Labia majora (labbra esterne)
Le pieghe esterne della vulva sono talvolta chiamate "grandi labbra". Sono grandi pieghe carnose di tessuto. Il loro scopo è proteggere e racchiudere gli organi genitali esterni. Le grandi labbra possono essere coperte di peli pubici, che di solito crescono durante la pubertà.
Labia minora (labbra interne)
Le piccole labbra, o piccole labbra, si trovano proprio all'interno delle grandi labbra. Può essere di piccole dimensioni o largo fino a 2 pollici. Di solito è di colore rosa a causa della ricca offerta di vasi sanguigni in questa zona.
Apertura vaginale
L'apertura della vagina si trova tra l'uretra e l'ano. Questo è dove il sangue esce durante le mestruazioni e dove un bambino viene consegnato durante la nascita. È anche il punto in cui il pene entra durante il rapporto.
Potresti vedere l'imene, una sottile membrana che si allunga facilmente, circondando l'apertura della vagina.
Clitoride
Il clitoride è una piccola sporgenza, o nub, che si trova tra le grandi labbra e l'estremità superiore della vagina. È estremamente sensibile al tatto e alla fonte di stimolazione sessuale per molte donne.
Sintomi di una condizione medica
Ti consigliamo di essere consapevole di eventuali modifiche alla vulva o alla vagina interna. Se vedi qualcosa di cui ti preoccupi o noti un nuovo sintomo, fissa un appuntamento con un ginecologo o un operatore sanitario.
malattie sessualmente trasmissibili
Alcuni sintomi comuni di malattie sessualmente trasmissibili includono:
- scarico insolito, che può avere un odore forte o cattivo o essere di colore giallo o verde
- gonfiore intorno alla vulva
- prurito
- piccoli dossi rossi
- piaghe aperte
Se noti uno di questi sintomi, segnalalo immediatamente a un medico.
Prurito
Il prurito può essere un sintomo di mughetto, STD o infezione. Potrebbe anche essere dovuto all'eczema o ad un'altra condizione della pelle. Se ti senti prurito, consulta un medico.
Piaghe, protuberanze o macchie
È possibile vedere o avvertire piaghe, protuberanze o macchie all'interno o intorno alla zona vaginale. Questi possono essere dolorosi o potresti non sentirli affatto. Le ferite e i grumi possono essere sintomi di una MST.
Le cause di grumi, escrescenze o gonfiori potrebbero essere dovute a una serie di motivi, tra cui tag della pelle, papillomavirus umano (HPV) o una cisti. È importante segnalare immediatamente eventuali nuove piaghe, protuberanze o macchie a un medico.
Come auto-esaminare l'interno di una vagina
Per eseguire un autoesame a casa, potresti voler utilizzare quanto segue:
- specchio
- cuscino
- piccola torcia
- guanti per le mani
- diagramma della vulva
Segui questi passaggi quando sei pronto per iniziare l'autoesame:
- Lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone o indossare i guanti. Rimuovi i vestiti sotto la vita.
- Puntellare il cuscino davanti a un muro. Siediti con la schiena contro il cuscino e piega le ginocchia. I tuoi piedi dovrebbero essere vicino ai glutei. Allarga le ginocchia per iniziare. Cerca di rilassare i muscoli pelvici. Questo ti aiuterà a stare tranquillo.
- Tieni lo specchio davanti alla zona pelvica. Potrebbe essere necessario utilizzare la torcia per vedere meglio.
- Se è la prima volta che si esegue l'esame, è possibile fare riferimento a un diagramma della vulva. Puoi iniziare a identificare aree diverse e come sono quando ti trovi in posizioni diverse o eccitate sessualmente. Esamina la vulva per piccoli tagli, piaghe o grumi.
- Quindi, allarga delicatamente le labbra vaginali con una mano e tieni la torcia o lo specchio con l'altra. Puoi anche sostenere lo specchio e far luce su di esso se è più facile da vedere.
- Inserire delicatamente un dito nella vagina. L'interno può sembrare simile al palato. Se avverti ferite o escrescenze lungo la parete vaginale, consulta un medico.
- Rimuovi delicatamente il dito e osserva le perdite vaginali. Se noti un colore insolito o un cattivo odore, consulta un medico.
- Cerca eventuali altri gonfiori, grumi o cambiamenti insoliti. Ora puoi chiudere le ginocchia e alzarti.
Ricorda, l'aspetto della tua vulva può cambiare leggermente durante il mese. Se noti cambiamenti di cui ti preoccupi, portali al tuo prossimo appuntamento ginecologico.
Quando e con quale frequenza eseguire un autoesame
È possibile eseguire un autoesame ogni volta che una volta al mese. Tuttavia, non vuoi fare l'autoesame durante le mestruazioni.
Se si desidera essere coerenti, è possibile impostare una data sul calendario in base al ciclo mensile. Ad esempio, scegli un giorno al mese nella settimana successiva al periodo previsto.
Quando vedere un dottore
Controlla i seguenti sintomi. Potresti notarli prima o durante un autoesame.
- prurito
- arrossamento
- irritazione dentro e intorno alla vagina
- emorragia
- scarico anomalo che ha un cattivo odore
- lo scarico è di colore giallo, verde o marrone
Ti consigliamo di segnalare questi sintomi a un medico. Possono fare un esame pelvico o prelevare un campione di urina o di sangue per determinare la causa dei sintomi.
Porta via
Un autoesame vaginale è un modo intelligente per conoscere il tuo corpo. Avrai più familiarità con l'aspetto della tua vagina e sarai in grado di identificare i sintomi evidenti di un problema.
Un autoesame non sostituisce un controllo ginecologico annuale. Se qualcosa sembra fuori posto, puoi consultare un medico prima o più spesso secondo necessità.