Diabete E Ictus: Esiste Una Connessione?

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Diabete E Ictus: Esiste Una Connessione?
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Qual è la connessione tra diabete e ictus?

Il diabete può aumentare il rischio per molte condizioni di salute, incluso l'ictus. In generale, le persone con diabete hanno 1,5 volte più probabilità di avere un ictus rispetto alle persone senza diabete.

Il diabete influisce sulla capacità del corpo di creare insulina o usarla correttamente. Poiché l'insulina svolge un ruolo importante nell'estrarre il glucosio nelle cellule dal flusso sanguigno, le persone con diabete sono spesso lasciate con troppo zucchero nel sangue. Nel tempo, questo zucchero in eccesso può contribuire all'accumulo di grumi o depositi di grasso all'interno dei vasi che forniscono sangue al collo e al cervello. Questo processo è noto come aterosclerosi.

Se questi depositi crescono, possono causare un restringimento della parete dei vasi sanguigni o persino un blocco completo. Quando il flusso di sangue al cervello si interrompe per qualsiasi motivo, si verifica un ictus.

Che cos'è un ictus?

L'ictus è una condizione in cui i vasi sanguigni nel cervello sono danneggiati. Gli ictus sono caratterizzati da una serie di fattori, tra cui la dimensione del vaso sanguigno danneggiato, dove sono stati danneggiati i vasi sanguigni del cervello e quale evento ha effettivamente causato il danno.

I principali tipi di ictus sono l'ictus ischemico, l'ictus emorragico e l'attacco ischemico transitorio (TIA).

Ictus ischemico

L'ictus ischemico è il tipo più comune di ictus. Si verifica quando un'arteria che fornisce sangue ricco di ossigeno al cervello viene bloccata, molto spesso da un coagulo di sangue. Circa l'87 percento degli ictus sono ictus ischemici, secondo i Centers for Disease Control and Prevention.

Ictus emorragico

L'ictus emorragico si verifica quando un'arteria nel cervello perde sangue o si rompe. Circa il 15 percento degli ictus sono emorragici, secondo la National Stroke Association. Gli ictus emorragici possono essere molto gravi e sono responsabili di circa il 40 percento dei decessi correlati all'ictus.

Attacco ischemico transitorio (TIA)

Una TIA viene talvolta chiamata ministroke perché il flusso di sangue al cervello viene bloccato per un breve periodo di tempo e non provoca lesioni neurologiche permanenti. Una TIA è ischemica e può durare da un minuto a diverse ore - fino a quando l'arteria ostruita non si riapre da sola. Non dovresti ignorarlo e dovresti considerarlo un avvertimento. Le persone spesso si riferiscono a un TIA come un "colpo di avvertimento".

Quali sono i sintomi di un ictus?

Riconoscere i segni e i sintomi di un ictus è un primo passo fondamentale per ottenere aiuto da qualcuno prima che sia troppo tardi. Nel tentativo di aiutare le persone a ricordare come riconoscere un ictus, l'American Stroke Association sostiene il mnemonico FAST, che sta per:

  • f ace cadenti
  • una debolezza rm
  • s difficoltà peech
  • t ime di chiamare il 911 o ai vostri servizi di emergenza locali

Altri sintomi che possono segnalare un ictus includono improvviso:

  • intorpidimento o debolezza del viso o delle braccia e delle gambe, soprattutto se è solo su un lato
  • confusione
  • difficoltà a comprendere il discorso
  • difficoltà a vedere in uno o entrambi gli occhi
  • vertigini
  • una perdita di equilibrio o coordinazione
  • difficoltà a camminare
  • un forte mal di testa senza motivo noto

Se pensi di avere un ictus, chiama immediatamente il 911 o i servizi di emergenza locali. Un ictus è una condizione pericolosa per la vita.

Quali sono i fattori di rischio per l'ictus?

