere le cellule maligne. Quindi il tuo sistema immunitario attacca queste cellule prima che si dividano e si diffondano ad altre parti del tuo corpo.
La maggior parte dei farmaci immunoterapici disponibili tratta il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). L'NSCLC è il tipo più comune di tumore polmonare, che costituisce circa l'80 percento dell'85 percento dei tumori polmonari. I sottotipi di NSCLC includono adenocarcinoma, carcinoma a cellule squamose e carcinoma a grandi cellule.
Il compito del sistema immunitario è proteggere il corpo dagli invasori. Questi invasori includono batteri, funghi, virus e qualsiasi altra cosa che possa farci ammalare. Quando il sistema immunitario riconosce un invasore, rilascia globuli bianchi o cellule T che combattono le infezioni.
Con il cancro, tuttavia, il sistema immunitario non riconosce sempre le cellule maligne come invasori. Ci sono proteine sulla superficie delle cellule T, note come PD-1 e CTLA-4. Questi agiscono come punti di controllo o interruttori "off" che impediscono alle cellule T di attaccare altre cellule del corpo. Questi impediscono al tuo corpo di attaccare le cellule normali. Ma queste proteine possono anche impedire al corpo di attaccare le cellule anormali.
Le cellule tumorali sono anormali, ma sono ancora le tue stesse cellule. E a volte, il sistema immunitario non è in grado di distinguere tra cellule sane e cellule malsane. A causa di questi punti di controllo, le cellule cancerose possono rimanere inosservate nel corpo e diffondersi ad altre parti del corpo.
L'immunoterapia prende di mira questi punti di controllo e attiva la risposta del sistema immunitario. Questo aiuta il tuo corpo a riconoscere le cellule cancerose come pericolose. A sua volta, questo richiede al sistema immunitario di attaccare e distruggere queste cellule.
Tipi di immunoterapia per il cancro ai polmoni
Se sei un candidato per l'immunoterapia, le attuali terapie includono inibitori della PD-1. Questi sono approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti. Questi colpiscono i recettori PD-1 e impediscono alle cellule T di attaccare altre cellule del corpo. Ciò consente al sistema immunitario di riconoscere le cellule cancerose, distruggendo o rallentando la crescita di queste cellule. Questi farmaci includono:
- nivolumab (Opdivo)
- pembrolizumab (Keytruda)
- atezolizumab (Tenectriq)
L'immunoterapia viene somministrata per via endovenosa (attraverso una flebo) ogni due o tre settimane.
Questi sono gli unici farmaci attualmente approvati dalla FDA. Ma altri farmaci immunoterapici per il carcinoma polmonare sono allo studio in studi clinici. Questi includono inibitori CTLA-4. Questi stimolano anche le cellule T a trovare e uccidere le cellule tumorali prima che si diffondano o crescano. Questo tipo di immunoterapia è stato studiato sia per NSCLC che per carcinoma polmonare a piccole cellule.
Alcuni studi clinici hanno anche testato vaccini e terapia adottiva con cellule T per il trattamento del carcinoma polmonare. I vaccini vengono sviluppati per aumentare la risposta del sistema immunitario e curare i tumori polmonari esistenti. La terapia adottata con le cellule T comporta la rimozione delle cellule T immunitarie dal corpo e quindi la reingegnerizzazione delle cellule in modo che possano cercare e uccidere le cellule tumorali.
Effetti collaterali dell'immunoterapia
A seconda dello stadio del tumore del polmone, il medico può raccomandare l'immunoterapia da sola. Oppure possono raccomandare l'immunoterapia combinata con altri trattamenti antitumorali. Sebbene sia un trattamento efficace per il cancro ai polmoni, ci sono rischi associati a questa terapia. Gli effetti collaterali dell'immunoterapia possono includere:
- fatica
- nausea
- prurito
- eruzione cutanea
- perdita di appetito
- stipsi
- diarrea
Poiché l'immunoterapia stimola il sistema immunitario del corpo, esiste anche il rischio che il sistema immunitario attacchi ad altre parti del corpo. Questo include i principali organi. Questo tipo di attacco potrebbe essere pericoloso per la vita. Richiede forti corticosteroidi per sopprimere il sistema immunitario.
prospettiva
L'immunoterapia è un nuovo approccio nel trattamento del carcinoma polmonare. Ciò può migliorare la qualità della vita e curare il cancro nelle prime fasi della malattia. Può anche curare il cancro che non risponde ad altri trattamenti. Parla con il tuo medico per vedere se l'immunoterapia è adatta a te e chiedi se gli studi clinici sono un'opzione.