Che cos'è la cheratomalacia?
La cheratomalacia è una condizione dell'occhio in cui la cornea, la parte anteriore chiara dell'occhio, diventa torbida e si ammorbidisce. Questa patologia oculare spesso inizia come xeroftalmia, che è grave secchezza della cornea e della congiuntiva.
La congiuntiva è la sottile membrana mucosa che riveste l'interno della palpebra e copre la parte anteriore del bulbo oculare. Una volta che la tua congiuntiva si asciuga, si addensa, si increspa e diventa torbida mentre la cornea (lo strato trasparente che forma la parte anteriore del bulbo oculare) si ammorbidisce.
Se la cheratomalacia non viene trattata, l'addolcimento delle cornee può portare a infezioni, rotture e cambiamenti nei tessuti che possono causare cecità. La cheratomalacia è anche conosciuta come cheratite xerotica e fusione corneale.
Cosa causa la cheratomalacia?
La cheratomalacia è causata da una grave carenza di vitamina A. Non esiste un consenso medico sul fatto che la carenza di vitamina A sia dovuta a una carenza alimentare o a un'incapacità metabolica di assorbire la vitamina. La cheratomalacia di solito colpisce entrambi gli occhi e si trova più comunemente nei paesi in via di sviluppo in cui la popolazione ha un basso apporto dietetico di vitamina A o carenza di proteine e calorie.
Quali sono i sintomi?
I sintomi della cheratomalacia includono:
- cecità notturna o difficoltà a regolare la vista in condizioni di scarsa luminosità o oscurità
- estrema secchezza degli occhi
- nuvolosità nelle tue cornee
- Le macchie di Bitot o un accumulo di detriti che si depositano nella tua congiuntiva; le macchie appaiono come spumeggianti, grigio chiaro, macchie
Come viene diagnosticata?
Per diagnosticare la cheratomalacia, il medico eseguirà una visita oculistica e esami del sangue per determinare una carenza di vitamina A. L'elettroretinografia, un test che esamina le cellule sensibili alla luce dell'occhio, può anche essere utilizzata per diagnosticare la cheratomalacia.
Opzioni di trattamento
Insieme all'aumento del consumo di vitamina A, alle persone che soffrono di cheratomalacia vengono generalmente prescritti colliri o pomate lubrificanti e antibiotiche.
Nei casi in cui la cornea è stata sufficientemente danneggiata, si raccomanda la cheratoplastica. La cheratoplastica è un trapianto di cornea chirurgica per sostituire il tessuto cicatriziale che limita la vista.
Qual è la differenza tra cheratomalacia e xeroftalmia?
La cheratomalacia è una malattia progressiva che inizia come xeroftalmia. Causata da una carenza di vitamina A, la xeroftalmia è una malattia dell'occhio che, se non trattata, può evolvere in cheratomalacia. È caratterizzato da anormale secchezza degli occhi. La condizione inizia con secchezza della congiuntiva, nota anche come xerosi congiuntivale. Passa quindi alla secchezza della cornea o alla xerosi corneale. Nelle sue fasi avanzate, la xeroftalmia si sviluppa in cheratomalacia.
Chi è a rischio di cheratomalacia?
Quelli a rischio di sviluppare cheratomalacia possono essere divisi in due gruppi primari: le persone che non ricevono abbastanza vitamina A nella loro dieta e le persone che non sono in grado di assorbire la vitamina A.
Le persone che consumano basse quantità di vitamina A:
- neonati e bambini piccoli che vivono in povertà
- le persone, in particolare i bambini, che sono malnutriti
- le persone, in particolare i bambini, che vivono nei paesi in via di sviluppo
Le persone che hanno difficoltà ad assorbire la vitamina A:
- persone che abusano di alcol
- persone con malattie infiammatorie intestinali (IBD)
- persone con malattie epatiche
- persone con fibrosi cistica
Se hai un fattore di rischio, ciò non significa che tu abbia o svilupperai cheratomalacia. È, tuttavia, una buona idea discutere con il proprio medico qualsiasi condizione per cui si è in un gruppo a rischio.
Qual è la prospettiva?
La cheratomalacia non è comune nei paesi sviluppati, come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, dove le diete generalmente includono alimenti ricchi di vitamina A. Tuttavia, se si fa parte di un gruppo ad alto rischio, si verificano occhi estremamente secchi o si riscontrano problemi regolando la tua visione in penombra, considera di chiamare il tuo medico per un consulto. Potrebbe non essere cheratomalacia nella fase iniziale, ma vale sempre la pena notare cambiamenti fisici evidenti all'attenzione del medico.