Tutto Sul Tuo Cervello

Sommario:

Tutto Sul Tuo Cervello
Tutto Sul Tuo Cervello

Video: Tutto Sul Tuo Cervello

Video: Tutto Sul Tuo Cervello
Video: Non credere al tuo cervello | Filippo Ongaro 2024, Novembre
Anonim

Se acquisti qualcosa tramite un link in questa pagina, potremmo guadagnare una piccola commissione. Come funziona

Il nostro cervello è una macchina vivente affascinante e complessa. Comprendere come funziona e come può cambiare può offrire una visione di chi siamo e di come possiamo vivere con vitalità e salute.

Anche dopo anni di ricerca, ogni giorno scopriamo ancora nuove caratteristiche e funzioni del cervello. Alcune di queste scoperte hanno riscritto drasticamente ciò che credevamo fosse possibile per noi stessi e le nostre comunità.

Siamo in grado di autorizzarci a utilizzare le informazioni disponibili ora, rimanendo aperti a ciò che potrebbero venire nuove scoperte - per aiutarci nel nostro viaggio condiviso verso una più profonda comprensione di sé e benessere.

Il nostro cervello e come funziona

Per aiutare a scomporre le diverse parti del cervello e le loro funzioni uniche, pensa al cervello come a una casa a tre piani:

L'ultimo piano o "Il proiettore"

Image
Image

Condividi su Pinterest

L'ultimo piano, che è rappresentato dalla corteccia cerebrale, è diviso in due metà strutturalmente identiche, ed è rappresentato dai lati sinistro e destro.

Questo piano è incentrato sulla regolamentazione delle azioni volontarie (come decidere di fare clic su questo articolo), l'elaborazione sensoriale, l'apprendimento e la memoria.

Questo piano è anche responsabile della costruzione della nostra percezione della realtà sensoriale. Le regioni cerebrali qui rappresentate accettano le informazioni direttamente dagli input sensoriali in tempo reale - occhi, naso, pelle, bocca, orecchie, muscoli, organi - ma possono anche essere modulate dalla memoria e dai centri emozionali del cervello.

Pertanto la nostra percezione della "realtà" è significativamente influenzata da ciò che abbiamo sperimentato in passato e questo ci consente a ciascuno di sperimentare continuamente le nostre versioni della realtà.

Questo fenomeno può aiutare a spiegare perché i resoconti dei testimoni oculari possono variare così tanto da persona a persona e perché i tuoi amici sono molto più bravi nell'aiutarti a trovare le tue chiavi quando sono proprio di fronte al tuo viso.

La corteccia cerebrale è divisa in quattro diverse sezioni:

  • Lobo frontale o "Il decisore". Pensa a questa come alla stanza principale dell'ultimo piano. Il lobo frontale ha un ruolo nella pianificazione, nel processo decisionale e nel movimento, incluso il linguaggio.
  • Lobo parietale o "The Feels". Questa è una delle due stanze laterali ed è responsabile dell'elaborazione sensoriale somatica.
  • Lobo temporale o "Il microfono". Questa è la seconda delle due stanze laterali ed è responsabile dell'elaborazione sensoriale uditiva (sensazione e udito).
  • Lobo occipitale o "The Scopes". Infine c'è la stanza sul retro, o il lobo occipitale. Questo è responsabile per l'elaborazione delle informazioni visive (vedere).

Il piano intermedio o "The First Responder"

Condividi su Pinterest

Il piano intermedio ci aiuta a utilizzare la memoria e le emozioni nella nostra esperienza della realtà e come scegliamo di rispondere alla nostra realtà.

Memorizzare i ricordi, oltre a formare abitudini e schemi, ci aiuta a completare compiti ripetuti senza spendere significative energie mentali.

Considera quanto sei più stanco dopo aver appreso qualcosa per la prima volta rispetto a fare qualcosa con cui hai incredibilmente familiarità. Saremmo esausti costantemente se non fossimo in grado di imparare e conservare i ricordi.

Allo stesso modo, i ricordi e le emozioni ci aiutano a fare scelte basate sul risultato di esperienze precedenti. La ricerca ha dimostrato che più negativa è l'esperienza, più stabile diventa la memoria e maggiore è l'influenza che può avere sul processo decisionale.

