La maggior parte delle persone ha tirato fuori un capello grigio, ha scelto una crosta o addirittura un po 'unghia, sia per noia che per alleviare un'emozione negativa.
In rari casi, questa attività può essere accompagnata da autocannibalismo, in cui una persona può mangiare quei capelli, la crosta o l'unghia.
L'autocannibalismo è un disturbo di salute mentale che è principalmente caratterizzato dalla coazione a mangiare se stessi.
Va notato, tuttavia, che la più recente edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) non riconosce questo disturbo come un disturbo di salute mentale diagnosticabile.
In questo articolo, esploreremo le cause sottostanti dell'autocannibalismo, nonché i diversi tipi di autocannibalismo e il modo in cui vengono trattati.
Cos'è l'autocannibalismo?
L'autocannibalismo, noto anche come auto-cannibalismo o autosarcofagia, è una forma di cannibalismo che prevede la pratica di mangiare se stessi.
Molte forme non sono estreme
La maggior parte delle persone che praticano l'autocannibalismo non si impegnano in un auto-cannibalismo estremo. Invece, le forme più comuni includono mangiare cose come:
- croste
- Chiodi
- pelle
- capelli
- caccole
Molti sono classificati come comportamenti ripetitivi focalizzati sul corpo
Molti tipi di autocannibalismo sono classificati come comportamenti ripetitivi focalizzati sul corpo (BFRB).
I BFRB sono più gravi dell'abitudine passiva di mordersi le unghie quando sono nervosi, per esempio. I BFRB sono comportamenti ripetitivi di auto-cura che possono causare danni reali al corpo.
Alcuni possono essere collegati all'ansia o alla depressione
L'autocannibalismo e i BFRB sono disturbi complessi che sono spesso collegati a condizioni di salute mentale sottostanti come ansia o depressione.
Possono anche accompagnare altre condizioni che coinvolgono il controllo degli impulsi, come il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) o la pica.
Esistono diversi tipi di autocannibalismo?
La forma più grave di autocannibalismo è mangiare intere parti del corpo. Tuttavia, questo tipo di autocannibalismo è così raro che su di esso esistono poche ricerche.
Altre condizioni di salute mentale che possono essere classificate come autocannibalismo includono:
- L'allotriofagia, nota anche come pica, si verifica quando una persona mangia elementi che non hanno alcun valore nutrizionale. Questi possono includere articoli non alimentari relativamente innocui come il ghiaccio o articoli più dannosi come i trucioli di vernice.
- L'onicofagia è caratterizzata da un bisogno incontrollabile di mangiare le unghie. A differenza dell'abitudine ansiosa di mangiarsi le unghie, questa condizione provoca danni considerevoli alle unghie.
- La dermatofagia è caratterizzata dal mangiare la pelle delle dita o delle mani. Questa condizione è più grave della semplice raccolta in una hangnail e spesso porta a pelle danneggiata e sanguinante.
- La tricofagia, o sindrome di Rapunzel, si verifica quando una persona si sente costretta a mangiare i propri capelli. Poiché i capelli non possono essere digeriti, ciò può portare a blocchi o infezioni del tratto digestivo.
Se non trattato, l'autocannibalismo può causare cicatrici, infezioni e, in alcuni casi, gravi complicazioni che possono causare la morte.
Quali sono i segni e i sintomi dell'autocannibalismo?
L'autocannibalismo può svilupparsi come effetto collaterale di determinate condizioni di salute mentale o come abitudine secondaria a causa di un BFRB non gestito.
I segni di autocannibalismo possono differire in base al tipo e alla gravità del disturbo. Questi includono:
Danni al corpo
Tutti i tipi di autocannibalismo possono causare danni al corpo, come:
- ecchimosi
- emorragia
- cicatrici
- decolorazione
- danno ai nervi
- infezione
Problemi gastrointestinali
L'autocannibalismo può anche causare sintomi gastrointestinali di accompagnamento, tra cui:
- nausea
- dolore
- ulcera allo stomaco
- sangue nelle feci
- blocchi o danni al tratto gastrointestinale
Ansia o angoscia
L'autocannibalismo può essere accompagnato da sentimenti di ansia o angoscia prima, durante e dopo la compulsione.
Una persona può provare sentimenti di ansia o tensione che possono essere attenuati solo dalla compulsione. Potrebbero anche provare piacere o sollievo dopo la compulsione, così come imbarazzo o vergogna a causa del disturbo.
Ci sono cause alla base dell'autocannibalismo?
