Botox e palpebre cadenti
La tossina botulinica contenuta nelle iniezioni di Botox provoca paralisi. Se correttamente somministrate, queste iniezioni possono impedire ai muscoli che causano la contrazione di rughe sulla fronte come rughe sulla fronte, zampe di gallina e rughe. Se quei muscoli non riescono a contrarsi, le linee d'età sono meno evidenti, conferendo al viso un aspetto più liscio e giovane.
Occasionalmente, quando viene iniettata la tossina, può viaggiare in aree indesiderate. In alcuni casi, potresti sperimentare una palpebra cadente dopo Botox.
Quali sono le cause delle palpebre cadenti dopo Botox?
Quando Botox migra verso una o entrambe le due aree specifiche, le iniezioni di Botox possono provocare una palpebra cadente, chiamata anche ptosi.
Queste due aree sono la fronte e tra gli occhi.
Fronte
Il botox viene iniettato nella fronte per ridurre al minimo le rughe sulla fronte. L'iniezione previene la contrazione del muscolo frontale che solleva le sopracciglia, impedendo inoltre la formazione di rughe orizzontali. Nella maggior parte dei casi, questo dà l'aspetto di una fronte liscia.
Occasionalmente, può causare la discesa della fronte, che affolla le palpebre superiori e le fa sembrare cadere.
Tra gli occhi
Il botox può essere iniettato tra le sopracciglia o appena sopra la fronte per ridurre al minimo le linee verticali di cipiglio che formano "11 linee" appena sopra il naso. Occasionalmente, parte del Botox penetra nella palpebra superiore e paralizza le palpebre del levatore, il muscolo che tiene sollevata la palpebra superiore. Se questo muscolo è paralizzato, la palpebra superiore cadrà.
Nozioni di base di Botox
Dei 15,7 milioni di procedure cosmetiche mini-invasive eseguite nel 2107, 7,23 milioni erano iniezioni di Botox (tossina botulinica di tipo A).
Ci vuole circa una settimana dopo un'iniezione di Botox affinché la tossina si leghi ai recettori nervosi. Questo impedisce ai nervi di raggiungere il muscolo. Di conseguenza, il muscolo rimarrà paralizzato per tre o quattro mesi, prevenendo la formazione di rughe.
L'esecuzione di iniezioni di Botox può essere complicata perché è importante assicurarsi che la tossina colpisca solo i muscoli iniettati.
Poiché le persone hanno diversi movimenti dei muscoli facciali, il medico deve prendere decisioni ponderate su:
- dove iniettare il Botox
- la profondità adeguata per evitare la migrazione superficiale della tossina
Un leggero errore di calcolo, come rendere l'iniezione troppo bassa nel muscolo della fronte, può causare la caduta delle palpebre dopo Botox.
Cosa devo fare se ho le palpebre cadenti dopo Botox?
Botox è un trattamento temporaneo. Il trattamento può durare da tre a sette mesi, ma le palpebre cadenti in genere scompaiono in 4-6 settimane.
Oltre all'attesa, un paio di trattamenti potrebbero alleviare il problema:
- colliri, come apraclonidine (Iopidine), che possono aiutare se le palpebre cadono, non le sopracciglia
- più Botox, che può contrastare i muscoli rilassati delle sopracciglia se iniettato nel posto giusto
L'asporto
Se ritieni che le iniezioni di Botox siano adatte alle tue esigenze, assicurati di aver scelto un medico affidabile e con esperienza. Questo è il modo migliore per evitare problemi come le palpebre cadenti.
Se finisci con le palpebre cadenti dopo il Botox - il che è raro - potresti dover aspettare che il Botox svanisca (circa sei settimane) per tornare alla normalità. Oppure potresti considerare di tornare dal tuo medico per un trattamento aggiuntivo per correggere il problema.