Questi circuiti hanno un ruolo nelle esperienze piacevoli, nella ricompensa e nella dipendenza.

Il "piano intermedio" è suddiviso nelle seguenti sezioni:

  • Gangli della base o "The Habit Former". È noto che questo gruppo di strutture svolge un ruolo nel controllo dei movimenti motori volontari, dell'apprendimento procedurale, dell'apprendimento delle abitudini, dei movimenti oculari, della cognizione e delle emozioni.
  • Amygdala o "Il processore". Ciò è coinvolto nell'elaborazione della memoria, nel processo decisionale e nelle risposte emotive, tra cui paura, ansia e aggressività.
  • Ippocampo o "Il navigatore". Questa parte del piano intermedio è nota per il suo ruolo nel consolidamento delle informazioni, dalla memoria a breve termine alla memoria a lungo termine, e nella memoria spaziale, che consente la navigazione.

Il piano inferiore o "The Survivor"

Condividi su Pinterest

Questa sezione del tuo cervello influenzerà i tuoi sentimenti generali di benessere fisico ed equilibrio ed è divisa in due "stanze principali".

Il retro della casa: Cerebellum o "L'atleta"

Questo è coinvolto nel coordinamento del motore e di alcuni processi mentali.

Alcuni hanno descritto il cervelletto come la fonte dell'intelligenza basata sul corpo o sul movimento. Ad esempio, alcuni studi suggeriscono che le persone esperte nella danza o nell'atletica leggera avrebbero regioni cerebellari più grandi.

Inoltre, un recente studio ha utilizzato un programma software di allenamento del cervello chiamato Interactive Metronome per migliorare il ritmo e il tempismo generale dei soggetti. L'uso di questo software ha migliorato le prestazioni del golf dell'utente e una maggiore connettività al cervelletto.

La facciata della casa: tronco cerebrale o "The Survivor"

Pensa al tronco cerebrale come alla porta principale. Collega il cervello al mondo esterno e tutti gli input sensoriali che entrano e i comandi motori che escono.

Inoltre, il tronco cerebrale contiene molte strutture distinte ed è essenziale per la nostra sopravvivenza di base.

Le regioni qui controllano funzioni come respirazione, alimentazione, frequenza cardiaca e sonno. Di conseguenza, le lesioni cerebrali a quest'area sono generalmente fatali.

All'interno del tronco encefalico, ci sono altre due aree:

  • L'ipotalamo o "Il fondamentale". Questo è coinvolto nella regolazione degli ormoni e controlla esperienze come fame e sete, temperatura corporea, legame e sonno.
  • La ghiandola pineale o "Il terzo occhio". Questo è coinvolto nella regolazione degli ormoni. Produce melatonina, un ormone che svolge un ruolo nel sonno e modula i nostri ritmi quotidiani e stagionali. La ghiandola pineale riceve informazioni sulla quantità di luce nell'ambiente dall'occhio, poiché la produzione di melatonina è sensibile alla luce. Questo potrebbe spiegare perché alcuni lo hanno considerato il "terzo occhio". Ci sono state diverse storie su possibili ruoli che la ghiandola pineale svolge nelle esperienze mistiche. La scienza moderna, tuttavia, non ha ancora convalidato tali affermazioni.

Come posso usare ciò che è noto sul cervello per migliorare il mio benessere?

Mentre continuiamo a conoscere meglio il cervello, vengono sviluppati nuovi prodotti e servizi come potenziali modi per migliorare le prestazioni del cervello.

Gli umani hanno una lunga storia e fascino per gli input psicoattivi. Questi vanno da psicoattivi naturali, come la noce di betel, le piante contenenti nicotina e la coca, a processi psicoattivi come il drumming ritmico e la meditazione.

I recenti progressi offrono nuovi prodotti e servizi che affermano di aiutare a modulare la coscienza, la percezione, l'umore e la cognizione.

Questi includono:

Sostanze chimiche

Un nootropico è una sostanza che si ritiene possa migliorare il funzionamento cognitivo. I nootropi più comunemente usati sono la caffeina e la nicotina, sebbene i farmaci di recente sviluppo siano utilizzati per trattare l'ADHD.

