Disbiosi: Test, Trattamento E Altro

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Video: Microbiota intestinale - fai il test al tuo intestino 2024, Novembre
Anonim

Che cos'è la disbiosi?

Il tuo corpo è pieno di colonie di batteri innocui noti come microbiota. La maggior parte di questi batteri ha un effetto positivo sulla salute e contribuisce ai processi naturali del corpo.

Ma quando una di queste colonie batteriche è sbilanciata, può portare a disbiosi. La disbiosi si verifica in genere quando i batteri nel tratto gastrointestinale (GI) - che include stomaco e intestino - diventano sbilanciati.

Alcuni effetti della disbiosi, come il mal di stomaco, sono temporanei e lievi. In molti casi, il tuo corpo può correggere lo squilibrio senza trattamento. Ma se i sintomi diventano più gravi, dovrai consultare il medico per la diagnosi.

Continua a leggere per saperne di più su cosa può causare la disbiosi, come riconoscerne i sintomi e cosa puoi fare per trattare e prevenire questa condizione.

Quali sono le cause della disbiosi e chi è a rischio?

Qualsiasi interruzione dell'equilibrio del microbiota può causare disbiosi.

Quando si verifica la disbiosi nel tratto gastrointestinale, in genere è il risultato di:

  • un cambiamento dietetico che aumenta l'assunzione di proteine, zucchero o additivi alimentari
  • consumo chimico accidentale, come persistenti pesticidi su frutta non lavata
  • bere due o più bevande alcoliche al giorno
  • nuovi farmaci, come gli antibiotici, che influenzano la flora intestinale
  • scarsa igiene dentale, che consente ai batteri di crescere sbilanciati in bocca
  • alti livelli di stress o ansia, che possono indebolire il sistema immunitario
  • sesso non protetto, che può esporti a batteri dannosi

La disbiosi è anche comune sulla pelle. Può essere causato dall'esposizione a batteri nocivi o dalla crescita eccessiva di un singolo tipo di batteri.

Ad esempio, i batteri Staphylococcus aureus possono crescere senza controllo e portare a un'infezione da stafilococco. I batteri della Gardnerella vaginalis possono superare i batteri sani nella vagina e causare bruciore, prurito e secrezione vaginale.

Quali sono i sintomi della disbiosi?

I sintomi dipenderanno da dove si sviluppa lo squilibrio batterico. Possono anche variare in base ai tipi di batteri sbilanciati.

I sintomi comuni includono:

  • alitosi (alitosi)
  • mal di stomaco
  • nausea
  • stipsi
  • diarrea
  • difficoltà a urinare
  • prurito vaginale o rettale
  • gonfiore
  • dolore al petto
  • eruzione cutanea o arrossamento
  • fatica
  • avere problemi a pensare o concentrarsi
  • ansia
  • depressione

Come viene diagnosticata la disbiosi?

Dopo aver esaminato la storia clinica e aver valutato i sintomi, il medico può ordinare uno o più dei seguenti test diagnostici:

Test sugli acidi organici

Il medico raccoglierà un campione di urina e lo invierà a un laboratorio. Il tecnico di laboratorio testerà alcuni acidi che i batteri possono produrre. Se questi livelli di acido sono anormali, può significare che alcuni batteri non sono in equilibrio.

Analisi completa delle feci digestive (CDSA)

Il medico ti farà portare a casa attrezzature speciali per ottenere un campione della tua cacca. Restituirai questo campione al tuo medico per i test di laboratorio. Il tecnico di laboratorio testerà la cacca per vedere quali batteri, lieviti o funghi sono presenti. I risultati possono informare il medico in caso di squilibrio o crescita eccessiva.

Test del respiro all'idrogeno

Il medico le farà bere una soluzione di zucchero e respirerà in un pallone speciale. L'aria nel pallone può quindi essere testata per i gas prodotti dai batteri. Troppo o troppo poco di certi gas può indicare uno squilibrio batterico. Questo test viene spesso utilizzato per verificare la crescita eccessiva batterica intestinale (SIBO).

Il medico può anche prelevare un campione di batteri o tessuti (biopsia) da un'area di infezione attiva per vedere quali batteri stanno causando l'infezione.

Quali opzioni di trattamento sono disponibili?

