Sicurezza alimentare durante la gravidanza
Molte donne, in particolare le madri per la prima volta, possono ricevere consigli contrastanti su una serie di problemi legati alla gravidanza, incluso ciò che è e non è sicuro da mangiare. Se sei incinta, è importante seguire una dieta sana per garantire la salute del tuo bambino.
In caso di gravidanza, i principali rischi di contaminazione alimentare includono:
- Toxoplasma gondii, un parassita presente nella carne poco cotta, nelle verdure non lavate e nelle cassette sporche per i gatti
- Listeria monocytogenes, un batterio che può contaminare cibi pronti e latticini non pastorizzati e che può crescere nel tuo frigorifero
- mercurio, che è un metallo pesante trovato in alcuni tipi di pesci
Queste tossine possono causare malattie gravi e possono influenzare lo sviluppo del bambino. Dovresti evitare o limitare il consumo di determinati alimenti e bevande durante la gravidanza. Discuti la tua dieta con il tuo medico e fai sapere loro di eventuali domande, dubbi o sintomi che hai.
Toxoplasmosi e come evitarlo
Il parassita di T. gondii provoca toxoplasmosi. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, oltre 60 milioni di persone negli Stati Uniti hanno la toxoplasmosi. Il parassita può essere presente in:
- frutta
- verdure
- carne cruda
- feci di gatto
Sintomi di toxoplasmosi
La maggior parte delle persone non ha sintomi, ma quelli che lo fanno possono avere sintomi simili a quelli del flulike, come:
- linfonodi ingrossati
- dolori muscolari
- la febbre
- mal di testa
La toxoplasmosi grave può colpire il cervello e gli occhi e può portare a visione ridotta o offuscata.
La toxoplasmosi può portare alla nascita prematura. Può anche causare quanto segue nel tuo bambino:
- cecità
- sordità
- disabilità intellettuali
- disabilità dello sviluppo
- basso peso alla nascita
Se contrae la toxoplasmosi nelle prime fasi della gravidanza, il tuo bambino in via di sviluppo ha un aumentato rischio di effetti. I bambini nati con toxoplasmosi potrebbero non mostrare i sintomi all'inizio e possono svilupparli più avanti nella vita.
Suggerimenti per la prevenzione
Segui questi suggerimenti per ridurre al minimo il rischio di contrarre la toxoplasmosi:
- Risciacquare tutta la frutta e la verdura prima di mangiare, poiché il parassita è spesso presente nel terreno.
- Lavare tutti i taglieri e i coltelli con acqua calda e sapone dopo averli usati.
- Pulisci tutte le carni.
- Lavati le mani dopo aver toccato verdure non lavate, lettiere per gatti, terra, sabbia o carne cruda.
- Cuocere accuratamente tutte le carni.
- Separare le carni dagli altri alimenti quando vengono conservate e preparate.
- Se hai un gatto, chiedi a qualcun altro di cambiare la lettiera durante la gravidanza e indossa i guanti quando fai giardinaggio o maneggi il suolo.
È raro ottenere la toxoplasmosi dai gatti. La maggior parte delle persone che lo contraggono lo ottengono da carne cruda e verdure non lavate. Sono disponibili farmaci per il trattamento della toxoplasmosi durante la gravidanza.
Listeriosi e come evitarlo
Il batterio L. monocytogenes provoca listeriosi. Può essere presente in acqua e suolo contaminati. Il processo di cottura spesso uccide i batteri. Tuttavia, potrebbe essere ancora presente in alcuni alimenti confezionati e pronti da mangiare. Potrebbe essere presente in:
- carni lavorate o preparate per il pranzo
- spalmabili di carne, come il paté
- hot dog
- pesce freddo affumicato
- formaggi a pasta molle come il brie, il camembert e la feta
- latticini non pastorizzati
- carni crude
- ortaggi coltivati in terreno contaminato
Sintomi di listeriosi
I sintomi della listeriosi includono:
- la febbre
- fatica
- dolori muscolari
Questi batteri possono facilmente passare attraverso la placenta. Può quindi causare:
- un aborto spontaneo
- un parto morto
- una nascita prematura
- infezione fatale nel tuo neonato
Secondo l'American Pregnancy Association, il 22 percento delle infezioni da Listeria nelle donne in gravidanza provoca la nascita di un morto o la morte del nascituro.
