Panoramica
Il ferro è un minerale che produce globuli rossi e aiuta a trasportare ossigeno nel corpo. Quando i livelli di ferro sono bassi, porta all'anemia sideropenica. C'è una diminuzione del flusso di ossigeno agli organi e ai tessuti. L'anemia sideropenica è uno dei disturbi nutrizionali più comuni al mondo.
L'assunzione giornaliera di integratori di ferro è una parte importante della gestione dell'anemia sideropenica. In questo articolo, esamineremo i diversi tipi di integratori di ferro disponibili e le loro raccomandazioni di dosaggio.
Vedremo anche la relazione tra anemia e gravidanza ed esploreremo alcune soluzioni naturali che possono aiutare ad aumentare i livelli di ferro.
tipi
Supplementi Orali
Gli integratori di ferro per via orale sono i trattamenti più comuni per l'anemia. Possono essere presi come una pillola, un liquido o un sale.
Sono disponibili vari tipi diversi, tra cui:
- solfato ferroso
- gluconato ferroso
- citrato ferrico
- solfato ferrico
Alte dosi di integratori di ferro per via orale possono portare a sintomi gastrointestinali (GI) come nausea, vomito, diarrea, costipazione e feci scure.
Integratori endovenosi
Alcune persone potrebbero aver bisogno di prendere ferro per via endovenosa. I motivi per cui potrebbe essere necessario assumere ferro per via endovenosa includono:
- il tuo corpo non può tollerare integratori orali
- soffre di perdita di sangue cronica
- il tratto gastrointestinale ha difficoltà ad assorbire il ferro
Sono disponibili diversi tipi, tra cui:
- destrano di ferro
- saccarosio di ferro
- gluconato ferrico
Il ferro per via endovenosa a volte può causare una reazione allergica, nel qual caso il medico probabilmente suggerirà di cambiare i preparati. Sebbene gli effetti collaterali gravi del ferro per via endovenosa siano rari, possono includere orticaria, prurito e dolore ai muscoli o alle articolazioni.
Dosaggio
Il dosaggio per gli integratori di ferro varia da persona a persona. Parla con il tuo medico di quanto devi prendere.
Tradizionalmente, viene somministrato un dosaggio giornaliero da 150 a 200 mg di ferro, generalmente distribuito su tre dosi più piccole di circa 60 mg. Sono inoltre disponibili integratori di ferro a rilascio prolungato. Questi devono essere presi solo una volta al giorno.
Tuttavia, ricerche più recenti suggeriscono che prendere il ferro una volta ogni due giorni è altrettanto efficace e ha un migliore assorbimento. Parla con il tuo medico di quale strategia di dosaggio è la migliore per te.
Alcuni alimenti come latticini, uova, spinaci, cereali integrali e caffeina possono far perdere il valore nutrizionale del ferro. Cerca di evitare di avere questi alimenti almeno un'ora prima e dopo aver assunto i tuoi integratori. Gli antiacidi e gli integratori di calcio devono essere assunti a distanza di almeno un'ora dal ferro.
È importante notare che è possibile che le persone con anemia prendano troppo ferro supplementare. In alcuni casi, troppo ferro può causare problemi gastrointestinali, nausea, dolore addominale o svenimento. Nei casi più gravi, può portare a effetti collaterali più gravi come insufficienza d'organo, coma e persino morte.
Integratori di ferro naturale
Se stai vivendo una lieve anemia da carenza di ferro, è possibile trattare i tuoi sintomi in modo naturale attraverso una dieta sana ed equilibrata che includa cibi ricchi di ferro.
Esistono due tipi principali di ferro nella dieta:
- Il ferro eme si trova nella carne rossa, nel pollame e nei frutti di mare.
- Il ferro non eme si trova in noci, fagioli, verdure e cereali integrali.
Il ferro eme è più facile da assorbire per il corpo rispetto al non eme, sebbene entrambi i tipi facciano parte di un pasto equilibrato. La vitamina C può aiutare ad aumentare l'assorbimento del ferro non eme. È bene includere elementi ricchi di vitamina C in un pasto a base vegetale.
In gravidanza
Durante la gravidanza, il corpo di una donna ha bisogno di raddoppiare la quantità di ferro che di solito fa per fornire ossigeno al bambino. Questa domanda aggiuntiva aumenta il rischio di sviluppare anemia da carenza di ferro.
Se non trattata, l'anemia sideropenica può causare complicazioni durante la gravidanza come parto prematuro, basso peso corporeo e depressione postpartum.
Alcuni altri fattori che aumentano il rischio di sviluppare anemia da carenza di ferro durante la gravidanza includono:
- essere incinta di più bambini
- avendo due gravidanze ravvicinate
- avere frequenti episodi di nausea mattutina
A volte può essere difficile per le donne in gravidanza sapere se hanno un'anemia sideropenica. Molti dei suoi sintomi comuni sono simili a quelli della gravidanza. Loro includono:
- debolezza
- fatica
- fiato corto
- vertigini
- mal di testa
- pelle pallida
- dolore al petto
I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) suggeriscono che le donne in gravidanza iniziano a prendere un integratore di ferro per via orale a basso dosaggio (circa 30 mg al giorno) e vengono sottoposti a screening per l'anemia sideropenica durante la loro prima visita prenatale.
Incoraggiano anche le donne che risultano positive all'anemia ad aumentare il loro dosaggio da 60 a 120 mg al giorno. Le donne in gravidanza devono parlare con il proprio medico per determinare il dosaggio specifico raccomandato.
L'asporto
Il ferro è un minerale essenziale per mantenere una buona salute. Gli integratori di ferro sono un modo eccellente per prevenire le complicanze dell'anemia sideropenica. Se pensi di avere un'anemia sideropenica, consulta il tuo medico per sapere se gli integratori di ferro sono adatti a te.