I fattori di rischio medico per l'ictus includono:

  • diabete
  • ipertensione
  • fibrillazione atriale
  • problemi di coagulazione del sangue
  • colesterolo alto
  • anemia falciforme
  • problemi di circolazione
  • malattia dell'arteria carotidea
  • anamnesi pregressa di infarti, ictus o TIA

La tua possibilità di ictus è maggiore se hai uno o più di questi fattori di rischio medico.

I fattori di rischio legati allo stile di vita includono:

  • cattiva alimentazione e nutrizione
  • non ottenere abbastanza attività fisica
  • qualsiasi uso di tabacco o fumo
  • uso eccessivo di alcol

Il rischio di ictus aumenta con l'età, quasi raddoppiando per ogni decennio di età superiore ai 55 anni. Anche la razza ha un ruolo nel rischio di ictus, con gli afro-americani che hanno un rischio maggiore di morte per ictus rispetto ai caucasici. Anche il genere contribuisce all'equazione, con le donne che subiscono più colpi rispetto agli uomini. Inoltre, avere un ictus, infarto o TIA aumenta il rischio di avere un altro ictus.

Come puoi ridurre il rischio di ictus?

Alcuni noti fattori di rischio per l'ictus, come la genetica, l'età e la storia familiare, sono al di fuori del tuo controllo. Puoi ridurre altri fattori di rischio apportando alcuni cambiamenti nello stile di vita.

Dai un'occhiata ai fattori di rischio medici e legati allo stile di vita e chiediti cosa puoi fare per ridurre il rischio di ictus.

Cambia la tua dieta

L'ipertensione e il colesterolo alto possono aumentare il rischio di ictus. Potresti essere in grado di ridurre la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo modificando la tua dieta. Prova i seguenti suggerimenti nutrizionali:

  • Riduci l'assunzione di sale e grassi.
  • Mangia più pesce al posto della carne rossa.
  • Mangia cibi con minori quantità di zucchero aggiunto.
  • Mangia più verdure, fagioli e noci.
  • Sostituisci il pane bianco con il pane fatto con cereali integrali.

Esercizio

L'esercizio fisico cinque o più volte alla settimana può aiutare a ridurre il rischio di ictus. Ogni esercizio che fa muovere il tuo corpo è un buon esercizio. Una camminata veloce e quotidiana può ridurre il rischio di ictus e migliorare l'umore in generale.

Non fumare

Se fumi, parla con il tuo medico dei programmi per smettere di fumare o di altre cose che puoi fare per aiutarti a smettere di fumare. Il rischio di ictus per le persone che fumano è il doppio di quello delle persone che non fumano.

Il modo più efficace per smettere di fumare è semplicemente smettere. Se questo non è per te, considera di chiedere al tuo medico i vari aiuti disponibili per aiutarti a liberarti dall'abitudine.

Limita la quantità di alcol che bevi

Se bevi alcolici, cerca di limitare l'assunzione a non più di due drink al giorno se sei un uomo o un drink al giorno se sei una donna. I ricercatori hanno collegato regolarmente bere grandi quantità di alcol a un aumentato rischio di ictus.

Prendi le tue medicine come prescritto

Alcuni tipi di farmaci sono particolarmente importanti per ridurre il rischio di ictus. Questi includono farmaci per la pressione sanguigna, farmaci per il diabete, farmaci per il colesterolo (statine) e farmaci per prevenire la formazione di coaguli di sangue, come aspirina e fluidificanti del sangue. Se ti è stato prescritto uno di questi farmaci, continua a prenderli come prescritto dal medico.

Qual è la prospettiva?

Sebbene non sarai mai in grado di eliminare tutti i rischi di ictus, ci sono cose che puoi fare per ridurre alcuni fattori di rischio e aumentare le possibilità di vivere una vita lunga, sana e senza ictus. Ecco alcuni consigli:

  • Collabora con il tuo medico per gestire il diabete e altri fattori di rischio di ictus, come ipertensione e colesterolo alto.
  • Limita il consumo di alcol.
  • Se fumi, smetti.
  • Mantenere una dieta sana.
  • Aggiungi un allenamento regolare alla tua routine.

Se pensi di avere un ictus, cerca subito un aiuto d'emergenza.

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