Un'infezione renale è motivo di preoccupazione?
Un'infezione renale è una grave condizione medica che richiede un trattamento tempestivo. Queste infezioni spesso iniziano come un'infezione del tratto urinario (UTI) o un'infezione della vescica che si diffonde per colpire uno o entrambi i reni.
I sintomi possono includere:
- febbre
- brividi
- mal di schiena o laterale
- dolore all'inguine
- dolore addominale
- nausea e vomito
- minzione frequente
- urine che sono torbide, hanno un cattivo odore o contengono sangue
Potresti essere in grado di utilizzare i rimedi casalinghi insieme al trattamento medico prescritto per alleviare alcuni sintomi e migliorare la salute dei reni, ma non dovresti provare a trattarti da solo. Dovresti sempre andare prima da un medico, per la diagnosi e per discutere le opzioni di trattamento.
Quando rivolgersi immediatamente al medico
Le IVU sono scomode, ma non sono un'emergenza medica immediata. Alcune persone commettono l'errore di presumere che lo stesso sia vero per un'infezione renale.
Le infezioni renali sono condizioni gravi e richiedono cure mediche. Non trattata, un'infezione renale (a volte chiamata pielonefrite) può rapidamente causare danni renali a lungo termine o cicatrici renali. Queste infezioni possono anche causare sepsi, che può portare a shock.
Per questo motivo, un'infezione renale può essere fatale se lasciata progredire. Non correre rischi non facendolo curare da un medico.
Trattamento medico
Gli antibiotici sono sempre la prima linea di difesa contro un'infezione renale. Se l'infezione renale non è grave, il medico probabilmente le somministrerà antibiotici per via orale da assumere una o due volte al giorno per 10-14 giorni. Devi seguire l'intero ciclo di antibiotici, anche se ti senti meglio entro alcuni giorni. Il medico ti incoraggerà a bere molta acqua.
Infezioni renali gravi possono richiedere il ricovero in ospedale. Ti verranno somministrati liquidi e antibiotici per via endovenosa attraverso una flebo, entrambi i quali possono aiutare a curare l'infezione.
Se hai infezioni del tratto urinario ricorrenti che ti mettono ad aumentato rischio di frequenti infezioni renali, il medico ti aiuterà a stabilire la causa della loro frequenza e ti aiuterà a prevenire ulteriori infezioni.
Trattamenti complementari che puoi fare a casa
Alcune persone preferiscono trattare le condizioni mediche con rimedi casalinghi o rimedi alternativi.
A causa della gravità delle infezioni renali, è importante non fare affidamento sui rimedi casalinghi. Invece, dovresti assumere gli antibiotici prescritti dal medico e usare i rimedi casalinghi per alleviare i sintomi o il dolore. Puoi anche usare i rimedi casalinghi per evitare infezioni del tratto urinario e migliorare la funzionalità renale.
1. Bevi molta acqua
Bere molta acqua può aiutare a eliminare i batteri dal corpo, aiutando a eliminare l'infezione più velocemente. Può anche aiutare a cancellare l'intero sistema urinario.
Bere molta acqua può anche aiutare a prevenire le infezioni del tratto urinario che possono portare a infezioni renali, quindi è una buona pratica da mantenere. Cerca di bere almeno otto bicchieri di liquidi al giorno.
2. Bevi il succo di mirtillo rosso
Il succo di mirtillo rosso è stato a lungo usato come rimedio per infezioni delle vie urinarie e infezioni della vescica. Ci sono alcune prove che il consumo di succo di mirtillo rosso può aiutare o prevenire le infezioni delle vie urinarie in alcune persone.
Molte persone preferiscono il sapore dolce del succo di mirtillo rosso all'acqua, aiutandole a bere di più. Tuttavia, i succhi di mirtillo rossi pieni di dolcificanti aggiunti non sono grandi per te. Un integratore di mirtilli rossi o succo di mirtillo puro è un modo più sano per ottenere i benefici dei mirtilli rossi.
3. Evitare alcol e caffè
Il ruolo più importante dei reni è filtrare le sostanze e le tossine nocive e sia l'alcool che la caffeina possono richiedere un lavoro extra dai reni. Ciò può ostacolare il processo di guarigione da un'infezione. Anche l'alcool e gli antibiotici non devono essere miscelati, quindi evita l'alcool durante il trattamento anche per questo motivo.
