L'artrite Reumatoide Può Ucciderti? Ricerca, Complicazioni E Altro

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L'artrite Reumatoide Può Ucciderti? Ricerca, Complicazioni E Altro
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Anonim

L'artrite reumatoide (RA) è una malattia autoimmune che provoca dolore e gonfiore nelle diverse articolazioni del corpo e può anche influenzare gli organi interni.

È possibile vivere una lunga vita con l'AR, ma i ricercatori hanno trovato una connessione tra l'artrite reumatoide e una durata più breve. Si stima che la malattia possa potenzialmente ridurre l'aspettativa di vita da 10 a 15 anni.

Non esiste una cura per l'AR, sebbene possa avvenire la remissione. Anche quando la condizione migliora, i sintomi possono tornare, mettendoti a rischio di complicazioni.

Secondo la Arthritis Foundation, oltre il 50% delle morti precoci nelle persone con AR si verificano a causa di malattie cardiovascolari.

Sebbene l'artrite reumatoide possa abbreviare la durata della vita di una persona, ciò non significa che lo farà. Questa condizione colpisce le persone in modo diverso e la progressione della malattia differisce da persona a persona, quindi è difficile prevedere la propria prognosi.

Continua a leggere per scoprire come ridurre il rischio.

Cosa influenza l'aspettativa di vita?

Se ti viene diagnosticata l'artrite reumatoide, è importante capire come questa condizione può ridurre l'aspettativa di vita.

Come malattia progressiva, non è raro che i sintomi dell'AR peggiorino nel corso degli anni. Tuttavia, non è la malattia stessa a ridurre l'aspettativa di vita. Piuttosto, sono gli effetti della malattia.

Quattro effetti principali riguardano:

Sistema immunitario

Come una malattia autoimmune, l'artrite reumatoide indebolisce il sistema immunitario, rendendoti suscettibile alle infezioni - alcune gravi.

Infiammazione cronica

L'infiammazione cronica può danneggiare i tessuti, le cellule e gli organi sani, che possono essere potenzialmente letali se non controllati.

Durata della malattia

Se ti viene diagnosticata l'artrite reumatoide in giovane età, vivrai con la malattia più a lungo rispetto a qualcuno a cui è stata diagnosticata la malattia più tardi nella vita.

Più a lungo hai la malattia, maggiore è la probabilità di sviluppare complicazioni che potrebbero ridurre la durata della tua vita.

RA non trattato

L'aspettativa di vita ridotta può verificarsi anche quando il trattamento dell'AR non funziona o se non si cerca un trattamento per sintomi o complicanze.

Secondo il Johns Hopkins Arthritis Center, le persone che vivono con RA non trattata hanno il doppio delle probabilità di morire rispetto alle persone che hanno la stessa età senza RA.

Altri fattori di rischio

Altri fattori che possono influenzare l'aspettativa di vita includono la tua salute generale, come se avessi altre condizioni croniche, la tua genetica e il tuo stile di vita attuale.

Altri fattori di rischio includono:

Sesso

Secondo la rete di supporto per l'artrite reumatoide, a più donne viene diagnosticata l'artrite reumatoide rispetto agli uomini. La malattia tende ad essere più grave anche nelle donne.

RA seropositivo

Per diagnosticare la RA, il medico eseguirà un esame del sangue e verificherà la presenza di due marcatori proteici: fattore reumatoide (RF) e anti-CCP, entrambi autoanticorpi.

Se l'esame del sangue mostra la presenza di queste proteine, si ha l'artrite reumatoide sieropositiva. Se hai sintomi di artrite reumatoide senza la presenza di queste proteine, il medico può diagnosticare l'artrite reumatoide sieronegativa.

In genere, le persone con AR sieropositiva hanno sintomi più aggressivi, contribuendo a una più breve aspettativa di vita.

fumo

Il fumo è un serio fattore di rischio per lo sviluppo di AR e l'impatto sulla gravità della malattia.

Smettendo di fumare, la ricerca ha dimostrato che è possibile ridurre il rischio di sviluppare RA più grave.

Complicanze di RA

Le complicanze dell'artrite reumatoide - alcune potenzialmente fatali - includono:

1. Malattie cardiache

L'esatto legame tra RA e malattie cardiache non è noto.

Quello che i ricercatori sanno è che l'infiammazione incontrollata rimodella gradualmente le pareti dei vasi sanguigni. La placca si accumula quindi nei vasi sanguigni. Ciò provoca il restringimento delle arterie o l'aterosclerosi, innescando la pressione alta e limitando il flusso sanguigno al cuore e ad altri organi.

L'ipertensione può causare un ictus o un infarto. Entrambi sono in pericolo di vita. Anche i pezzi di placca possono rompersi, causando un coagulo di sangue.

Le persone con artrite reumatoide hanno anche il 60 percento in più di probabilità di sviluppare fibrillazione atriale. Questo è un battito cardiaco irregolare che porta a un flusso sanguigno limitato, aumentando il rischio di coaguli di sangue, infarto o ictus.

2. Problemi ai polmoni

L'infiammazione non riguarda solo le articolazioni, ma può anche interessare i polmoni. Ciò può portare a malattie polmonari e cicatrici polmonari.