Suggerimenti per la prevenzione
Segui questi suggerimenti per ridurre il rischio di listeriosi:
- Se sei incinta o stai cercando di rimanere incinta, dovresti evitare cibi che potrebbero trasportare i batteri.
- Se hai intenzione di mangiare hot dog e carne per il pranzo, dovresti mangiarli quando sono piccanti
- Se hai intenzione di mangiare formaggi a pasta molle, assicurati che siano fatti con latte pastorizzato.
- Lavare tutta la frutta e la verdura prima di mangiarle.
- Cuocere accuratamente tutta la carne.
Il medico può trattare la listeriosi con antibiotici. Parlate con il vostro medico se avete i sintomi della listeriosi.
Come evitare gli effetti del mercurio
La maggior parte dei pesci contiene tracce di mercurio. Tende ad accumularsi in pesci più grandi e più vecchi. Se sei incinta o stai allattando, dovresti evitare di mangiare pesce ad alto contenuto di mercurio perché il mercurio può danneggiare il sistema nervoso in via di sviluppo del tuo bambino.
I pesci che tendono ad essere ricchi di mercurio sono:
- pesce spada
- squalo
- re Mackerel
- tilefish
Che pesce puoi mangiare?
Molti pesci comunemente consumati sono considerati a basso contenuto di mercurio e questi pesci possono essere un'ottima aggiunta alla tua dieta durante la gravidanza. Contengono acidi grassi omega-3, che contribuiscono alla salute del cuore e fanno bene allo sviluppo del cervello del bambino. Se non ti piacciono i pesci, parla con il tuo medico se dovresti assumere integratori di omega-3.
Dovresti mangiare fino a 12 once di uno dei seguenti pesci ogni settimana:
- gamberetto
- Granchio
- scaloppine
- tonno chiaro in scatola
- salmone
- pesce gatto
- merluzzo
- Tilapia
Dovresti sempre mangiare pesce mentre fa caldo. Evita di mangiare qualsiasi pesce conservato, affumicato o crudo.
Altri consigli sulla sicurezza alimentare
Evita l'alcool
Evitare tutto l'alcool durante la gravidanza e durante l'allattamento. L'alcol ha effetti negativi e nessuna quantità di alcol è sicura da bere durante la gravidanza. È stato dimostrato che l'alcol aumenta significativamente il rischio di:
- sindrome alcolica fetale
- disturbi dello sviluppo
- aborti spontanei
Se bevi alcolici durante la gravidanza, può essere presente nel latte materno. Dovresti evitare l'alcol fino a quando non stai più allattando.
Evita cibi crudi e poco cotti
Qualsiasi alimento crudo o poco cotto può contenere batteri. Per questo motivo, dovresti assicurarti che tutto il cibo che mangi sia stato cucinato accuratamente. In particolare, è noto che alcuni alimenti contengono Salmonella, come:
- pollo
- mollusco
- uova
Anche le donne in gravidanza dovrebbero lavarsi le mani dopo aver maneggiato le uova perché la Salmonella è comunemente presente sui gusci. Dovresti anche lavare accuratamente le uova prima della cottura.
Limita il consumo di caffeina
È sicuro assumere moderate quantità di caffeina durante la gravidanza. Tuttavia, la caffeina è uno stimolante e può aumentare te e il tuo bambino sviluppando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Secondo l'American Pregnancy Association, le donne in gravidanza non dovrebbero consumare più di 200 milligrammi di caffeina al giorno. La caffeina è presente in:
- caffè
- alcuni tè
- alcune bibite
- cioccolato
Evita il miele
Il miele può contenere batteri che causano botulismo o altre tossine che possono essere dannose per le donne in gravidanza e in allattamento. Queste tossine possono anche danneggiare potenzialmente il bambino o il bambino in via di sviluppo di età inferiore a 1 anno. Dovresti evitare di mangiare miele mentre sei incinta e dovresti anche evitare di dare miele ai bambini di età inferiore a 1 anno.
prospettiva
Praticare una manipolazione sicura degli alimenti può ridurre i rischi per te e il tuo bambino in via di sviluppo. In generale, praticare la manipolazione sicura degli alimenti nel modo seguente:
- Cuocere accuratamente le carni.
- Lavare frutta e verdura.
- Lavarsi le mani dopo aver maneggiato i cibi citati.
Questi metodi possono eliminare batteri potenzialmente dannosi e aiutare a prevenire l'infezione. Consultare immediatamente il medico se si hanno sintomi che possono essere dovuti a tossine presenti nel cibo.