4. Prendi i probiotici
I probiotici hanno due grandi benefici nel trattamento delle infezioni renali. Il primo è che aiuteranno a tenere sotto controllo i batteri sani del tuo corpo, anche se gli antibiotici possono eliminare sia i batteri "buoni" che quelli "cattivi".
Esistono anche prove del fatto che i probiotici possono aiutare i reni nella lavorazione dei materiali di scarto, e migliore è il funzionamento dei reni, maggiore sarà il trattamento efficace.
5. Prendi un po 'di vitamina C
La vitamina C è un potente antiossidante che aiuta a proteggere i tessuti del corpo dallo stress ossidativo, che può aiutare automaticamente a promuovere la salute dei reni. C'è anche una ricerca più antica che mostra che la vitamina C può prevenire le cicatrici renali durante l'infezione acuta del rene e aumentare gli enzimi all'interno dei reni. Puoi assumere integratori di vitamina C o cibi ricchi di nutrienti.
6. Prova il succo di prezzemolo
Il succo di prezzemolo è un diuretico denso di nutrienti che può aumentare la frequenza e la quantità di minzione. Questo può aiutare a scovare i batteri nei reni più velocemente, rendendo gli antibiotici ancora più efficaci. Se non ti piace il gusto del prezzemolo, puoi mescolarlo in un frullato con frutta dal sapore forte, tra cui mirtilli o mirtilli per i migliori risultati.
7. Consumare mele e succo di mela
Le mele sono anche nutrienti. Il loro alto contenuto di acido può aiutare i reni a mantenere l'acidità nelle urine, inibendo eventualmente l'ulteriore crescita dei batteri. Hanno anche proprietà anti-infiammatorie, che possono essere utili per aiutare i reni a guarire dopo l'infezione. Ulteriori informazioni sui numerosi benefici per la salute delle mele.
8. Fai un bagno al sale Epsom
Sia i sali di Epsom che l'acqua calda possono alleviare il dolore. Questo può aiutare a rendere gli effetti collaterali spiacevoli dell'infezione renale un po 'più tollerabile mentre aspetti che gli antibiotici abbiano effetto.
Poiché il dolore addominale a volte è un sintomo di antibiotici, così come le infezioni ai reni, questo potrebbe anche aiutare anche dopo che i sintomi dell'infezione renale sono stati risolti. Leggi come realizzare un bagno di disintossicazione del sale Epsom, nonché i potenziali effetti collaterali da tenere a mente.
9. Utilizzare antidolorifici non aspirinici
Gli antidolorifici non aspirinici possono aiutare ad alleviare il disagio. L'ibuprofene, inclusi Motrin e Advil, nonché il paracetamolo (Tylenol) possono anche aiutare a rompere le febbri causate dall'infezione.
10. Applica calore
Mentre aspetti che entrino gli antibiotici, puoi usare la terapia del calore per ridurre il dolore. Applicare un termoforo o una borsa dell'acqua calda sulla zona interessata e tenerlo acceso per circa 20 minuti alla volta.
Che dire dell'aceto di mele?
L'aceto di mele è uno dei rimedi domestici più popolari, indipendentemente dal tipo di condizione che stai cercando di trattare. È propagandato da alcuni anche come rimedio per le infezioni renali, grazie alle sue proprietà antibatteriche. Detto questo, non ci sono prove o ricerche disponibili a supporto di questo utilizzo.
Che dire di bicarbonato di sodio?
Il bicarbonato di sodio è talvolta usato come rimedio casalingo per le infezioni renali, alcuni credono che possa aiutare a disintossicare i reni aiutandoli a filtrare meglio. Non ci sono prove a sostegno di questo, neanche.
Al contrario, potrebbe anche essere pericoloso tentare di usare bicarbonato di sodio per questo scopo. Uno studio del 2013 ha scoperto che l'uso improprio del bicarbonato di sodio ha effettivamente portato al ricovero in ospedale per alcune persone per squilibri elettrolitici, depressione respiratoria o alcalosi metabolica.
L'asporto
Le infezioni renali sono una condizione grave che richiede un trattamento tempestivo da parte di un professionista autorizzato con antibiotici. I rimedi casalinghi possono essere utilizzati come trattamento complementare per alleviare altri sintomi, ma assicurati di chiedere al tuo medico prima di usarli per assicurarti che non interferiscano con il trattamento.