Se i farmaci sono alla base del tuo squilibrio batterico, il medico probabilmente ti consiglierà di interrompere l'uso fino al ripristino dell'equilibrio batterico.

Il medico può anche prescrivere farmaci per aiutare a controllare i batteri, tra cui:

  • ciprofloxacina (Cipro), un antibiotico che tratta le infezioni intestinali derivanti dalla disbiosi
  • rifaximina (Xifaxan), un antibiotico che tratta i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS), una condizione comune associata alla disbiosi
  • co-trimoxazolo (Septrin), un antibiotico che tratta le infezioni intestinali e del tratto urinario derivanti dalla disbiosi

Sono necessari cambiamenti nella dieta?

Se la tua dieta è alla base del tuo squilibrio batterico, il tuo medico ti aiuterà a creare un piano nutrizionale.

Questo può aiutarti ad avere abbastanza nutrienti per mantenere i batteri in equilibrio, tra cui:

  • Vitamine del complesso B, come B-6 e B-12
  • calcio
  • magnesio
  • beta carotene
  • zinco

Il medico può anche dirle di smettere di mangiare determinati alimenti che contengono sostanze chimiche dannose o troppe sostanze nutritive.

Gli alimenti che puoi aggiungere alla tua dieta includono:

  • verdure a foglia scura, tra cui spinaci e cavoli
  • pesce, tra cui salmone e sgombro
  • carni fresche (evitare i prodotti a base di carne trasformati)

Gli alimenti che potrebbero essere necessari per smettere di mangiare includono:

  • carni lavorate, come salumi e carne salata o in scatola
  • carboidrati in mais, avena o pane
  • alcuni frutti, come banane, mele e uva
  • latticini, tra cui yogurt, latte e formaggio
  • cibi ricchi di zucchero, come sciroppo di mais, sciroppo d'acero e zucchero di canna grezzo

L'assunzione di pre e probiotici può anche aiutare a mantenere in equilibrio i batteri intestinali. Questi integratori contengono colture di batteri specifici che puoi mangiare, bere o assumere come farmaci. Parlate con il vostro medico di quali tipi di pre o probiotici avrete bisogno per mantenere equilibrato il vostro microbiota.

Alcune ricerche dimostrano che lo yoga e la meditazione possono aiutare il corpo ad assorbire i nutrienti. Possono anche aumentare il flusso di sangue al cervello e tornare all'intestino. Ciò può ridurre alcuni dei sintomi della disbiosi.

Disbiosi come fattore di rischio per alcune malattie

La disbiosi ha dimostrato di essere strettamente associata a determinate malattie e condizioni, tra cui:

  • IBS
  • malattie intestinali, come la colite
  • candida, un tipo di infezione da lievito
  • celiachia
  • sindrome di permeabilità intestinale
  • diabete
  • obesità
  • sindrome delle ovaie policistiche
  • condizioni della pelle, come l'eczema
  • malattia del fegato
  • malattie cardiache o insufficienza cardiaca
  • demenza ad esordio tardivo
  • morbo di Parkinson
  • cancro nel colon o nel retto

Qual è la prospettiva?

La disbiosi è di solito lieve e può essere trattata attraverso cambiamenti di farmaci e stile di vita. Ma se non trattata, la disbiosi può portare a condizioni croniche, tra cui IBS.

Consultare immediatamente il medico se si verificano dolori di stomaco insoliti o persistenti o irritazione della pelle. Prima il tuo medico diagnostica la tua condizione, meno probabilità avrai di sviluppare ulteriori complicazioni.

Suggerimenti per la prevenzione

Alcuni cambiamenti nello stile di vita possono aiutare a mantenere l'equilibrio batterico e prevenire la crescita eccessiva.

considerazioni

  • Assumere antibiotici solo sotto la supervisione del medico.
  • Parla con il tuo medico dell'aggiunta di un integratore pre o probiotico alla tua routine quotidiana per aiutare a regolare i batteri gastrointestinali.
  • Bere meno alcool o evitarlo del tutto, in quanto può interrompere l'equilibrio dei batteri nell'intestino.
  • Spazzola e filo interdentale ogni giorno per impedire ai batteri di crescere senza controllo in bocca.
  • Usa il preservativo ogni volta che fai sesso per prevenire la diffusione di batteri e infezioni a trasmissione sessuale.

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