Sebbene ci siano poche ricerche sulle cause esatte dell'autocannibalismo, le cause sottostanti dei BFRB possono riguardare quelle che causano l'autocannibalismo. Loro includono:
- Genetica. La ricerca suggerisce che esiste una componente ereditata nello sviluppo di BFRB. Si suggerisce che avere un familiare con un BFRB possa aumentare il rischio di sviluppare una condizione simile.
- Età. Alcune condizioni che causano l'autocannibalismo hanno maggiori probabilità di comparire durante l'infanzia. Ad esempio, un caso di studio descrive una condizione chiamata sindrome di Lesch-Nyhan (LNS), che appare intorno all'età 1 con sintomi di autocannibalismo.
- Emozioni. Si ritiene che una varietà di emozioni sia alla base dei fattori scatenanti dei BFRB. In un piccolo studio, i ricercatori hanno scoperto che la noia, la frustrazione e l'impazienza hanno svolto un ruolo significativo nell'innescare i BFRB nel gruppo di studio.
- Malattia mentale. Ci sono solo una manciata di casi studio sulla condizione. Ad esempio, un caso di studio riporta autocannibalismo in un individuo di 29 anni con una storia di psicosi e abuso di sostanze.
Mentre esiste una connessione tra alcuni BFRB e l'autocannibalismo, sono necessarie ulteriori ricerche sulle cause sottostanti di questa condizione.
Come viene trattato l'autocannibalismo?
Con così poche ricerche sull'autocannibalismo, le opzioni di trattamento per questa condizione si basano principalmente su quelle che si sono rivelate efficaci per i BFRB.
Queste opzioni di trattamento comprendono terapia, farmaci e terapie alternative.
Terapia
La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un tipo di psicoterapia efficace per le condizioni di salute mentale come ansia, depressione e BFRB.
Questo tipo di terapia si concentra su come i tuoi pensieri influenzano i tuoi comportamenti e stati d'animo e su come regolare quei pensieri e credenze in modo positivo.
L'addestramento per l'inversione dell'abitudine (HRT), un sottoinsieme di CBT, può rivelarsi utile per condizioni specifiche come l'autocannibalismo.
Con la terapia ormonale sostitutiva, l'attenzione si concentra sullo scavare più a fondo nelle mutevoli abitudini che possono essere problematiche o pericolose. In uno studio di caso, i ricercatori hanno scoperto che la TOS è un'opzione terapeutica efficace per la tricotillomania.
Farmaco
Quando l'autocannibalismo accompagna un disturbo psichiatrico di base come ansia o disturbo ossessivo compulsivo, i farmaci possono essere utilizzati in combinazione con la terapia.
I farmaci più comuni per questi tipi di condizioni di salute mentale sono inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) o antidepressivi triciclici, come:
- fluoxetina (Prozac)
- citalopram (Celexa)
- escitalopram (Lexapro)
- amitriptilina
Può essere necessario del tempo per trovare i farmaci e il dosaggio giusti per la tua condizione esatta, quindi è importante una buona comunicazione e un follow-up con il medico.
Terapie alternative
Mentre la CBT e i farmaci sono il trattamento più efficace per condizioni come l'autocannibalismo, alcune persone scelgono di incorporare terapie alternative.
La ricerca ha suggerito che la consapevolezza può aiutare a ridurre i sentimenti di stress e ansia riportando il processo del pensiero al presente.
Per le persone con autocannibalismo, praticare tecniche consapevoli può aiutare a ridurre le compulsioni.
Altri approcci alternativi, come la terapia di massaggio o l'agopuntura, possono fornire sollievo fisico ad alcuni dei sintomi di autocannibalismo e BFRB.
Questi tipi di terapie sono stati anche pensati per fornire maggiori benefici terapeutici, ma sono ancora necessarie ulteriori ricerche.
Porta via
L'autocannibalismo è una condizione di salute mentale caratterizzata dalla pratica di mangiare parti di se stessi, come pelle, unghie e capelli.
La maggior parte delle persone con autocannibalismo ha altre condizioni di salute mentale di base, come disturbo ossessivo compulsivo o ansia.
L'autocannibalismo può influire negativamente sulla salute fisica se non trattato, soprattutto in condizioni come allotriofagia e tricofagia.
La prima linea di trattamento per l'autocannibalismo e i BFRB è la CBT e, se necessario, i farmaci.
Con l'aiuto giusto e un solido piano di trattamento, le prospettive per questa condizione sono positive.