Convulsioni Vs Disturbi Convulsivi

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Convulsioni Vs Disturbi Convulsivi
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Video: Convulsioni Vs Disturbi Convulsivi

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Video: Convulsioni Febbrili nei bambini: come gestire le crisi, quali accertamenti per le forme atipiche 2024, Potrebbe
Anonim

Panoramica

La terminologia delle crisi può essere fonte di confusione. Sebbene i termini possano essere usati in modo intercambiabile, convulsioni e disturbi convulsivi sono diversi. Un attacco si riferisce a una singola ondata di attività elettrica nel cervello. Un disturbo convulsivo è una condizione in cui una persona ha convulsioni multiple.

Che cos'è un sequestro?

Un attacco epilettico è una scarica elettrica anormale che si verifica nel cervello. Di solito le cellule cerebrali o i neuroni scorrono in modo organizzato lungo la superficie del cervello. Si verifica un attacco in caso di eccesso di attività elettrica.

Le convulsioni possono causare sintomi come spasmi muscolari, contrazioni degli arti e perdita di coscienza. Possono anche portare a cambiamenti nei sentimenti e nel comportamento.

Un sequestro è un evento unico. Se hai più di un attacco, il medico può diagnosticare un disturbo più grave. Secondo il Minnesota Epilepsy Group, avere un attacco ti darà una probabilità del 40-50% di averne un altro entro due anni, se non prendi le medicine. L'assunzione di farmaci può ridurre il rischio di contrarre un altro attacco di circa la metà.

Che cos'è un disturbo convulsivo?

In genere, ti viene diagnosticato un disturbo convulsivo una volta che hai avuto due o più convulsioni "non provocate". Convulsioni non provocate hanno quelle che sono considerate cause naturali, come fattori genetici o squilibri metabolici nel tuo corpo.

Le convulsioni "provocate" sono scatenate da un evento specifico come una lesione cerebrale o un ictus. Per diagnosticare l'epilessia o un disturbo convulsivo, è necessario avere almeno due convulsioni non provocate.

Esistono diversi tipi di convulsioni?

Le convulsioni sono classificate in due tipi principali: convulsioni parziali, chiamate anche convulsioni focali e convulsioni generalizzate. Entrambi possono essere associati a disturbi convulsivi.

Convulsioni parziali

Le convulsioni parziali o focali iniziano in una parte specifica del cervello. Se hanno origine da un lato del cervello e si diffondono ad altre aree, vengono chiamati semplici attacchi parziali. Se iniziano in un'area del cervello che colpisce la coscienza, vengono chiamati convulsioni parziali complesse.

Le convulsioni parziali semplici presentano sintomi tra cui:

  • contrazioni muscolari involontarie
  • la visione cambia
  • vertigini
  • cambiamenti sensoriali

Convulsioni parziali complesse possono causare sintomi simili e possono anche portare alla perdita di coscienza.

Convulsioni generalizzate

Le convulsioni generalizzate iniziano contemporaneamente su entrambi i lati del cervello. Poiché questi attacchi si diffondono rapidamente, può essere difficile dire da dove siano nati. Questo rende alcuni tipi di trattamenti più difficili.

Esistono diversi tipi di convulsioni generalizzate, ognuna con i propri sintomi:

  • I sequestri di assenza sono brevi episodi che possono farti distogliere lo sguardo rimanendo immobili, come se stessi sognando ad occhi aperti. In genere si verificano nei bambini.
  • Le convulsioni miocloniche possono causare la contrazione di braccia e gambe su entrambi i lati del corpo
  • Le convulsioni tonico-cloniche possono andare avanti a lungo, a volte fino a 20 minuti. Questo tipo di convulsioni può causare sintomi più gravi, come perdita del controllo della vescica e perdita di coscienza, oltre a movimenti incontrollati.

Convulsioni febbrili

Un altro tipo di convulsioni è una convulsione febbrile che si verifica nei neonati a causa di una febbre. Circa uno su 25 bambini, di età compresa tra 6 mesi e 5 anni, ha un attacco febbrile, secondo l'Istituto Nazionale di Disturbi Neurologici e Ictus. In genere, i bambini che hanno convulsioni febbrili non hanno bisogno di essere ricoverati in ospedale, ma se la crisi è prolungata, il medico può ordinare il ricovero in ospedale per osservare il bambino.

Chi ottiene convulsioni e disturbi convulsivi?

Numerosi fattori di rischio possono aumentare le possibilità di sviluppare convulsioni o disturbi convulsivi, tra cui:

  • avere una precedente infezione o lesione cerebrale
  • sviluppare un tumore al cervello
  • avere una storia di ictus
  • avere una storia di convulsioni febbrili complesse
  • utilizzando determinate droghe ricreative o determinati farmaci
  • sovradosaggio di droghe
  • essere esposto a sostanze tossiche

Fai attenzione se hai il morbo di Alzheimer, insufficienza epatica o renale o ipertensione arteriosa grave che non viene curata, il che può aumentare le probabilità di avere convulsioni o sviluppare un disturbo convulsivo.

Una volta che il medico ti ha diagnosticato un disturbo convulsivo, alcuni fattori possono anche aumentare la possibilità di avere un attacco:

  • sentirsi stressato
  • non dormire abbastanza
  • bevendo alcool
  • cambiamenti nei tuoi ormoni, come durante il ciclo mestruale di una donna

Quali sono le cause convulsioni?

I neuroni usano l'attività elettrica per comunicare e trasmettere informazioni. Le convulsioni si verificano quando le cellule cerebrali si comportano in modo anomalo, causando un errore di accensione dei neuroni e l'invio di segnali errati.

Le convulsioni sono più comuni nella prima infanzia e dopo i 60 anni. Inoltre, alcune condizioni possono portare a convulsioni, tra cui:

  • Morbo di Alzheimer o demenza
  • problemi cardiaci, come ictus o infarto
  • trauma cranico o cerebrale, incluso trauma prima della nascita
  • lupus
  • meningite

Alcune ricerche più recenti studiano le possibili cause genetiche delle convulsioni.

Come vengono trattate le convulsioni e i disturbi convulsivi?

Non esiste un trattamento noto in grado di curare convulsioni o disturbi convulsivi, ma una varietà di trattamenti può aiutare a prevenirle o ad evitare i fattori scatenanti.

Medicinali

Il medico può prescrivere medicinali chiamati antiepilettici, che mirano a alterare o ridurre l'attività elettrica in eccesso nel cervello. Alcuni dei molti tipi di questi medicinali includono fenitoina e carbamazepina.

Chirurgia

La chirurgia può essere un'altra opzione di trattamento se si hanno convulsioni parziali che non sono aiutate dalla medicina. L'obiettivo della chirurgia è rimuovere la parte del cervello in cui iniziano le convulsioni.

Cambiamenti dietetici

Anche cambiare ciò che mangi può essere d'aiuto. Il medico può raccomandare una dieta chetogenica, povera di carboidrati e proteine e ricca di grassi. Questo modello alimentare può cambiare la chimica del tuo corpo e può comportare una diminuzione della frequenza delle convulsioni.

prospettiva

Sperimentare convulsioni può essere spaventoso e sebbene non esista una cura permanente per convulsioni o disturbi convulsivi, il trattamento mira a ridurre i fattori di rischio, gestire i sintomi e prevenire il ripetersi di convulsioni.

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