Il labirinto cocleare è la porzione dell'orecchio interno che contiene il dotto cocleare e lo spazio perilinfatico, che si trova tra le parti ossea e membranosa dell'orecchio interno. Il labirinto cocleare è una membrana piena di liquido che aiuta a rilevare il suono.
Il labirinto cocleare viene principalmente utilizzato per rilevare suoni a bassa frequenza, come il rombo dei bassi nella musica. La ricerca sui primati ha dimostrato che il volume del labirinto cocleare ha una forte correlazione inversa con i limiti dell'udito ad alta frequenza. In altre parole, i primati con coclea minori hanno un udito ad alta frequenza migliore rispetto a quelli con coclea maggiore. Un esempio di suono ad alta frequenza è un fischio acuto.
Il fluido del labirinto cocleare si chiama endolinfia. L'endolinfina è povera di sodio e ricca di potassio, questa miscela è necessaria per mantenere il corretto funzionamento delle cellule uditive (uditive) e vestibolari, che sono importanti per l'equilibrio.
Il labirinto cocleare è una delle strutture più sensibili all'ictus ischemico vertebro-basilare. L'ictus ischemico vertebro-basilare si verifica quando il flusso sanguigno verso l'area vertebro-basilare, situata nella parte posteriore del cervello, viene interrotto. Quest'area supporta il tronco encefalico, i lobi occipitali e il cervelletto, il che significa che supporta funzioni quali respirazione, deglutizione, visione e coordinazione.
La perdita dell'udito a bassa frequenza può derivare dal deterioramento irreversibile della coclea, che spesso si verifica con l'età delle persone. Gli studi suggeriscono anche che la vertigine può essere il risultato di ischemia transitoria (un blocco temporaneo) nella circolazione vertebro-basilare.