Queste condizioni possono causare:

  • fiato corto
  • una tosse cronica secca
  • debolezza
  • un accumulo di liquido tra i polmoni

La malattia polmonare progressiva può rendere difficile la respirazione e le persone con essa hanno un alto tasso di mortalità. Alcune persone con AR potrebbero aver bisogno di un trapianto di polmone per migliorare la funzione polmonare e la respirazione.

3. Infezioni

Un sistema immunitario debole a causa dell'AR aumenta il rischio di infezioni come influenza e polmonite. Inoltre, alcuni farmaci usati per trattare l'AR possono aumentare il rischio di infezione.

Con l'artrite reumatoide, il sistema immunitario attacca le articolazioni. Questi farmaci possono aiutare a sopprimere il sistema immunitario, ma un sistema immunitario più debole aumenta anche il rischio di infezione.

4. Cancro

Un sistema immunitario debole ti mette anche a rischio di linfoma. Questo è un tipo di tumore che inizia nei globuli bianchi.

I linfociti sono globuli bianchi responsabili delle risposte immunitarie. Il linfoma inizia in queste cellule.

Secondo l'American Cancer Society (ACS), le persone che hanno un sistema immunitario più debole hanno anche un rischio maggiore di sviluppare il linfoma non Hodgkin.

5. Anemia

L'infiammazione cronica può anche causare anemia, che è la riduzione dei globuli rossi.

L'anemia influenza il modo in cui l'ossigeno viaggia attraverso il tuo corpo. Bassi livelli di globuli rossi costringono il tuo cuore a lavorare di più e compensano i bassi livelli di ossigeno.

Se non trattata, l'anemia può causare problemi cardiaci e insufficienza cardiaca.

Come ridurre il rischio di complicanze

Nonostante il rischio, diverse strategie possono migliorare la qualità della vita e ridurre il rischio di gravi complicazioni:

  • Esercizio. L'attività fisica non migliora solo la mobilità articolare, ma può anche ridurre l'infiammazione e il dolore. Cerca di allenarti per almeno 30 minuti quasi tutti i giorni della settimana. Scegli esercizi delicati che non causano ulteriori dolori articolari come camminare, nuotare o andare in bicicletta.
  • Perdere peso. Essere in sovrappeso o obesi mette più pressione sulle articolazioni, aumentando il dolore e l'infiammazione. Parla con il tuo medico di un peso sano basato sulla tua età e altezza. Adottare misure per perdere peso extra.
  • Segui una dieta sana. Consumare più alimenti anti-infiammatori come frutta fresca, verdura e cereali integrali per ridurre il dolore e rafforzare il sistema immunitario.
  • Smettere di fumare. Il fumo può portare all'infiammazione polmonare e aumentare la pressione sanguigna, mettendoti a rischio di infarto o ictus. Scegli la terapia sostitutiva con nicotina per smettere o chiedi al tuo medico i farmaci da prescrizione per aiutare a fermare l'appetito.
  • Segui il tuo piano di trattamento e prendi i farmaci come indicato. Segui il tuo medico per monitorare i tuoi progressi. Se i sintomi non migliorano, potrebbe essere necessario che il medico modifichi il trattamento.
  • Prendi un'influenza. A causa del rischio di infezione, si rivolga al medico per ottenere un vaccino antinfluenzale annuale. Questo può proteggere dall'influenza e dalle complicazioni come polmonite, infezioni alle orecchie e bronchite.
  • Pianifica controlli regolari. Non saltare i tuoi fisici annuali. Gli screening di routine della salute possono identificare precocemente problemi quali battito cardiaco irregolare, ipertensione e linfoma.
  • Riduce lo stress. Lo stress è un trigger RA. Lo stress cronico può indurre razzi e infiammazioni. Pratica le tecniche di gestione dello stress. Conosci i tuoi limiti, impara a dire di no, pratica esercizi di respirazione profonda e dormi molto.

Potresti anche voler parlare con il tuo medico di come ottenere la vaccinazione per la polmonite. È spesso raccomandato per le persone con determinate condizioni di salute, tra cui la RA.

Quando vedere un dottore

L'artrite reumatoide può progredire, quindi parla con il tuo medico di sintomi nuovi o insoliti. Questi includono:

  • fiato corto
  • un nodo sul collo
  • aumento del dolore o gonfiore
  • fatica
  • sintomi simil-influenzali che non migliorano
  • perdita di peso inspiegabile
  • emorragie da scheggia attorno alle unghie (vasculite)

Dovresti anche consultare un medico se la tua terapia attuale non migliora i sintomi o se la RA inizia ad avere un impatto negativo sulla qualità della tua vita.

La linea di fondo

Sebbene l'artrite reumatoide possa ridurre l'aspettativa di vita da 10 a 15 anni, la malattia colpisce le persone in modo diverso e diversi fattori svolgono un ruolo nella durata della vita.

Non puoi prevedere questa malattia. Ma mentre alcune persone hanno gravi complicazioni, altre continuano a vivere una vita lunga e sana senza complicazioni.

Anche se non c'è modo di prevedere la progressione dell'artrite reumatoide, i trattamenti sono migliorati nel corso degli anni. Ciò consente a molti di diagnosticare la condizione di vivere una vita lunga e sana nei loro anni 80 o 90, con meno complicazioni della malattia.

Con una diagnosi e un trattamento precoci, è possibile ottenere la remissione e godersi la vita al massimo.

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