Questi sviluppi hanno stimolato l'interesse per i nootropi naturali, noti come adattogeni. Alcune persone ritengono che siano utili per migliorare la concentrazione, ridurre lo stress e migliorare l'umore.

Alcuni degli adattogeni più popolari utilizzati oggi sono:

  • ginseng
  • tè verde
  • estratto di semi di pompelmo
  • Rhodiola
  • radice di maca

Dispositivi elettronici

Esistono sul mercato numerosi nuovi dispositivi elettronici che propongono l'uso degli aspetti elettrici e magnetici della segnalazione cerebrale per leggere il funzionamento del cervello o applicare segnali esterni per modificarlo.

Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per convalidare le loro affermazioni, i dispositivi elettronici includono:

Fisher Wallace

Questo dispositivo di Fisher Wallace applica schemi di impulsi elettrici al cervello utilizzando elettrodi posizionati sulle tempie.

Gli schemi applicati hanno dimostrato di aiutare a generare uno stato mentale rilassato e sono stati collegati al trattamento di ansia, depressione e insonnia.

App e video

Molte persone trovano le app e i video del telefono strumenti utili e convenienti per assistere nelle pratiche di meditazione.

Alcuni di questi includono:

  • Headspace. Questa app CBT offre una serie di meditazioni guidate, che molte persone trovano più facili da seguire che meditare senza una guida.
  • Insight Timer. Per coloro che preferiscono la meditazione silenziosa, Insight Timer offre un timer che riproduce il suono di una ciotola di meditazione all'inizio, alla fine e agli intervalli scelti durante la meditazione. Le campane intervallate aiutano a riportare l'attenzione sul momento presente durante la meditazione.
  • Meditazione Heartfulness. Usa questo breve video se vuoi imparare a rilassarti sempre e ovunque.

corsi

Esistono numerosi corsi che affermano di aiutare a migliorare la memoria e l'abilità.

Questi includono:

  • Interactive Metronome: menzionato sopra, Interactive Metronome è una terapia basata sull'apprendimento che afferma di migliorare le capacità cognitive e motorie.
  • Corso MindValley Superbrain. Questa è anche una piattaforma basata sull'apprendimento che pretende di migliorare memoria, concentrazione e produttività.

supplementi

Sebbene non ci sia poca o nessuna ricerca definitiva che dimostri che gli integratori possano influenzare direttamente la salute del cervello, alcune persone lo giurano ancora.

Ci sono una serie di integratori tra cui scegliere. Questi includono:

  • Banyan Botanicals: Focus. Questa miscela a base di erbe di foglie Brahmi, erbe di bacopa e gingko sostiene di aiutare a promuovere la calma e la concentrazione.
  • Qualia Mind. Questo prodotto afferma di aiutarti a concentrarti, aumentare la creatività e darti più energia e chiarezza mentale.
  • Bulletproof: cervello e memoria NeuroMaster. Questo integratore afferma di supportare la memoria e contiene estratti di frutta di caffè Arabica.

Risorse e organizzazioni

Esistono numerose risorse e organizzazioni online che promuovono la ricerca sul cervello. Questi includono:

  • Brain Research Foundation. Questa è un'organizzazione privata senza scopo di lucro che promuove e supporta la ricerca scientifica riguardante il cervello.
  • Organizzazione internazionale per la ricerca sul cervello. L'IBRO è una società colta che migliora la comunicazione e la collaborazione tra i ricercatori del cervello di tutto il mondo.
  • American Brain Foundation. Questa è un'organizzazione che si concentra sulla cura delle malattie del cervello attraverso il collegamento di ricercatori, donatori, pazienti e operatori sanitari.

Sarah Wilson ha conseguito il dottorato in neurobiologia presso l'Università della California, Berkeley. Il suo lavoro si concentrava su tocco, prurito e dolore. È anche autrice di diverse pubblicazioni di ricerca primaria in questo campo. Il suo interesse è ora focalizzato sulle modalità di guarigione del trauma e dell'odio verso se stessi, che vanno dal lavoro fisico / somatico alle letture intuitive ai ritiri di gruppo. Nella sua pratica privata lavora con individui e gruppi per progettare piani di guarigione per queste esperienze umane diffuse.

Raccomandato: