Alta Pressione Sanguigna Dopo L'intervento Chirurgico: 6 Possibili Cause

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Alta Pressione Sanguigna Dopo L'intervento Chirurgico: 6 Possibili Cause
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Anonim

Panoramica

Tutti gli interventi chirurgici hanno il potenziale per determinati rischi, anche se sono procedure di routine. Uno di questi rischi è l'alterazione della pressione sanguigna.

Le persone possono sperimentare la pressione alta dopo l'intervento chirurgico per una serie di motivi. Il fatto che tu sviluppi questa complicazione dipende dal tipo di intervento chirurgico che stai facendo, dal tipo di anestesia e dai farmaci somministrati e dal fatto che tu abbia avuto o meno problemi con la pressione sanguigna prima.

Comprensione della pressione sanguigna

La pressione sanguigna viene misurata registrando due numeri. Il numero più alto è la pressione sistolica. Descrive la pressione quando il tuo cuore batte e pompa il sangue. Il numero in basso è la pressione diastolica. Questo numero descrive la pressione quando il cuore si riposa tra i battiti. Vedrai i numeri visualizzati come 120/80 mmHg (millimetri di mercurio), per esempio.

Secondo l'American College of Cardiology (ACC) e l'American Heart Association (AHA), questi sono gli intervalli per la pressione sanguigna normale, elevata e alta:

  • Normale: meno di 120 sistolica e meno di 80 diastolica
  • Elevata: da 120 a 129 sistolica e sotto 80 diastolica
  • Alto: 130 o superiore sistolica o diastolica 80 o superiore

Storia di alta pressione sanguigna

Gli interventi al cuore e altri interventi chirurgici che coinvolgono i principali vasi sanguigni sono spesso associati a un rischio di picchi di pressione sanguigna durante l'intervento chirurgico. È anche comune per molte persone che si sottopongono a questo tipo di procedure avere già la pressione alta. Se la tua pressione sanguigna è scarsamente controllata prima di iniziare un intervento chirurgico, ci sono buone probabilità che tu abbia delle complicazioni durante o dopo l'intervento chirurgico.

Avere una pressione sanguigna scarsamente controllata significa che i tuoi numeri sono nella fascia alta e che la tua pressione sanguigna non viene trattata in modo efficace. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che i medici non ti hanno diagnosticato prima dell'intervento chirurgico, il tuo attuale piano di trattamento non funziona o forse non hai assunto farmaci regolarmente.

Ritiro del farmaco

Se il tuo corpo è stato abituato a farmaci per abbassare la pressione sanguigna, è possibile che tu possa avvertire un ritiro dall'improvvisa interruzione. Con alcuni farmaci, questo significa che potresti avere un picco improvviso della pressione sanguigna.

È importante dire al team chirurgico, se non sono già a conoscenza, quali farmaci per la pressione del sangue stai assumendo e quali dosi hai perso. Spesso alcuni farmaci possono anche essere assunti la mattina dell'intervento, quindi non devi perdere una dose. È meglio confermarlo con il chirurgo o l'anestesista.

Livello di dolore

Essere malati o doloranti può causare una pressione sanguigna più alta del normale. Questo di solito è temporaneo. La pressione del sangue diminuirà dopo che il dolore è stato trattato.

Anestesia

Subire l'anestesia può avere un effetto sulla pressione sanguigna. Gli esperti osservano che le vie aeree superiori di alcune persone sono sensibili al posizionamento di un tubo respiratorio. Ciò può attivare la frequenza cardiaca e aumentare temporaneamente la pressione sanguigna.

Il recupero dall'anestesia può colpire anche le persone con ipertensione arteriosa. Fattori come la temperatura corporea e la quantità di liquidi per via endovenosa (IV) necessari durante l'anestesia e la chirurgia possono aumentare la pressione sanguigna.

Livelli di ossigeno

Un possibile effetto collaterale dell'intervento chirurgico e dell'essere in anestesia è che parti del corpo potrebbero non ricevere l'ossigeno necessario. Ciò comporta una minore quantità di ossigeno nel sangue, una condizione chiamata ipossiemia. La pressione sanguigna può aumentare di conseguenza.

Antidolorifici

Alcuni farmaci da prescrizione o da banco (OTC) possono aumentare la pressione sanguigna. Un effetto collaterale noto dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può essere un piccolo aumento della pressione sanguigna nelle persone che hanno già la pressione alta. Se hai già la pressione alta prima dell'intervento, parla con il tuo medico delle opzioni di gestione del dolore. Possono raccomandare diversi farmaci o avere farmaci alternativi, quindi non ne assumerai uno a lungo termine.

Ecco alcuni esempi di FANS comuni, sia su prescrizione che OTC, che possono aumentare la pressione sanguigna:

  • ibuprofene (Advil, Motrin)
  • meloxicam (Mobic)
  • naprossene (Aleve, Naprosyn)
  • naprossene sodico (Anaprox)
  • piroxicam (Feldene)

Qual è la prospettiva?

Se non si ha una storia di ipertensione, qualsiasi picco nella pressione sanguigna dopo l'intervento chirurgico sarà molto probabilmente temporaneo. In genere dura da 1 a 48 ore. Medici e infermieri ti monitoreranno e utilizzeranno i farmaci per riportarli a livelli normali.

Avere la pressione sanguigna esistente sotto controllo in anticipo aiuterà. Il modo migliore per gestire il rischio di sviluppare la pressione alta dopo l'intervento chirurgico è discutere un piano con il medico.

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